REGIONE ABRUZZO

CONCORSO

Avviso  per il conferimento di incarico quinquennale per la copertura
di  un  posto di dirigente medico di direzione di struttura complessa
(ex   dirigente  medico  di  secondo  livello)  nella  disciplina  di
radiodiagnostica  presso  l'ospedale  di Casoli dell'unita' sanitaria
locale Lanciano-Vasto.
(GU n.19 del 7-3-2000)

    In  esecuzione  della  delibera del direttore generale n. 410 del
18 febbraio 2000, esecutiva a termini di legge, e' indetto avviso per
il  conferimento  di  un incarico quinquennale per la copertura di un
posto  di  dirigente  medico  con  incarico di direzione di struttura
complessa  (ex  dirigente medico di secondo livello) nella disciplina
di  radiologia  diagnostica,  presso  l'ospedale  di Casoli, ai sensi
dell'art. 15   del   decreto   legislativo  n. 502/1992,  cosi'  come
riformulato dal decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229.
    I requisiti richiesti per l'ammissione sono:
      a) iscrizione all'albo dell'ordine dei medici attestata in data
non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza dell'avviso;
      b) anzianita'  di  servizio  di sette anni, di cui cinque nella
disciplina   o  disciplina  equipollente,  e  specializzazione  nella
disciplina  o  in  una  disciplina equipollente, ovvero anzianita' di
servizio di dieci anni nella disciplina.
    Per   la  disciplina  di  cui  al  presente  avviso  e'  comunque
richiesta,  ai sensi dell'art. 5, comma 2, del decreto del Presidente
della Repubblica n. 484/199197, la specializzazione;
      c) curriculum  ai  sensi dell'art. 8 del decreto del Presidente
della  Repubblica  n. 484/1997,  in cui sia documentata una specifica
attivita'  professionale ed adeguata esperienza, ai sensi dell'art. 6
del precitato decreto del Presidente della Repubblica.
    Ai  sensi dell'art. 15, comma 4, del decreto del Presidente della
Repubblica  n. 484/1997,  coloro  che sono in possesso dell'idoneita'
conseguita  in  base  al pregresso ordinamento, possono accedere agli
incarichi   di  secondo  livello  dirigenziale  nella  corrispondente
disciplina   anche   in   mancanza   dell'attestato   di   formazione
manageriale,   fermo  restando  l'obbligo,  nel  caso  di  assunzione
dell'incarico, di acquisire l'attestato nel primo corso utile.
    Fino all'emanazione dei provvedimenti di cui all'art. 6, comma 1,
del   decreto   del  Presidente  della  Repubblica  n. 484/1997,  per
l'incarico di secondo livello dirigenziale si prescinde dal requisito
della specifica attivita' professionale, ai sensi dell'art. 15, comma
3, del precitato decreto del Presidente della Repubblica.
    Fino  all'espletamento  del primo corso di formazione manageriale
di  cui  all'art. 7  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica
n. 484/1997, l'incarico di secondo livello dirigenziale e' attribuito
senza l'attestato di formazione manageriale, fermo restando l'obbligo
di  acquisire  l'attestato  nel primo corso utile. Limiti di eta', ai
sensi  dell'art. 3  della legge 15 maggio 1997, n. 127, viene meno il
requisito  del  limite  di eta'. Secondo quanto previsto dall'art. 15
del  decreto legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni, come
interpretato  dal  Ministero  della  sanita', con circolare 10 maggio
1996,   n. 1221,  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  n. 113  del
22 maggio  1996,  l'incarico  quinquennale non potra' comunque essere
conferito  qualora  il  termine  finale  dei  cinque  anni  superi il
sessantacinquesimo anno di eta' del candidato prescelto.
