Applicazione dell'art. 15 della legge n. 266/1997. Fondo centrale di garanzia.(GU n.186 del 10-8-1999)
Vigente al: 10-8-1999
Alle imprese interessate Alle associazioni di categorie interessate Al Mediocredito centrale S.p.a. All'A.B.I. Nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 177 del 30 luglio 1999 e' stato pubblicato il regolamento n. 248 del 31 maggio 1999 recante criteri e modalita' per la concessione e per la gestione del Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese (di seguito Fondo) costituito presso il Mediocredito centrale S.p.a. dall'art. 2, comma 100, lettera a), della legge 23 dicembre 1996, n. 662, e successive modificazioni e integrazioni. L'entrata in vigore di detto regolamento e' fissata al 14 agosto 1999 (quindicesimo giorno successivo alla sua pubblicazione) per cui a partire da detta data, a norma del comma 5, dell'art. 15 della legge n. 266/1997 sono abrogati l'art. 20 della legge 12 agosto 1977, n. 675 e l'art. 7 della legge 10 agosto 1975, n. 517, e loro successive modificazioni. Conseguentemente non potranno piu' essere presentate richieste a valere su detta normativa e quelle gia' pervenute al Mediocredito centrale S.p.a. e non ancora definite, saranno esaminate ai sensi della nuova normativa. L'art. 13, comma 2, del regolamento prevede l'approvazione da parte di questo Ministero delle condizioni di ammissibilita' e delle disposizioni di carattere generale: le richieste di ammissione al Fondo potranno essere pertanto presentate successivamente alla data di pubblicazione, prevista entro il mese di ottobre, di dette disposizioni operative. Per quanto riguarda gli interventi del Fondo a favore dei confidi operanti nei settori agricolo, agroalimentare e della pesca si fa presente che e' stata avviata la procedura di autorizzazione da parte della commissione U.E. Al momento non e' ancora pervenuta la prevista approvazione per cui l'intervento a favore di detti settori e' sospeso. Non appena perverra' l'autorizzazione comunitaria l'intervento potra' divenire operativo nei limiti eventualmente fissati dalla commissione U.E. Dell'avvenuta approvazione si provvedera' a fornire idonea informazione con apposito comunicato. Il Ministro: Bersani