N. 145 ORDINANZA 23 maggio - 13 giugno 2019
Giudizio per la correzione di omissioni e/o errori materiali. Correzione di omissione materiale contenuta nella sentenza n. 43 del 23 gennaio - 8 marzo 2019. - -(GU n.25 del 19-6-2019 )
LA CORTE COSTITUZIONALE composta dai signori: Presidente:Giorgio LATTANZI; Giudici :Marta CARTABIA, Mario Rosario MORELLI, Giancarlo CORAGGIO, Giuliano AMATO, Daria de PRETIS, Nicolo' ZANON, Franco MODUGNO, Augusto Antonio BARBERA, Giulio PROSPERETTI, Giovanni AMOROSO, Francesco VIGANO', Luca ANTONINI,
ha pronunciato la seguente ORDINANZA nel giudizio per la correzione dell'omissione materiale contenuta nella sentenza n. 43 del 23 gennaio-8 marzo 2019. Udito nella camera di consiglio del 22 maggio 2019 il Giudice relatore Giovanni Amoroso. Considerato che nella sentenza n. 43 del 2019, al quarto capoverso del punto 2.2. del Considerato in diritto, dopo le parole «(secondo comma),» e prima delle parole «e' rappresentato e difeso» sono omesse le parole «e che il Governo», che devono essere aggiunte al testo. Ravvisata la necessita' di correggere tale omissione materiale. Visto l'art. 32 delle Norme integrative per i giudizi davanti alla Corte costituzionale.
per questi motivi LA CORTE COSTITUZIONALE dispone che nella sentenza n. 43 del 2019 sia corretta la seguente omissione materiale: al quarto capoverso del punto 2.2. del Considerato in diritto, le parole «e che il Governo» siano aggiunte dopo le parole «(secondo comma),» e prima delle parole «e' rappresentato e difeso». Cosi' deciso in Roma, nella sede della Corte costituzionale, Palazzo della Consulta, il 23 maggio 2019. F.to: Giorgio LATTANZI, Presidente Giovanni AMOROSO, Redattore Roberto MILANA, Cancelliere Depositata in Cancelleria il 13 giugno 2019. Il Direttore della Cancelleria F.to: Roberto MILANA