    Nella  domanda  gli  aspiranti  devono  dichiarare  sotto la loro
personale responsabilita':
      1) cognome e nome;
      2) il luogo e la data di nascita, nonche' la residenza;
      3) il possesso lella cittadinanza italiana (sono equiraprati ai
cittadini  italiani,  gli italiani non appartenenti alla Repubblica e
sono  richiamate  le  disposizioni  di cui all'art. 3 del decreto del
Presidente  del  Consiglio dei Ministri n. 174 del 7 febbraio 1994, e
successive  modificazioni,  relative  ai cittadini degli Stati membri
dell'Unione europea);
      4) il comune nelle cui liste elettorali si e' iscritti ovvero i
motivi  della  non  iscrizione  o  della  cancellazione  dalle  liste
medesime;
      5) le eventuali condanne penali riportate;
      6)  i  servizi  prestati  presso pubbliche amministrazioni e le
cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
      7) l'idoneita' fisica all'impiego;
      8) il possesso dei diritti politici;
      9) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      10) il possesso della laurea in medicina e chirurgia;
      11) l'iscrizione all'ordine dei medici.
    I  requisiti  di ammissione di cui ai punti a) e b) devono essere
documentati   mediante   apposita  certificazione  da  allegare  alla
domanda.
    Non  possono  accedere all'impiego coloro che siano stati esclusi
dall'elettorato   attivo  e  coloro  che  siano  stati  destituiti  o
dispensati dall'impiego presso pubbliche amministrazioni.
    I  suddetti  requisiti  devono  essere  posseduti  alla  data  di
scadenza   del   termine   stabilito   dal   presente  bando  per  la
presentazione delle domande di ammissione.
    Le   domande  di  partecipazione  all'avviso,  redatte  in  carta
semplice   ed   indirizzate   al   direttore  generale  della  U.S.L.
Lanciano-Vasto,  devono  pervenire  entro il termine perentorio delle
ore  12  del  trentesimo  giorno  dalla  data  di pubblicazione nella
Gazzetta Ufficiale - serie concorsi. Qualora detto giorno sia festivo
il  termine  e' prorogato alla stessa ora del primo giorno successivo
non festivo.
    La   firma  apposta  in  calce  alla  domanda  non  necessita  di
autenticazione, ai sensi della legge 15 maggio 1997, n. 127.
    Le  domande  si  considerano  comunque prodotte in tempo utile se
spedite  a  mezzo  raccomandata  con  avviso  di ricevimento entro il
termine  indicato.  A tale fine fa fede il timbro a data dell'ufficio
postale accettante.
    Alla  domanda,  in cui il candidato dovra' indicare espressamente
il  domcilio  presso  il  quale  deve essere fatta ogni comunicazione
inerente  il  presente  avviso,  dovra'  essere  allegata,  a pena di
esclusione, la certificazione comprovante i requisiti richiesti ed un
curriculum   pofessionale   debitamente  sottoscritto  e  formalmente
documentato.
    Il   curriculum   professionale  dovra'  essere  documentato  con
riferimento sia all'attivita' assistenziale correlata alla disciplina
e  sia  alle attivita' professionali, di studio e alle pubblicazioni,
per le quali assumono valenza precipua quei valori afferenti l'area o
il  settore  di specifico interesse in relazione al posto di funzione
da ricoprire.
    Alla  domanda  di  partecipazione possono essere allegati tutti i
titoli,  certificazioni  ed altro che i candidati ritengono opportuno
presentare ai fini della valutazione.
    I   titoli  devono  essere  prodotti  in  originale  o  in  copia
autenticata ai sensi di legge.
    Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.
    I  contenuti  del  curriculum, escluse la tipologia qualitativa e
quantitativa delle prestazioni effettuate e le pubblicazioni, possono
essere  autocertificati  dal candidato ai sensi della legge 4 gennaio
1968,  n. 15,  e  successive  modificazioni:  dette  dichiarazioni  e
certificazioni  devono  essere rese secondo le modalita' previste dal
decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998.
    Per    una    corretta   e   puntuale   valutazione   di   titoli
autocertificabili   si   raccomanda  una  analitica  descrizione  del
contenuto  delle  dichiarazioni  e  si consiglia, a tale riguardo, di
allegare una fotocopia semplice dei titoli autocertificati.
