Autorizzazione alla corresponsione del trattamento speciale di disoccupazione in favore dei lavoratori edili licenziati dalle imprese edili ed affini impegnate nell'area del comune di Val di Sangro e zone limitrofe - provincia di Chieti.(GU n.92 del 21-4-1999)
Con decreto ministeriale n. 25790 del 17 febbraio 1999, a seguito dell'accertamento dello stato di grave crisi dell'occupazione, intervenuto con il decreto ministeriale del 12 febbraio 1999, con decorrenza 3 novembre 1997, per 27 mesi, e' autorizzata la corresponsione del trattamento speciale di disoccupazione nella misura prevista dall'art. 7, della legge 23 luglio 1991, n. 223, in favore dei lavoratori edili licenziati dalle imprese edili ed affini impegnate nell'area e nelle attivita' di seguito elencate: area del comune di Val di Sangro e zone limitrofe - provincia di Chieti, territori dei comuni di Lanciano, S. Vito Chietino, Fossacesia, Torino di Sangro, Paglieta, Atessa, Bomba, Villa S. Maria, Quadri, Gamberale, Colle di Mezzo, Roccascalegna, Torricella Peligna, Casoli, Altino, Rocca S. Giovanni, Ortona, Francavilla al Mare, Mozzagrogna, Castelfrentano, Perano, Pennapiedimonte, Pietrafarrazzana, Pizzoferrato, Roio del Sangro, Santa Maria Imbaro, Rosello, S. Eusanio del Sangro, Tornareccio, Archi, Civita Luparella, Fallo, Pollutri, Casalbordino, Villa Alfonsina. Imprese impegnate nel raddoppio linea ferroviaria Ortona-Casalbordino, per il periodo dal 3 novembre 1997 al 2 maggio 1998. Il trattamento speciale di disoccupazione di cui sopra e' prorogato dal 3 maggio 1998 al 2 novembre 1998. Il trattamento speciale di disoccupazione di cui sopra e' ulteriormente prorogato dal 3 novembre 1998 al 2 maggio 1999. Il trattamento speciale di disoccupazione di cui sopra e' ulteriormente prorogato dal 3 maggio 1999 al 2 novembre 1999. Il trattamento speciale di disoccupazione di cui sopra e' ulteriormente prorogato dal 3 novembre 1999 al 2 febbraio 2000 (limite massimo).