MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

DECRETO 25 novembre 2013 

Variazione di denominazione di una  varieta'  foraggera  iscritta  al
registro nazionale delle varieta' di specie agrarie. (13A10055) 
(GU n.294 del 16-12-2013)

 
 
 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
                        dello sviluppo rurale 
 
  Vista la legge 25 novembre 1971, n. 1096 e successive  modifiche  e
integrazioni, che disciplina l'attivita' sementiera ed in particolare
gli articoli 19 e 24 che prevedono  l'istituzione  obbligatoria,  per
ciascuna specie di coltura, dei registri di varieta' aventi lo  scopo
di permettere l'identificazione delle varieta' stesse; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 24 novembre  1972,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana  n.  44
del  17  febbraio  1973,  relativo   al'istituzione   dei   «Registri
obbligatori delle varieta'»; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 8 ottobre 1973, n.
1065 recante il regolamento di esecuzione  della  legge  25  novembre
1971, n. 1096; 
  Visto il decreto  legislativo  30  luglio  1999,  n.  300,  recante
«Riforma dell'organizzazione del Governo, a norma dell'art. 11  della
legge 15 marzo 1997, n. 59»; 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165,  relativo  alle
«Norme generali sull'ordinamento del  lavoro  alle  dipendenze  delle
amministrazioni pubbliche», in particolare l'art. 4, commi 1  e  2  e
l'art. 16, comma 1; 
  Visto il decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 27
febbraio 2013, n. 105, concernente il Regolamento  di  organizzazione
del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali; 
  Visto il decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e
forestali del 2 agosto 2012  n.  12081,  registrato  alla  Corte  dei
conti, recante individuazione degli Uffici  dirigenziali  di  livello
non generale; 
  Visto il decreto ministeriale del 7 aprile 2008,  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale Italiana n. 96 del 23 aprile 2008, con il quale e'
stata iscritta, nel relativo registro, la varieta' di  Fienarola  dei
prati denominata «HB 129»; 
  Considerato  che  la  stessa  varieta'  e'  stata   precedentemente
iscritta nel catalogo OECD con la denominazione «Thermal Blue» e  che
pertanto e'  necessario  modificare  la  denominazione  assegnata  in
Italia «HB 129» al fine di avere una  identificazione  univoca  della
varieta'; 
  Vista la nota n. 6014 del 27 marzo 2013,  con  la  quale  il  dott.
Cesare Fontanelli, in qualita' di rappresentante del costitutore  The
Scotts Company (USA), ha  chiesto  la  modifica  della  denominazione
della varieta' sopramenzionata da «HB 129» a «Thermal Blue»; 
  Considerato che la denominazione «Thermal Blue» proposta  e'  stata
oggetto di pubblicazione sul «Bollettino delle varieta' vegetali»  n.
3/2013 e non si sono ricevute osservazioni in merito; 
  Considerato che il controllo effettuato sulla  nuova  denominazione
proposta ha dato esito positivo e che non sussistano motivi  ostativi
all'accoglimento della proposta sopra menzionata; 
  Ritenuto di dover procedere in conformita'; 
 
                              Decreta: 
 
 
                           Articolo unico 
 
  La denominazione della varieta' di Fienarola dei  prati  «HB  129»,
iscritta con D.M.  del  7  aprile  2008,  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana n. 96  del  23  aprile  2008,  e'
modificata come indicato nella tabella sotto riportata: 
    
 
              Parte di provvedimento in formato grafico
 
   Il presente decreto entrera' in  vigore  il  giorno  successivo  a
quello  della  sua  pubblicazione  nella  Gazzetta  Ufficiale   della
Repubblica italiana. 
    Roma, 25 novembre 2013 
 
                                     Il direttore generale: Cacopardi