Rettifica al bando relativo al concorso pubblico, per esami, ad otto posti di operatore di ufficio tecnico, quinta qualifica funzionale, area funzionale dei servizi generali tecnici ed ausiliari.(GU n.63 del 11-8-2000)
IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3; Vista la legge 2 aprile 1968, n. 482, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 24 settembre 1981; Vista la legge 27 gennaio 1989, n. 25; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168; Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125, che garantisce pari opportunita' tra donne e uomini per l'accesso al lavoro; Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e successive modificazioni ed integrazioni, recante norme sull'accesso agli impieghi pubblici; Vista la legge n. 127 del 15 maggio 1997; Vista l'Ordinanza per il reclutamento del personale amministrativo tecnico ausiliare approvata nella seduta del Consiglio d'amministrazione del 7 settembre 1999; Visto il D.d.A. n. 1228 del 13 luglio 2000, con cui sono state apportate modifiche alla pianta organica; Considerato che le esigenze di servizio emerse in relazione ai flussi organizzativi inducono a mettere a concorso otto posti di operatore tecnico, V qualifica funzionale, area funzionale dei servizi generali tecnici ed ausiliari; Visto il D.d.A. n 1357 del 26 luglio 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4a serie speciale - n. 60, del 1o agosto 2000, con il quale e' stato bandito il concorso pubblico, per esami, ad otto posti di operatore tecnico, V qualifica funzionale, area funzionale dei servizi generali tecnici ed ausiliari; Considerato che nel succitato D.d.A. per mero errore materiale, all'art. 2, e' stato richiesto, tra i requisiti, il diploma di istruzione secondaria di secondo grado, di durata quinquennale, indicato nell'art. 1 della legge 11 dicembre 1969, n. 910; Decreta: Art. 1. L'art. 2 del D.d.A. citato nelle premesse, ed in particolare il comma a) e' cosi' modificato: Titolo di studio: diploma di istruzione secondaria di secondo grado, di durata quinquennale, indicato nell'art. 1, della legge 11 dicembre 1969, n. 910, ovvero diploma di qualifica professionale o attestato di qualifica rilasciato ai sensi della legge 845/1978, art. 14, piu' diploma di istruzione secondaria di primo grado. Art. 2. Sono riaperti i termini di presentazione delle domande di ammissione al concorso, che dovranno pervenire entro il trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Art. 3. Il diario delle prove con l'indicazione del luogo, del giorno e dell'ora in cui avranno luogo verra' notificato mediante pubblicazione di apposito avviso nella Gazzetta Ufficiale - 4a serie speciale - "Concorsi ed esami" del 15 Settembre 2000. Il presente decreto e' sottratto al controllo esterno di legittimita' ai sensi della vigente normativa, e sara' acquisito al Registro della raccolta interna. Roma, 4 agosto 2000 Il direttore amministrativo: Basilicata