Ulteriori disposizioni di protezione civile connesse al disinnesco di un ordigno bellico inesploso nel territorio del comune di Vicenza. (Ordinanza n. 163). (14A02999)(GU n.90 del 17-4-2014)
IL CAPO DEL DIPARTIMENTO della Protezione Civile Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; Visto il decreto-legge del 15 maggio 2012, n. 59, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2012, n. 100, recante: «Disposizioni urgenti per il riordino della protezione civile»; Visto l'art. 10 del decreto-legge del 14 agosto 2013, n. 93, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 ottobre 2013, n. 119; Vista la nota della Regione Veneto dell'11 dicembre 2013, recante la richiesta di dichiarazione dello stato di emergenza, nonche' la nota della Regione Veneto del 20 febbraio 2014 concernente il «Piano Operativo di Evacuazione per disinnesco ordigno bellico», da cui risulta che l'ordigno bellico ritrovato nell'area dell'ex aeroporto militare di Vicenza «Dal Molin» deve essere necessariamente disinnescato sul luogo di ritrovamento, che nel raggio di eventuale deflagrazione sono presenti abitazioni dei comune di Vicenza, Costabissara (VI) e Caldogno (VI), nonche' il presidio ospedaliero principale del territorio vicentino ed altre strutture sensibili e strategiche, oltre alla antistante base militare statunitense; Vista la delibera del Consiglio dei Ministri del 14 marzo 2014 con la quale e' stato dichiarato, per centottanta giorni, lo stato d'emergenza nel territorio della provincia di Vicenza in conseguenza del ritrovamento dell'ordigno bellico inesploso - da 4.000 libbre, caricato con 1.800 kg di esplosivo e dotato di tre spolette di cui due armate - , nell'area dell'ex aeroporto militare di Vicenza «Dal Molin» antistante la base militare statunitense; Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione civile n. 162 del 31 marzo 2014, con la quale il Sindaco di Vicenza e' stato nominato Commissario delegato per provvedere al coordinamento delle attivita' previste nel Piano operativo di evacuazione trasmesso con la nota della Regione Veneto del 20 febbraio 2014; Ravvisata la necessita' di integrare la predetta pianificazione con riferimento alle eventuali azioni da porre in essere in caso di deflagrazione dell'ordigno per assicurare la prosecuzione dell'assistenza alla popolazione evacuata e le ulteriori attivita' tecniche necessarie, mediante l'attivazione del sistema di protezione civile della Regione Veneto, nonche' attraverso l'eventuale concorso di altre componenti del Servizio nazionale di protezione civile; Ritenuto che la predetta integrazione della pianificazione deve essere assicurata dal Direttore della Sezione di Protezione civile della Regione Veneto; Acquisita l'intesa della Regione Veneto; Dispone: Art. 1 Predisposizione del piano degli interventi 1. Per le finalita' di cui in premessa, il Direttore della Sezione di Protezione civile della Regione Veneto predispone, nel limite delle risorse finanziarie di cui all'art. 3 dell'ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione civile n. 162 del 31 marzo 2014, un Piano operativo recante le eventuali azioni da porre in essere per assicurare la prosecuzione dell'assistenza alla popolazione evacuata e le ulteriori attivita' tecniche necessarie, mediante l'attivazione del sistema di protezione civile della Regione Veneto, nonche' attraverso l'eventuale concorso di altre componenti del Servizio nazionale di protezione civile. 2. Il predetto piano deve assicurare l'opportuno raccordo con le attivita' poste in capo al Commissario delegato di cui all'art. 1, comma 1, dell'ordinanza del Capo Del Dipartimento della Protezione civile n. 162 del 31 marzo 2014, e deve essere sottoposto alla preventiva approvazione del Dipartimento della protezione civile. La presente ordinanza sara' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 10 aprile 2014 Il Capo del dipartimento: Gabrielli