DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 10 febbraio 2000
Determinazione delle percentuali di riparto tra le regioni, per l'anno 2000, delle risorse in materia di agevolazioni alle imprese.(GU n.149 del 28-6-2000)
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Visto l'art. 19, comma 8, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n.
112, il quale dispone che con decreto del Presidente del Consiglio
dei Ministri, su proposta della Conferenza Stato-regioni siano
definiti i criteri di riparto di risorse, recanti anche eventuali
quote minime relative alle diverse finalita' di rilievo nazionale
previste, nonche' quelle relative alle diverse tipologie di
concessione disposte dal decreto legislativo medesimo;
Visto l'art. 47, comma 4 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n.
112, il quale dispone che "I fondi relativi alle funzioni in materia
di agevolazioni alle imprese, a qualunque titolo conferite alle
regioni, confluiscono nel fondo di cui al comma 6 dell'art. 19 e sono
ripartiti tra le regioni sulla base di quanto previsto dal comma 8
del medesimo articolo";
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
15 dicembre 1999, di definizione, ai sensi dell'art. 19, comma 8 del
decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, dei criteri di riparto,
per l'anno 2000, delle risorse relative alle agevolazioni alle
imprese conferite alle regioni;
Visto il parere espresso nella seduta del 4 novembre 1999 dalla
Conferenza unificata, ai sensi dell'art. 7, comma 2 della legge
15 marzo 1997, n. 59, in merito allo schema di decreto del Presidente
del Consiglio dei Ministri, recante "Individuazione dei beni e delle
risorse umane, finanziarie, strumentali e organizzative da trasferire
alle regioni per l'esercizio delle funzioni in materia di incentivi
alle imprese di cui agli articoli 19, 30, 34, 40, 41 e 48 del decreto
legislativo 31 marzo 1998, n. 112";
Vista la proposta di definizione delle percentuali di riparto tra
le regioni, per l'anno 2000, delle risorse in materia di agevolazioni
alle imprese, formulata dalla Conferenza Stato-regioni nel corso
della riunione del 16 dicembre 1999;
Vista la delega al Ministro senza portafoglio per la funzione
pubblica ad esercitare le funzioni di coordinamento delle attivita',
anche di carattere normativo, inerenti all'attuazione delle leggi
15 marzo 1997, n. 59, 15 maggio 1997, n. 127, 16 giugno 1998, n. 191,
e della legge 8 marzo 1999, n. 50;
Decreta:
1. Ai sensi dell'art. 19, comma 8 del decreto legislativo 31 marzo
1998, n. 112, le percentuali di riparto tra le regioni, per l'anno
2000, delle risorse in materia di agevolazioni alle imprese di cui
all'art. 47, comma 4 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112,
sono cosi' definite:
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Regioni - | Percentuali
=====================================================================
Piemonte.... | 8,86
Valle d'Aosta.... | 0,21
Lombardia.... | 16,97
Trentino-Alto Adige.... | 0,46
Veneto.... | 9,98
Friuli-Venezia Giulia.... | 1,65
Liguria.... | 1,73
Emilia-Romagna.... | 8,20
Toscana.... | 7,28
Umbria.... | 1,54
Marche.... | 3,26
Lazio.... | 3,64
Abruzzo.... | 2,68
Molise.... | 0,85
Campania.... | 8,79
Puglia.... | 6,36
Basilicata.... | 1,23
Calabria.... | 3,04
Sicilia.... | 6,70
Sardegna.... | 6,57
Roma, 10 febbraio 2000
p. Il Presidente: Bassanini
Registrato alla Corte dei conti il 2 giugno 2000
Registro n. 1 Presidenza del Consiglio dei Ministri, foglio n. 397