MINISTERO DELL' UNIVERSITA' E DELLA RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA

COMUNICATO

              Autorizzazione all'Universita' di Milano
                    ad accettare alcune donazioni
(GU n.257 del 2-11-1996)

   Con decreto del prefetto di Milano n. 14.4.167/1600 del  5  giugno
1996  l'Universita'  degli  studi  di  Milano e' stata autorizzata ad
accettare da parte della  societa'  Boehringer  Ingelheim  S.p.a.  la
donazione consistente in:
    n. 1 elaboratore Macintosh SE 256 KB ROM completo di tastiera;
    n. 1 stampante Mage Write II;
    n. 1 hard disk esterno 45 MB;
    n. 1 videoregistratore V-Matic,
del   valore   complessivo   di  L.  12.218.325  circa  da  destinare
all'istituto di scienze farmacologiche della facolta' di farmacia.
   Con decreto del prefetto di Milano n. 14.4.166/1601 del 13  giugno
1996  l'Universita'  degli  studi  di  Milano e' stata autorizzata ad
accettare da parte della ditta Ciba Geigy S.p.a. la donazione  di  un
personal computer Toshiba T 1950 CT del valore di L. 3.966.500 circa,
da destinare all'istituto di clinica ostetrica e ginecologica II.
   Con  decreto  del  prefetto  di  Milano n. 1602 del 13 giugno 1996
l'Universita' degli studi di Milano e' stata autorizzata ad accettare
da parte della societa' Pfizer S.p.a. la donazione di  una  stampante
Epson LQ 1050 e di un computer Epson AX2/HD4HR del valore complessivo
di  L.  500.000,  da  destinare all'istituto di chirurgia generale ed
oncologia chirurgica.
   Con decreto del prefetto di Milano n. 14.4.168/1599 del 13  giugno
1996  l'Universita'  degli  studi  di  Milano e' stata autorizzata ad
accettare da parte della ditta Upjohn S.p.a. la donazione di 2 armadi
ed un telefax del  valore  complessivo  di  L.  2.960.000  circa,  da
destinare  all'istituto  di  medicina  interna,  malattie infettive e
immunopatologia.
   Con decreto del prefetto di Milano n.  1498  del  22  maggio  1996
l'Universita' degli studi di Milano e' stata autorizzata ad accettare
da parte della Fondazione italiana per la ricerca sul cancro con sede
in  Milano  la  donazione  consistente  una  somma  di  denaro  di L.
2.000.000.000 (duemiliardi) da  destinare  per  l'istituzione  di  un
posto  di  professore  ordinario di oncologia medica e di un posto di
ricercatore dello stesso gruppo disciplinare.