Ricompense al valor militare per attivita' partigiana(GU n.204 del 31-8-1992)
Con decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 1991, registrato alla Corte dei conti il 25 maggio 1992, registro n. 27 Difesa, foglio n. 133, e' stata concessa la seguente ricompensa al valor militare "alla memoria" per attivita' partigiana: Medaglia di bronzo Bernini Remo, nato il 30 giugno 1920 a Corniglio. - Giovane ed entusiasta patriota accorreva con slancio al richiamo della Patria oppressa, distinguendosi per valore e perizia in tutti i combattimenti. Il 5 dicembre 1944, un reparto tedesco guidato da un delatore, circondava la sua casa, dove ancora una volta avevano trovato rifugio i superstiti del distaccamento "Stomboli". Accortosi della impossibilita' di una resistenza armata, per le terribili conseguenze che avrebbe dovuto sopportare la popolazione, preferiva arrendersi seguendo l'esempio del suo comandante. Il 7 dicembre 1944 affrontata con coraggio e serenita' il plotone di esecuzione. - Terenzo, 7 dicembre 1944. Con decreto del Presidente della Repubblica 27 dicembre 1991, registrato alla Corte dei conti il 23 marzo 1992, registro n. 16 Difesa, foglio n. 268, sono state concesse le seguenti ricompense al valor militare "alla memoria" per attivita' partigiana: Medaglie d'argento Chiavarini Antenore, nato il 2 giugno 1926 a Medesano. - Capo pattuglia contrastava efficacemente, nel corso di un violento combattimento, l'avanzata nemica, a protezione dello sganciamento della formazione. I nazifascisti, alla fine, ne vincevano l'accanita resistenza, facendosi scudo di inermi cittadini. Catturato, assumeva su di se' la responsabilita' delle perdite inflitte al nemico, ottenendo la liberazione dei commilitoni. Seviziato per carpirgli informazioni, risultati vani i reiterati tentativi, veniva barbaramente trucidato. Nobile esempio di altruismo e di valore. - Varano Marchesi, 14 gennaio 1945. Maini Antonio, nato il 9 luglio 1923 a Medesano. - Componente di pattuglia contrastava col capo squadra efficacemente, nel corso di un violento combattimento, l'avanzata nemica, a protezione dello sganciamento della formazione. I nazifascisti, alla fine, ne vincevano l'accanita resistenza, facendosi scudo di inermi cittadini. Catturato, assumeva su di se' la responsabilita' delle perdite inflitte al nemico, ottenendo la liberazione dei commilitoni. Seviziato per carpigli informazioni, risultati vani i reiterati tentativi, veniva barbaramente trucidato. Nobile esempio di altruismo e di valore. - Varano Marchesi, 14 gennaio 1945. Con decreto del Presidente della Repubblica 27 dicembre 1991, registrato alla Corte dei conti il 23 marzo 1992, registro n. 16 Difesa, foglio n. 267, e' stata concessa la seguente ricompensa al valor militare per attivita' partigiana: Medaglia d'argento Squilloni Marcello, nato il 3 gennaio 1923 a Calenzano. - Giovane ed ardente partigiano, accorreva con tutto il suo giovanile entusiasmo al richiamo della Patria oppressa, dimostrando nella lotta alto spirito combattivo ed elevate capacita' di comando. Nel corso di un duro combattimento contro forze nemiche superiori in uomini e mezzi, accortosi che il fuoco di una postazione avversaria ostacolava l'azione partigiana, con rapidita' si portava a pochi passi da essa e, attaccandola con nutrito lancio di bombe a mano, la riduceva al silenzio. Consentiva cosi' al proprio reparto di contrattaccare e sconfiggere il nemico. - Firenze, 4 novembre 1943-7 settembre 1944. Con decreto del Presidente della Repubblica 12 febbraio 1992, registrato alla Corte dei conti il 18 maggio 1992, registro n. 26 Difesa, foglio n. 11, e' stata concessa la seguente ricompensa al valor militare per attivita' partigiana: Medaglia di bronzo Varese Ercole, nato il 22 settembre 1918 a Torino. - Giovane ufficiale della Marina si distingueva nell'organizzazione delle prime formazioni partigiane della Valle di Lanzo dirigendo e partecipando a tutte le azioni belliche e tenendo fronte ai rastrellamenti operati dalle S.S. italiane in tali martoriate valli. Trasferitosi sulle formazioni autonome operanti nelle Langhe, rifulse per eroismo e valore nella conquista della citta' di Alba, quando questa si costitui' in repubblica autonoma, e nelle doti organizzative, creando l'aeroporto di Vesime, unico collegamento tra i partigiani e le forze armate regolari. - Piemonte, 9 settembre 1943-25 aprile 1945. Con decreto del Presidente della Repubblica 6 marzo 1992, registrato alla Corte dei conti il 25 maggio 1992, registro n. 27 Difesa, foglio n. 135, e' stata concessa la seguente ricompensa al valor militare "alla memoria" per attivita' partigiana: Medaglia d'argento Zaccarini Marcello, nato il 17 agosto 1925 a Parma. - Subito dopo l'8 settembre partecipava alla raccolta di armi ed all'assistenza di militari sbandati. Costituendosi le prime formazioni in montagna entra nel gruppo Griffith. Partecipa a numerose azioni di sabotaggio e di guerriglia distinguendosi per coraggio e sprezzo del pericolo. Al comando della sua squadra contrasta efficacemente l'irrompere del nemico nella zona di Langhirano a difesa del distaccamento Griffith. Nella valorosa azione cade colpito a morte dall'ultima raffica del nemico costretto a ripiegare. - Langhirano (Parma), 25 agosto 1944.