Ai sensi della legge 30 novembre 1973, n. 766, art. 3, comma 18,
del decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382,
art. 34, della legge 22 aprile 1987, n. 158, art. 3, terzo comma e
dell'art. 5 della legge 24 dicembre 1993, n. 537 e visto l'art. 6
della legge 3 luglio 1998, n. 210, si comunica che, presso la
facolta' di scienze matematiche fisiche e naturali dell'Universita'
degli studi di Milano-Bicocca, e' vacante un posto di ricercatore
universitario alla cui copertura la facolta' interessata intende
provvedere mediante trasferimento:
Facolta' di scienze matematiche, fisiche e naturali:
settore scientifico-disciplinare BIO/18 - Genetica - (ex
settore E11A) - un posto.
Impegno scientifico del candidato:
il candidato deve possedere una vasta esperienza scientifica
nel campo della genetica, maturata preferibilmente in Italia e
all'estero, con particolare riguardo alle problematiche connesse alla
genetica molecolare dell'uomo, inclusi modelli animali di patologie
ereditarie e genetica dello sviluppo. Deve dimostrare di conoscere e
di aver utilizzato tecniche di clonazione di DNA genomico e di
modificazione mirata di geni in vertebrati.
Impegno didattico:
il candidato dovra' assolvere alle esigenze didattiche connesse
ai corsi di laurea che hanno a statuto insegnamenti compresi nel
settore BIO/18.
Gli aspiranti al trasferimento al posto anzidetto dovranno
presentare le proprie domande, redatte in carta libera e con allegato
dettagliato curriculum dell'attivita' scientifica e professionale,
direttamente al preside della facolta' di scienze matematiche fisiche
e naturali dell'Universita' degli studi di Milano-Bicocca, piazza
dell'Ateneo Nuovo, 1 - 20126 Milano, entro trenta giorni dalla
pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
I ricercatori di altro Ateneo dovranno allegare all'istanza un
certificato di servizio o una dichiarazione sostitutiva, resa ai
sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998,
attestante la data dalla quale prestano servizio nella qualifica
nella sede di appartenenza, il settore scientifico-disciplinare, la
classe retributiva in godimento e la data di assegnazione alla
successiva classe di stipendio.