IL COMITATO ISTITUZIONALE
Vista la legge 18 maggio 1989 n. 183 e successive modificazioni
recante "Norme per il riassetto organizzativo e funzionale della
difesa del suolo";
Vista la legge 7 agosto 1990 n. 253 contenente disposizioni
integrative alla citata legge 183/1989;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
10 agosto 1989 istitutivo dell'Autorita' di Bacino del Fiume Tevere;
Vista la propria determinazione in data 27 luglio 1994 relativa
all'avvio della redazione del piano stralcio per il lago Trasimeno;
Vista la propria deliberazione del 27 giugno 1995, n. 47, recante
"Adozione dei criteri e metodi per l'elaborazione del piano di bacino
del fiume Tevere";
Visto l'art. 9-bis del decreto-legge 29 dicembre 1995, n. 560,
convertito con modificazioni nella legge 24 febbraio 1996, n. 74,
recante disposizioni per la progettazione dell'ampliamento del bacino
imbrifero del lago Trasimeno;
Vista la propria deliberazione del 17 luglio 1996, n. 60, recante
"Programma di emergenza per interventi e lavori di manutenzione del
bacino del lago Trasimeno";
Vista la propria deliberazione del 14 gennaio 1998, n. 73, recante
piano di interventi urgenti per il lago Trasimeno;
Vista la propria deliberazione del 14 gennaio 1998, n. 75, recante
completamento del programma di emergenza per interventi e lavori di
manutenzione del bacino del lago Trasimeno;
Vista la propria deliberazione n. 80 del 28 settembre 1999
concernente "Adozione della prima elaborazione del progetto di piano
di bacino del Tevere";
Vista la propria deliberazione del 28 settembre 1999, n. 82,
recante finanziamento degli interventi urgenti ai sensi della legge
n. 61/1998;
Vista la propria deliberazione del 3 agosto 2000, n. 92 concernente
l'"adozione del progetto di piano stralcio P.S.2 per il lago
Trasimeno" e le misure di salvaguardia in attesa dell'approvazione;
Considerato che ai sensi dell'art. 18 della legge citata 183/1989
l'avviso dell'adozione del progetto di piano P.S.2 e' stato
pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale e sui bollettini ufficiali della
regione Umbria e Toscana eche il progetto stesso e' rimasto per il
tempo previsto a disposizione dei soggetti interessati per la
consultazione e la presentazione di osservazioni;
Considerato che, scaduto il suddetto periodo di osservazioni, la
regione Umbria ha espresso parere favorevole sul progetto di P.S.2,
formulando valutazioni e controdeduzioni in merito alle 45
osservazioni presentate ai sensi dell'art. 18, comma 9 della citata
legge n. 183/1989 con delibera di giunta regionale. n. 362 del
9 aprile 2001; la giunta regionale Toscana con la proposta di
deliberazione al consiglio regionale n. 13 del 21 maggio 2001, si e'
pronunciata concordemente con la regione Umbria sull'unica
osservazione riguardante il territorio di competenza;
Considerato che il comitato tecnico, sulla base dell'istruttoria
svolta dalla segreteria, esaminate tutte le osservazioni formulate al
progetto P.S.2 e tenuto conto della citata delibera regionale, nella
seduta del 30 aprile e dell'11 maggio 2001, ha provveduto alle
opportune modifiche delle norme tecniche di attuazione, della
relazione illustrativa e delle tavole costituenti il progetto P.S.2,
esprimendo nel contempo parere favorevole sul piano stralcio cosi'
come modificato ed integrato;
Considerato che le modifiche ed integrazioni apportate alla
relazione illustrativa ed alle norme tecniche di attuazione sono
evidenziate nella documentazione facente parte dei verbali del
comitato tecnico del 30 aprile e dell'11 maggio 2001, anche mediante
comparazione dei contenuti delle osservazioni, del testo proposto
dalla regione Umbria e del testo approvato dal comitato tecnico;
Udite le ulteriori proposte di modifica e/o integrazione da
apportare al piano avanzate dalla regione Umbria direttamente durante
la seduta del comitato del 31 maggio 2001 relativamente agli articoli
delle norme tecniche di attuazione del piano:
Art. 9, comma 1;
Art. 9, comma 2, lettera c);
Art. 18, comma 6, lettera b);
Art. 19 - zona B1 - comma 3;
Ritenuto, pertanto, opportuno, sulla base di quanto sopra
considerato, modificare il progetto di P.S.2 adottato con propria
deliberazione n. 92 del 3 agosto 2000, con particolare riferimento
alle norme tecniche;
Richiamate le disposizioni normative in premessa elencate;
Delibera
A) Di adottare in via definitiva, tenuto conto delle osservazioni e
dei pareri formulati al progetto di P.S.2, il Piano di bacino
stralcio P.S.2, per il lago Trasimeno, apportando le modifiche
proposte dal Comitato Tecnico alla relazione illustrativa, alle norme
tecniche ed agli allegati cartografici tavole n. 10 e n. 11;
B) Di dare atto che il piano stralcio P.S.2 viene quindi ad essere
costituito dai seguenti elaborati facenti parte integrante e
sostanziale del presente atto:
relazione illustrativa e programma di interventi
norme tecniche di attuazione
allegati cartografici - tavole:
Analisi:
tav. 1; inquadramento territoriale;
tav. 2, Sistema insediativo ed usi del suolo;
tav. 3, Costruzione storica del territorio;
tav. 4, Mosaico degli strumenti di pianificazione urbanistica
comunale;
tav. 5 (a, b) Vincoli e salvaguardie esistenti;
tav. 6, Mappa dei fattori di rischio da inquinamento;
tav. 7, Carta delle pendenze;
Sintesi interpretative
tav. 8, Ambiti di trasformazione e permanenza dei beni
storico-ambientali;
tav. 9, Analisi delle incongruenze e vulnerarbilita' del
territorio (carta dei rischi)
Modalita' di intervento, vincoli e salvaguardie di piano;
tav. 10, Fasce di rispetto;
tav. 11, Disciplina d'uso del territorio: ambiti e zone.
C) Di disporre che con decorrenza dalla data di pubblicazione
dell'avviso dell'adozione del presente Piano di Bacino stralcio -
P.S.2 nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana sono vigenti
le misure di salvaguardia di cui all'art. 24 delle norme tecniche di
attuazione del Piano stralcio - P.S.2.
D) Di dare mandato al segretario generale di trasmettere il
presente atto e la documentazione sopraidentificata al ministro dei
lavori pubblici al fine degli adempimenti di cui all'art. 4, comma 1,
lett. c) della legge 18 maggio 1989, n. 183.
E) Della suddetta approvazione viene data immediata pubblicazione
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale,
e nei bollettini ufficiali delle regioni Umbria e Toscana.
Roma, 31 maggio 2001
Il Presidente Ministro dei lavori pubblici Nesi
Il segretario generale Grappelli