AGENZIA DELLE ENTRATE

PROVVEDIMENTO 20 aprile 2001 

Revoca  della concessione per l'esercizio delle scommesse sulle corse
dei  cavalli  al  totalizzatore  nazionale e a quota fissa n. 375 del
comune di Ischia.
(GU n.123 del 29-5-2001)

                            IL DIRETTORE
                     dell'agenzia delle entrate
                           di concerto con
                        IL DIRETTORE GENERALE
dei  servizi  generali  e del personale del Ministero delle politiche
                        agricole e forestali

  In  base  alle  attribuzioni  conferite  dalle  norme riportate nel
seguito del presente atto;
                              Dispone:
  1)    Revoca    della    concessione   n.   375   per   l'esercizio
dell'accettazione   delle   scommesse   sulle  corse  dei  cavalli  a
totalizzatore nazionale e a quota fissa.
  La  concessione  n.  375  del  comune  di  Ischia,  assegnata  alla
S.P.A.T.I.  S.p.a., con sede legale in via di Porta Tiburtina n. 36 -
Roma, e' revocata.
Motivazioni del provvedimento.
  Da  controlli  effettuati presso il totalizzatore nazionale risulta
che  il  concessionario  ha svolto solo saltuariamente il servizio di
accettazione  delle  scommesse,  sospendendolo, senza autorizzazione,
per periodi superiori ai trenta giorni.
  Dai chiarimenti richiesti a tal fine si e' rilevato che con note n.
16372  del 14 giugno 2000, n. 2464/DI del 12 agosto 2000, indirizzate
alla  S.P.A.T.I.  e n. 1051 del 12 agosto 2000, inviata al comandante
dei  vigili  urbani,  il comune di Ischia ha comunicato che nell'anno
2000  i  locali  di  via Fasolara n. 3, sede dell'agenzia ippica, non
erano  in  regola  con le autorizzazioni sanitarie e con quanto altro
previsto  dalle  vigenti  disposizioni  comunali.  Essi  risultavano,
infatti,  sprovvisti  di  certificato  di  abitabilita', non erano in
possesso  dell'autorizzazione allo scarico delle acque reflue e per i
medesimi   locali   risultava   essere   stata  emessa  ordinanza  di
demolizione  ex  art.  7  delle  leggi  n.  47/1985  e  n.  272/2000.
Conseguentemente,   il   comune   diffidava  i  rappresentanti  della
S.P.A.T.I. S.p.a. a non intraprendere e non esercitare l'attivita' di
raccolta di scommesse nei locali sopra indicati.
  Contro  le  citate note n. 2464/DI del 12 agosto 2000 e n. 1051 del
12 agosto  2000  e  tutti  gli  altri  atti  preordinati,  connessi e
consequenziali   la   S.P.A.T.I.   S.p.a.  ha  proposto  ricorso  per
l'annullamento,   previa  sospensione  dell'esecuzione  dei  suddetti
provvedimenti, al tribunale amministrativo regionale per la Campania,
il quale ha respinto la domanda incidentale di sospensione.
  Nella  descritta  fattispecie,  pertanto,  si  sono  realizzate  le
ipotesi  di  cui  ai  punti  a) e b) degli articoli 3 del decreto del
Presidente  della  Repubblica  8 aprile  1998,  n.  169,  e  11 della
convenzione  che  accede  alle  concessioni  per  la  raccolta  delle
scommesse   ippiche,   secondo   cui  le  amministrazioni  concedenti
dichiarano   la   revoca   qualora   vengano  meno  i  requisiti  per
l'attribuzione  della  concessione di cui al bando di gara ed in caso
di   interruzione   dell'attivita'   per   cause  non  dipendenti  da
forza maggiore.
  Si riportano i riferimenti normativi dell'atto.
  Attribuzioni del direttore dell'Agenzia delle entrate:
    decreto  legislativo  30 luglio  1999,  n. 300 (art. 66; art. 67,
comma 1; art. 71, comma 3, lettera a));
    statuto  dell'Agenzia  delle  entrate  (art.  5, comma 1; art. 6,
comma 1);
    regolamento  di  amministrazione dell'Agenzia delle entrate (art.
2, comma 1; art. 5, comma 4).
  Disciplina normativa di riferimento:
    legge 23 dicembre 1996, n. 662 (art. 3, comma 77);
    regolamento  emanato  con decreto del Presidente della Repubblica
8 aprile  1998,  n. 169, in attuazione del predetto art. 3, comma 78,
della citata legge n. 662 del 1996 (art. 2, comma 1);
    decreto  del  Ministero delle finanze 20 aprile 1999, di concerto
con il Ministero delle politiche agricole e forestali;
    bando   di  gara  mediante  pubblico  incanto,  pubblicato  nella
Gazzetta  Ufficiale  della Repubblica italiana, parte seconda, n. 108
dell'11 maggio 1999;
    decreto  del  Ministero  delle  finanze  del  16 settembre  1999,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie
generale - parte prima, n. 228.
  Il presente provvedimento sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
    Roma, 20 aprile 2001


                                         Il direttore
                                  dell'Agenzia delle entrate
                                             Romano


              Il direttore generale
       dei servizi generali e del personale
del Ministero delle politiche agricole e forestali
                  Delle Monache