    Qualora   da   controlli   emerga   la   non   veridicita'  delle
dichiarazioni,  il  dichiarante  decadra'  dai benefici eventualmente
conseguiti,  ferma  restando  la  responsabilita'  penale,  ai  sensi
dell'art. 11 del decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998.
    L'amministrazione declina ogni responsabilita' per dispersione di
comunicazioni  dipendenti da inesatte indicazioni di recapito fornite
dall'aspirante   o   da  mancata  oppure  tardiva  comunicazione  del
cambiamento  di  indirizzo  indicato  sulla  domanda  o per eventuali
disguidi    postali    o   telegrafici   non   imputabili   a   colpa
dell'amministrazione stessa.
    Il  direttore  generale  provvedera'  a  nominare, con successivo
atto,  la  commissione  di  esperti  cui  compete  l'accertamento del
possesso   dei   requisiti   richiesti  per  l'ammissione,  ai  sensi
dell'art. 5,  comma  3,  del  decreto del Presidente della Repubblica
n. 484/1997.  A  tale commissione compete altresi' la predisposizione
dell'elenco  dei  candidati idonei, previa valutazione del curriculum
professionale e colloquio con i candidati istanti.
    La   prova   consistera'  in  un  colloquio  nel  quale  sono  da
ricomprendersi  elementi  teorici  e  pratici  nella  disciplina,  ed
elementi  tendenti  ad  accertare  la  preparazione  manageriale e di
direzione di ciascun candidato.
    Con  riguardo al dettato normativo che affida alla commissione la
formulazione  del  parere  e  la  predisposizione  dell'elenco  degli
idonei,  la commissione di esperti esplicitera' la sua determinazione
in  un giudizio complessivo motivato evitando, comunque, di formulare
direttamente o indirettamente una graduatoria.
    L'incarico,  che  ha  durata quinquennale ed e rinnovabile, sara'
conferito  dal direttore generale secondo i criteri e le modalita' di
cui  all'art. 15,  del  decreto  legislativo  n. 502/1992, cosi' come
riformulato   dal   decreto   legislativo   19 giugno  1999,  n. 229.
L'incarico  implica  il  rapporto  di  la  voro  esclusivo,  ai sensi
dell'art. l5-quinquies, comma 5.
    Il  trattamento  economico  corrisposto  sara' disciplinato dalla
normativa   di  cui  al  contratto  collettivo  nazionale  di  lavoro
dell'apposita  area  di  contrattazione  per  la  dirigenza  medica e
veterinaria e relative tipologie professionali del Servizio sanitario
nazionale   siglato   in   data  5 dicembre  1996  e  pubblicato  sul
supplemento  ordinario  n. 235  alla  Gazzetta  Ufficiale  n. 304 del
30 dicembre 1996.
    Per  quanto  non previsto si fa riferimento alla normativa di cui
al   decreto  legislativo  30 dicembre  1992,  n. 502,  e  successive
modifiche  ed  integrazioni,  ivi  compreso  il  decreto  legislativo
19 giugno  1999,  n. 229,  nonche'  al  decreto  del Presidente della
Repubblica  10 dicembre  1997, n. 484. Per le discipline equipollenti
si   fa   riferimento  aldecreto  del  Ministero  della  sanita'  del
30 gennaio  1998,  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  n. 37  del
14 febbraio 1998 (supplemento ordinario n. 25).
    I    candidati    potranno   chiedere   la   restituzione   della
documen-tazione  presentata per la partecipazione all'avviso entro un
anno  dalla  formulazione  dell'elenco  degli  idonei  da parte della
commissione  giudicatrice  costituita in base all'art. 15 del decreto
legislativo   n. 502/1992,   cosi'   come   modificato   dal  decreto
legislativo n. 229/1999.
    L'amministrazione   si   riserva   la   facolta'   di  prorogare,
sospendere,  modificare  o revocare il presente avviso qualora, a suo
insindacabile giudizio, ne rilevasse la necessita' o l'opportunita'.
    Ulteriori  informazioni  potranno  essere  richiesti  alla U.S.L.
Lanciano/Vasto,   servizio   del  personale  -  settori  di  Lanciano
(tel. 0872/197061) e di Vasto (0873/3081).