DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 11 aprile 2001 

Dichiarazione  dello  stato  di emergenza idrica nel territorio della
regione Puglia.
(GU n.96 del 26-4-2001)

              IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

  Considerato  che nella regione Puglia le condizioni meteoclimatiche
particolarmente siccitose hanno determinato una grave crisi idrica;
  Considerato  che  l'acquedotto  pugliese  S.p.a. non e' in grado di
assicurare  la  continuita' del servizio idrico per uso civile, anche
in relazione al notevole afflusso turistico previsto nei mesi estivi;
  Considerato   che   gravi  difficolta'  si  prospettano  anche  per
l'erogazione   dell'acqua   per   usi   agricoli  con  danni  per  le
coltivazioni del grano e per la produzione del pomodoro;
  Ritenuto  che  la  situazione  e'  tale  da  chiedere l'adozione di
provvedimenti  straordinari  ed  urgenti  per  dar  corso, completare
interventi  strutturati  nel settore e per consentire l'utilizzazione
di risorse idriche aggiuntive;
  Visto l'art. 5, commi 1 e 3, della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Vista  la  deliberazione  del Consiglio dei Ministri adottata nella
riunione  dell'11 aprile  2001, su proposta del Ministro dell'interno
delegato per il coordinamento della protezione civile;
Decreta:   Ai sensi e per gli effetti dell'art. 5, commi 1 e 3, della
legge  24 febbraio  1992,  n.  225, e' dichiarato fino al 31 dicembre
2001 lo stato di emergenza idrica nella regione Puglia.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Roma, 11 aprile 2001

                          Il Presidente del Consiglio dei Ministri
                                             Amato
   Il Ministro dell'interno
 delegato per il coordinamento
   della protezione civile
         Bianco