Autorizzazione all'utilizzo delle economie di appalto in interventi di acquedotti non di competenza statale.(GU n.229 del 30-9-1996)
IL MINISTRO DEI LAVORI PUBBLICI Vista la legge 11 marzo 1988, n. 67, recante: "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 1988)"; Visti i decreti ministeriali 22 maggio 1989, 20 giugno 1991 e 25 luglio 1991 con i quali e' stata autorizzata, ai sensi e per gli effetti dell'art. 17, commi 38 e 42, della citata legge, la concessione da parte della Cassa depositi e prestiti, a favore della regione Lombardia, di mutui finalizzati all'attuazione di vari interventi acquedottistici fra i quali quello riguardante i "Lavori di ristrutturazione e potenziamento dell'acquedotto civico" del comune di Palazzolo sull'Oglio (Brescia), dell'importo complessivo di lire 2.108 milioni; Vista la deliberazione n. 418172700 del 25 ottobre 1990 con la quale la Cassa depositi e prestiti ha assentito un mutuo di lire 1.897,2 milioni al sopracitato progetto; Vista la legge 30 dicembre 1991, n. 412, recante: "Disposizioni in materia di finanza pubblica", in particolare l'art. 20, comma 1, secondo il quale "le economie verificatesi nella realizzazione di opere pubbliche finanziate con ricorso a mutui con ammortamento a carico del bilancio statale in base a specifiche disposizioni legislative, possono essere utilizzate per lavori suppletivi e di variante al progetto originario, previa autorizzazione del Ministero competente, secondo le medesime procedure previste dalla legge di riferimento"; Vista la prima perizia di variante e suppletiva del settembre 1991 per un importo complessivo invariato di L. 1.901.626.963. Visto che con deliberazione della giunta municipale n. 352 in data 8 giugno 1993 si e' proceduto alla risoluzione del contratto di appalto n. 2475 del 7 ottobre 1991 stipulato con l'impresa C.E.M. - Cooperativa edile di Montigoro e che le opere gia' realizzate con il suddetto contratto e collaudate ammontano a L. 825.901.662. Considerato che con decreto ministeriale dei lavori pubblici n. TB/59-ACQ. del 16 luglio 1994, ai sensi dell'art. 20 della legge 30 dicembre 1991, n. 412, la regione Lombardia e' stata autorizzata ad utilizzare le economie di appalto ammontanti a L. 205.919.180; Vista la seconda perizia di variante e suppletiva del settembre 1995, redatta dal direttore dei lavori, ing. Giorgio Ferrari, per conto del comune di Palazzolo sull'Oglio per i lavori relativi all'interconnessione dell'acquedotto rurale in localita' "Mirasole" con l'acquedotto civico a servizio della citta' di Palazzolo nell'Oglio, per un importo di L. 1.348.909.931; Visto il quadro economico generale comprendente le opere gia' realizzate (per L. 825.901.662) e quelle riguardanti il progetto stralcio in questione (per lire 1.348.909.931) che ammonta complessivamente a lire 2.174.811.593; Vista la delibera n. 495 del 18 settembre 1995, con la quale il comune di Palazzolo sull'Oglio ha approvato la citata perizia di suppletiva e di variante dell'importo complessivo di L. 1.348.909.931 con la quale vengono realizzate ulteriori opere finanziate mediante sia l'utilizzazione delle economie di appalto ammontanti a lire 141.325.262 e sia con mezzi propri di bilancio per lire 67.265.450; Vista la nota n. 13834 del 5 ottobre 1995, con la quale il dirigente del servizio provinciale del genio civile di Brescia della regione Lombardia si e' espresso favorevolmente, in linea tecnica, sulla perizia di variante e suppletiva; Vista la delibera 13 ottobre 1995, n. 3638, della giunta della regione Lombardia, con la quale viene chiesta al Ministero dei lavori pubblici l'autorizzazione all'utilizzo delle economie di appalto, ai sensi dell'art. 20 della legge n. 412/1991, per la realizzazione dei lavori suppletivi e di variante previsti nella suddetta perizia; Viste le risultanze favorevoli dell'istruttoria compiuta sugli elaborati della perizia in argomento, ai fini della rispondenza degli interventi in essa previsti ai requisiti di ammissibilita' fissati dalla deliberazione C.I.P.E. del 14 giugno 1988; Decreta: Art. 1. Ai sensi e per gli effetti dell'art. 20, comma 1, della legge 30 dicembre 1991, n. 412, la regione Lombardia e' autorizzata ad utilizzare le economie, ammontanti a lire 141.325.262, derivanti dall'appalto dei "lavori di ristrutturazione e potenziamento dell'acquedotto civico" del comune di Palazzolo sull'Oglio (Brescia), finanziato con mutuo della Cassa depositi e prestiti di lire 1.897,2 milioni, per l'esecuzione dei lavori suppletivi e di variante al progetto medesimo di cui al perizia richiamata nelle premesse. Roma, 30 agosto 1996 Il Ministro: DI PIETRO