MINISTERO DEI LAVORI PUBBLICI

COMUNICATO

            Provvedimenti concernenti la classificazione
                  e la declassificazione di strade
(GU n.240 del 12-10-1991)

   Con  decreto  ministeriale 10 luglio 1991, n. 1109, la bretella di
collegamento tra la strada statale n. 236 e la strada statale  n.  62
di  mt  1823 e la strada provinciale n. 27 "S. Giorgio-S. Antonio" di
mt 3696, costituenti un'unica arteria, vengono  classificate  statali
con  la  denominazione  di strata statale n. 236- bis "Goitese" con i
seguenti caposaldi di itinerario: "Innesto con la strada  statale  n.
10 in localita' Lunetta di Mantova - innesto con la strada statale n.
236  in  localita'  Corte  Gombetto"  per un'estesa complessiva di km
5+522.
   Il tratto della strada statale n. 236 di km 2+375,  sotteso  dalla
nuova  arteria, viene declassificato e consegnato all'amministrazione
provinciale di Mantova con esclusione del tronco iniziale di  mt  657
in quanto traversa interna del comune di Mantova.
   La   strada   statale   n.   236  "Goitese"  inverte  i  caposaldi
d'itinerario modificando quello iniziale di "Innesto  con  la  strada
statale  n.  62  presso  Mantova" a "Innesto con la strada statale n.
236- bis in localita' Corte Gombetto".
   Con decreto ministeriale 10 luglio 1991, n. 2431, la  variante  di
km  10+100  "Asti-Isola  d'Asti"  sulla  strada  statale n. 456 viene
incorporata, quale prolungamento iniziale, dalla  strada  statale  n.
231 "di Santa Vittoria". La strada statale n. 231 "di Santa Vittoria"
assume  i  seguenti  nuovi  caposaldi  di itinerario: "Innesto con la
strada statale n. 10 presso Asti - Molini d'Isola - Canove di  Govone
-  Alba  - Bra' Fossano - innesto strada statale n. 20 presso Cuneo",
portando la sua attuale estesa di km 74+800 a km 84+900 (salvo totale
richilometrazione dell'arteria stessa)  e  conserva  lungo  il  nuovo
itinerario la qualifica di strada di grande comunicazione.
   Alla  strada  statale  n.  456  "del  Turchino"  viene  modificato
l'attuale caposaldo iniziale "Innesto con strada  statale  n.  10  in
Asti"  in:  "Innesto  con la strada statale n. 231 a Molini d'Isola",
riducendo l'attuale estesa di km 106+225 a km  98+825  (salvo  totale
richilometrazione   dell'arteria   stessa)   e  viene  conservata  la
qualifica di strada di grande comunicazione limitatamente  al  tratto
"Molini d'Isola - Acqui Terme".
   Il  tratto  sotteso  di km 7+400 della strada statale n. 456 viene
declassificato e consegnato al comune ed alla provincia di Asti.
   Con decreto ministeriale 1› agosto 1991, n. 81, il tratto stradale
dell'itinerario Bradanico-Salentino collegante la strada  statale  n.
169  con  la strada statale n. 96-bis, dell'estesa di km 24+900 viene
classificato statale quale strada statale n. 169/Dir "di Genzano" con
i seguenti caposaldi d'itinerario: "Innesto con la strada statale  n.
169  presso  Spinazzola  -  innesto  con la strada statale n. 96- bis
presso la fermata Basentello".
   Con decreto  ministeriale  1›  agosto  1991,  n.  334,  la  strada
costruita  dall'amministrazione provinciale di Potenza, di km 21+800,
collegante la strada statale n. 401 alla statizzanda  strada  statale
n.  655,  viene  classificata  statale con la denominazione di strada
statale n. 401/Dir "detto Alto Ofanto e del Vulture" con  i  seguenti
caposaldi di itinerario: "Innesto con la strada statale n. 401 presso
la stazione di Aquilonia. Innesto con la strada statale n. 655 presso
Leonessa".
   Con  decreto  ministeriale  1›  agosto  1991, n. 2439, la variante
esterna   al   centro   abitato   di    Induno    Olona,    costruita
dall'amministrazione   provinciale   di  Varese,  viene  classificata
statale ed inserita nell'itinerario della strada statale n.  344  "di
Porto   Ceresio"   che   conserva   inalterati   i  propri  caposaldi
d'itinerario riducendo l'estesa da km 13+005 a km 12+862.
   Il tratto sotteso della strada statale n. 344 compreso tra  il  km
2+449  e  il  km  4+403  viene  declassificato  a  strada  comunale e
consegnato al comune di Induno Olona che ne ha fatto richiesta.