N. 20 ORDINANZA (Atto di promovimento) 29 ottobre 1997
N. 20 Ordinanza emessa il 29 ottobre 1997 dal tribunale amministrativo regionale del Lazio sui ricorsi riuniti proposti da Castellano Andrea ed altri contro il Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica ed altri Istruzione pubblica - Istruzione universitaria - Attribuzione al Ministro della pubblica istruzione del potere di definizione, su conforme parere del C.U.N., dei criteri generali per la regolamentazione dell'accesso ai corsi universitari compresi quelli a "numero chiuso" - Violazione del principio della riserva di legge relativa in materia di accesso all'istruzione universitaria, nonche' dei principi di uguaglianza e del libero accesso alle scuole. Legge 19 novembre 1990, n. 341, art. 9, comma 4, modificato dalla legge 15 maggio 1997, n. 127, art. 17, comma 116. Costituzione, artt. 33 e 34.(GU n.6 del 9-2-2000 )
IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE Ha pronunciato la seguente ordinanza sui ricorsi riuniti: n. 12696 del 1997, proposto dal sig. Andrea Castellano, rappresentato e difeso dall'avv. Alberto Del Bufalo elettivamente domiciliato presso il suo studio in Roma, via Tacito n. 23; n. 12377 del 1997, proposto dai sigg.ri Riccardo Tomassetti e Fabio Ciolli, rappresentato e difeso dagli avv.ti Pietro Marsili e Silvio Capolicchio, elettivamente domiciliati presso il loro studio in Roma, via Frattina n. 14; n. 12779 del 1997, proposto dal sig. Matteo Scannicchio, rappresentato e difeso dall'avv. Giovanni Angeloni elettivamente domiciliato presso il suo studio in Roma, via Ofanto n. 18; n. 12441 del 1997, proposto dal sig. Ivano Pindinello, rappresentato e difeso dagli avv.ti Maria Carmen Guida e Luca Gratteri elettivamente domiciliato presso il loro studio in Roma, viale Bruno Buozzi n. 68; Contro l'Universita' di Roma "La Sapienza", in persona del rettore pro-tempore, ed il Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica, in persona del Ministro pro-tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura generale dello Stato, per l'annullamento del decreto in data 2 agosto 1997, col quale il rettore dell'Universita' degli studi di Roma "La Sapienza" ha disposto il numero chiuso per l'iscrizione al corso di laurea in medicina e chirurgia per l'anno accademico 1997/1998, nonche' di tutti gli atti presupposti, connessi e conseguenti, ivi compreso il d.m. 21 luglio 1997, n. 275; Visti i ricorsi con i relativi allegati; Visti gli atti di costituzione in giudizio delle amministrazioni intimate; Viste le memorie prodotte dalle parti a sostegno delle rispettive difese; Visti gli atti tutti della causa; Nominato relatore, per la camera di consiglio del 29 ottobre 1997 il consigliere Aldo Fera; Uditi, altresi', i difensori delle parti come da verbale; Ritenuto e considerato in fatto e in diritto quanto segue: Fatto e diritto I. - Con i ricorsi all'esame della sezione - di cui va disposta la riunione ai fini della trattazione della presente fase di giudizio - i ricorrenti investono i provvedimenti specificati in epigrafe nella parte in cui determinano la preclusione dell'accesso ai corsi universitari cui i medesimi aspirano ad essere iscritti per l'anno accademico 1997-98, e ne chiedono, in via incidentale, la sospensione: e su tale richiesta cautelare la sezione e' chiamata a decidere. Trattasi di corsi per i quali l'amministrazione, attraverso atti regolamentari e di attuazione, ha imposto consistenti limitazioni nelle iscrizioni (che talora hanno comportato, per alcune facolta', anche l'assoluta indisponibilita' di posti).
Il seguito del testo dell'ordinanza e' perfettamente uguale a quello dell'ordinanza pubblicata in precedenza (Reg. ord. n. 18/2000). 00C0073