DECRETO LEGISLATIVO 17 marzo 2015, n. 45 

Norme di  attuazione  dello  Statuto  speciale  della  regione  Valle
d'Aosta/Vallee d'Aoste in  materia  di  abrogazione  di  disposizioni
concernenti la Commissione di coordinamento ed  il  Presidente  della
Commissione di coordinamento. (15G00058) 
(GU n.92 del 21-4-2015)
 
 Vigente al: 6-5-2015  
 

 
 
 
                   IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 
 
  Visto l'articolo 87, quinto comma, della Costituzione; 
  Vista la legge costituzionale 26 febbraio 1948, n. 4,  che  approva
lo Statuto speciale della regione Valle d'Aosta/Vallee d'Aoste; 
  Visto  l'articolo  48-bis  dello   Statuto   speciale,   introdotto
dall'articolo 3 della legge costituzionale 23 settembre 1993, n. 2; 
  Vista la proposta della  commissione  paritetica,  approvata  nella
riunione del 25 settembre 2014; 
  Acquisito  il  parere   del   Consiglio   regionale   della   Valle
d'Aosta/Vallee d'Aoste, espresso nella seduta del 18 novembre 2014; 
  Vista la deliberazione del Consiglio dei ministri,  adottata  nella
riunione del 3 marzo 2015; 
  Sulla proposta  del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri,  di
concerto con i Ministri dell'interno e dell'economia e delle finanze; 
 
                                Emana 
                  il seguente decreto legislativo: 
 
                               Art. 1 
 
Abrogazione   di   disposizioni   concernenti   la   Commissione   di
  coordinamento nella regione autonoma Valle d'Aosta/Vallee d'Aoste 
  1. In attesa dell'adeguamento degli articoli  31,  45  e  46  dello
Statuto  speciale  per  la  Valle  d'Aosta,   approvato   con   legge
costituzionale 26 febbraio 1948, n. 4, ai principi della Costituzione
e al fine di contribuire al raggiungimento degli obiettivi di finanza
pubblica mediante il contenimento e la razionalizzazione della spesa,
il Ministero dell'interno, il Ministero dell'economia e delle finanze
e il Consiglio  della  Valle  non  procedono  alla  nomina  dei  loro
rappresentati in seno alla Commissione di coordinamento. 
  2. L'articolo 66 della legge 16  maggio  1978,  n.  196  (Norme  di
attuazione dello statuto speciale della Valle d'Aosta), e' abrogato. 
  3. Sono, inoltre, abrogati gli articoli 7, 8, 9, 10, commi 3  e  4,
11 e 13 del decreto legislativo 22 aprile  1994,  n.  320  (Norme  di
attuazione dello statuto speciale della  regione  Valle  d'Aosta),  e
l'articolo 1 del decreto legislativo 16 febbraio 1998, n.  44  (Norme
di attuazione dello statuto speciale della regione Valle  d'Aosta  in
materia di atti amministrativi della regione soggetti a controllo). 
  4.  Restano  ferme   le   rispettive   competenze   del   Ministero
dell'interno e del Presidente della regione nell'esercizio delle  sue
funzioni prefettizie  in  materia  di  contrasto  alle  infiltrazioni
malavitose negli organi elettivi degli enti locali e  le  ipotesi  di
sospensione, incandidabilita'  e  decadenza  dalle  cariche  elettive
disciplinati dal decreto legislativo 31 dicembre 2012, n. 235  (Testo
unico delle disposizioni in materia di incandidabilita' e di  divieto
di ricoprire cariche elettive e di  Governo  conseguenti  a  sentenze
definitive di condanna per delitti non colposi, a norma dell'articolo
1, comma 63, della legge 6 novembre 2012, n. 190). 
  Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sara' inserito
nella  Raccolta  ufficiale  degli  atti  normativi  della  Repubblica
italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo
osservare. 
 
    Dato a Roma, addi' 17 marzo 2015 
 
                             MATTARELLA 
 
 
                                  Renzi, Presidente del Consiglio dei
                                  ministri 
 
                                  Alfano, Ministro dell'interno 
 
                                  Padoan,  Ministro  dell'economia  e
                                  delle finanze 
 
 
Visto, il Guardasigilli: Orlando