Modificazione all'ordinanza n. 2474 del 16 novembre 1996 contenente disposizioni urgenti per la messa in sicurezza degli abitati e delle infrastrutture gravanti sui bacini idrografici delle province di Alessandria, Asti, Cuneo e Verbania la cui ritardata esecuzione costituisce un potenziale per la pubblica incolumita'. (Ordinanza n. 2511).(GU n.48 del 27-2-1997)
IL MINISTRO DELL'INTERNO DELEGATO PER IL COORDINAMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225. Visto l'art. 4, comma 1-ter, del decreto-legge 3 maggio 1995, n. 154, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 giugno 1995, n. 265; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 24 maggio 1996 che delega le funzioni del coordinamento della protezione civile di cui alla legge 24 febbraio 1992, n. 225, al Ministro dell'interno; Visto il proprio decreto in data 5 giugno 1996, con il quale vengono delegate al Sottosegretario di Stato prof. Franco Barberi le funzioni di cui alla legge 24 febbraio 1992, n. 225; Vista l'ordinanza del Ministro dell'interno delegato per il coordinamento della protezione civile n. 2474 del 16 novembre 1996 con la quale e' stata assegnata alla regione Piemonte la somma di L. 10.440.000.000 per far fronte alla rimozione dei materiali litoidi e legnosi, nonche' al rimodellamento dei tronchi d'alveo principali e secondari della rete idrografica Tanaro-Po; Considerato che in detta somma sono comprese L. 4.000 milioni per interventi diretti all'eliminazione di materiali litoidi e/o legnosi sulla rete idrografica minore; Tenuto conto che la regione Piemonte con nota n. 2656/ST datata 6 dicembre 1996 ha fatto presente che a fronte dell'assegnazione di lire 17.823 milioni, di cui all'art. 4, comma 1-ter, del decreto-legge 3 maggio 1995, n. 154, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 giugno 1995, n. 265 sono stati assunti impegni che non consentono piu' di provvedere alla copertura della somma di L. 4.000 milioni; Considerato, altresi', che con la sopra-citata nota la regione Piemonte ha fatto presente che il comitato tecnico dell'autorita' di bacino del fiume Po ha approvato interventi superiori alla disponibilita' di L. 50.000 milioni, di cui alla legge n. 265/1995 per un importo di lire 954 milioni e nel contempo ha dichiarato la propria disponibilita' a farsi carico di tale maggiore spesa da defalcare dall'importo di L. 10.440 milioni; Ritenuto, pertanto, di dover procedere alla modifica dell'ordinanza, n. 2474 del 16 novembre 1996 riducendo l'assegnazione alla regione Piemonte da L. 10.440.000 a L. 5.486.000 (L. 10.440 milioni - L. 4.000 milioni + 954 milioni); Su proposta del Sottosegretario di Stato prof. Franco Barberi delegato per il coordinamento della protezione civile; Dispone: Articolo unico 1. Per le motivazioni indicate in premessa l'assegnazione di L. 10.440.000.000, di cui all'art. 1 dell'ordinanza del Ministro dell'interno delegato per il coordinamento della protezione civile n. 2474 del 16 novembre 1996, e' ridotta a L. 5.486.000.000. La presente ordinanza verra' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 22 febbraio 1997 Il Ministro: NAPOLITANO