MINISTERO DEI TRASPORTI

DECRETO 6 agosto 1992 

  Rideterminazione  delle  direzioni di atterraggio nell'aeroporto di
Biella-Cerrione.
(GU n.223 del 22-9-1992)

                      IL MINISTRO DEI TRASPORTI
  Visto il codice della navigazione approvato con  regio  decreto  30
marzo 1942, n. 327;
  Vista la legge 4 febbraio 1963, n. 58, che apporta modificazioni ed
aggiunte agli articoli dal 714 al 717 del codice della navigazione;
  Vista la legge 30 gennaio 1963, n. 141;
  Vista la legge 31 ottobre 1967, n. 1085;
  Visto  il decreto ministeriale del 25 maggio 1966, pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale n. 163 del 5 luglio 1966, con cui sono  state  de-
terminate  le  direzioni  di  atterraggio  nell'aeroporto  di Biella-
Cerrione, ai sensi dell'art. 714- bis del codice della navigazione;
  Considerato che, rispetto a quanto disposto dal  succitato  decreto
ministeriale  25  maggio  1966  sono  intervenute modifiche a seguito
dell'attuazione   di   interventi   di    potenziamento    effettuati
sull'aeroporto   e   che   quindi   e'   necessario   procedere  alla
riformulazione del decreto relativo  alle  direzioni  di  atterraggio
nell'aeroporto di Biella-Cerrione;
  Considerato  che  occorre indicare, altresi', se detto aeroporto e'
aperto o meno al traffico strumentale e notturno;
                              Decreta:
  Le caratteristiche prescritte dall'art. 714- bis del  codice  della
navigazione  sono determinate, relativamente all'aeroporto di Biella-
Cerrione come segue:
   coordinate geografiche:
    latitudine 45 29' 41'';
    longitudine 08 06' 11'';
   direzione di  atterraggio  riferita  all'orientamento  geografico:
337-157;
   lunghezza della pista: mt 1.500;
   livello medio dell'aeroporto mt 272,39 s.l.m.;
   livello   medio   dei  tratti  di  perimetro  corrispondenti  alle
direzioni di atterraggio:
    testata 34: mt 263,92 s.l.m.;
    testata 16: mt 281,93 s.l.m.
  L'aeroporto non e' aperto ne' al  volo  notturno  ne'  al  traffico
strumentale.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, 6 agosto 1992
                                                  Il Ministro: TESINI