Decreto di modifica dell'art. 7, comma 1, del bando del concorso, per esami, per l'ammissione di 148 allievi al primo anno del 188° corso dell'Accademia militare - anno accademico 2006/2007. Aumento degli ammessi alla prova di efficienza fisica.(GU n.19 del 10-3-2006)
IL DIRETTORE GENERALE della Direzione generale per il personale militare Visto il decreto dirigenziale 20 dicembre 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale - n. 103 del 30 dicembre 2005 con il quale e' stato indetto il concorso pubblico, per esami, per l'ammissione di 148 allievi al primo anno del 188° corso dell'Accademia militare - anno accademico 2006/2007, in particolare l'art. 6, comma 7 e l'art. 7, comma 1; Visti i verbali numero 9 e 10 in data 25 febbraio 2006, con i quali, rispettivamente, la Commissione esaminatrice del concorso, essendo terminate le valutazioni dei moduli risposta relativi ai test della prova di selezione culturale, ha proceduto ad identificare i concorrenti tramite l'accoppiamento dei codici a barre nonche' a formare la graduatoria della predetta prova secondo le indicazioni del citato art. 6, comma 7 del bando; Tenuto conto che dall'esame della documentazione afferente un procedimento di accesso agli atti proposto da un concorrente, e' emersa una discrepanza tra il punteggio attribuito elettronicamente e quello risultante dalla correzione manuale del relativo elaborato e si e' accertato, contestualmente, tramite un ulteriore controllo, che le medesime incongruenze emergevano anche dall'esame delle schede di altri candidati della quinta ed ultima sessione d'esame tenutasi il 24 febbraio 2006; Considerato che la circostanza sopra rappresentata ha reso necessaria l'immediata riconvocazione della Commissione esaminatrice e della Ditta appaltatrice competente per la correzione degli elaborati ai fini della ripetizione mirata dell'intera procedura di controllo e attribuzione dei punteggi agli elaborati medesimi; Riscontrato che le discrepanze tra abbinamento degli elaborati e «schede risposta» riguardavano le prove di 246 concorrenti fra i 956 presenti all'ultimo giorno di prova; Accertato che la causa delle predette discrepanze e' da attribuire ad un'anomalia generatasi durante l'elaborazione dei dati tramite apposito software; Visto il verbale n. 11 in data 8 marzo 2006, con il quale la predetta Commissione esaminatrice, riunitasi in sessione straordinaria per i motivi sopra rappresentati, ha provveduto, sulla scorta dei rinnovati controlli tecnici effettuati dalla Societa' responsabile, a riformulare e ad approvare l'intera graduatoria di merito relativa alla prova di selezione culturale; Considerato che, dalle verifiche e dai nuovi calcoli effettuati, 49 concorrenti della giornata del 24 febbraio 2006, inizialmente esclusi dal novero dei 1036 ammessi a sostenere le prove di efficienza fisica, secondo il disposto del citato art. 7, comma 1 del bando di concorso, risultano in realta' idonei alla prova di selezione culturale e devono quindi essere collocati in posizione utile nella predetta graduatoria; Considerato altresi', che per nessuno dei concorrenti ricompresi nell'iniziale graduatoria degli ammessi alla prosecuzione del concorso, e' stato riscontrato alcun errore nella procedura di correzione degli elaborati, all'uopo ulteriormente e capillarmente riesaminati; Ritenuto, data l'eccezionalita' della situazione nonche' la casualita' e l'imprevedibilita' connotanti l'intera vicenda, di potere elevare il numero dei concorrenti da ammettere alla successiva prova di efficienza fisica da 1036 a 1085, includendovi i 49 candidati aventi pienamente titolo all'inserimento senza pregiudicare, nel contempo, le legittime aspettative di coloro ai quali era stato gia' comunicata la predetta ammissione; Accertato che tale incremento di posti non pregiudica il successivo svolgimento dell'intera procedura concorsuale nonche' le garanzie di selezione dei concorrenti; Acquisito a riguardo il competente parere favorevole dello Stato Maggiore dell'Esercito; Visto l'art. 16 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, concernente le funzioni dei Dirigenti di Uffici Dirigenziali Generali; Visto l'art. 2, comma 3, del decreto ministeriale 26 gennaio 1998 - come modificato dal decreto ministeriale 8 giugno 2001 - concernente la struttura ordinativa e le competenze della Direzione Generale per il Personale Militare, per il quale il Vice Direttore Militare piu' anziano sostituisce il Direttore Generale in caso di assenza o impedimento e ne assolve le funzioni in caso di vacanza della carica; Visto il decreto dirigenziale 11 marzo 2004, di nomina del Brigadier Generale Sandro Santroni a Vice Direttore Generale della Direzione Generale per il Personale Militare, Decreta: Per i motivi indicati nelle premesse, a decorrere dalla data del presente decreto, l'art. 7, comma 1 del citato decreto dirigenziale 20 dicembre 2005 con il quale e' stato indetto il concorso pubblico, per esami, per l'ammissione di 148 allievi al primo anno del 188° corso dell'Accademia militare anno - accademico 2006/2007, e' modificato come segue: «Saranno ammessi alle prove di efficienza fisica i primi 1085 (milleottantacinque) concorrenti della graduatoria di cui al precedente art. 6, comma 7. Saranno inoltre ammessi i concorrenti che abbiano riportato lo stesso punteggio del concorrente classificatosi all'ultimo posto utile della graduatoria di merito». Il presente decreto sara' sottoposto al controllo ai sensi della normativa vigente. Roma, 9 marzo 2006 p. Il Direttore Generale il Vice Direttore Generale Generale di Divisione Sandro Santroni