MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

DECRETO 13 luglio 2001 

Accertamento  del  tasso  d'interesse  semestrale  dei certificati di
credito   del  Tesoro  con  godimento  1o gennaio  1995  (ottennali),
1o gennaio 1996 (decennali), 1o gennaio 1997 (decennali) e 1o gennaio
2000  (settennali),  relativamente  alle semestralita' con decorrenza
1o luglio 2001 e scadenza 1o gennaio 2002.
(GU n.177 del 1-8-2001)

                            IL DIRETTORE
                     del Dipartimento del tesoro

  Visti i sottoindicati decreti ministeriali:
    n.  398876/C.I.5  del 22 dicembre 1994, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale  n.  304  del  30 dicembre  1994,  recante una emissione di
certificati  di  credito del Tesoro ai portatore di durata ottennale,
con  godimento  1o gennaio  1995,  attualmente  in  circolazione  per
l'importoridenominato  di  euro  3.321.204.872,54  ad  estinzione  di
crediti  d'imposta  ai  sensi dell'art. 5 del decreto-legge 23 maggio
1994, n. 307, convertito nella legge 22 luglio1994, n. 457;
    n.  594687/C.I.  6 del 9 novembre 1995, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale  n.  270  del  18 novembre  1995,  recante una emissione di
certificati  di  credito del Tesoro al portatore di durata decennale,
con  godimento  1o gennaio  1996,  attualmente  in  circolazione  per
l'importo ridenominato di euro 68.571.523,60 ad estinzione di crediti
d'imposta  ai sensi dell'art. 3-bis del decreto-legge 28 giugno 1995,
n. 250, convertito nella legge 8 agosto 1995, n. 349;
    n.  786812/C.I.  7  del  29 marzo 1996, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale   n.  83  del  9 aprile  1996,  recante  una  emissione  di
certificati  di  credito del Tesoro al portatore di durata decennale,
con  godimento  1o gennaio  1996,  attualmente  in  circolazione  per
l'importo  ridenominato  di  euro  1.113.255.353,00  ad estinzione di
crediti  d'imposta ai sensi dell'art. 1 del decreto-legge 13 dicembre
1995, n. 526, convertito nella legge 10 febbraio 1996, n. 53;
    n.  787053/C.I.  8  del  7 maggio 1996, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale  n.  115  del  18 maggio  1996,  recante  una  emissione di
certificati  di  credito del Tesoro al portatore di durata decennale,
con  godimento  1o gennaio  1997,  attualmente  in  circolazione  per
l'importo di euro 4.643.211.000,00 ad estinzione di crediti d'imposta
ai  sensi dell'art. 1-bis del decreto-legge 13 dicembre 1995, n. 526,
convertito nella legge 10 febbraio 1996, n. 53;
    n. 475791/C.I. 10 del 22 dicembre 1999, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale  n.  305  del 30 dicembre 1999, come modificato dal decreto
ministeriale  n. 31818 del 21 gennaio 2000, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale  n.  24  del  31 gennaio  2000,  con  cui e' stata disposta
l'emissione  dei  certificati  di credito del Tesoro al portatore con
godimento  1o gennaio  2000 e scadenza 1o luglio 2007, attualmente in
circolazione  per  l'importo  di  euro 513.553.000, ai sensi e per le
finalita'  di cui all'art. 60 del decreto legislativo 13 aprile 1999,
n. 112;
  Visto,   in   particolare,   l'art.   1   dei   suindicati  decreti
ministeriali,  il  quale  indica  il  procedimento da seguirsi per la
determinazione del tasso d'interesse semestrale da corrispondersi sui
predetti certificati di credito e prevede che il tasso medesimo venga
accertato con decreto del Ministero del tesoro;
  Ritenuta la necessita' di accertare il tasso d'interesse semestrale
dei   succennati   certificati   di   credito,   relativamente   alle
semestralita'  con  decorrenza  1o luglio  2001 e scadenza 1o gennaio
2002;
  Vista  la  comunicazione  della  Banca d'Italia riguardante i tassi
d'interesse  delle  semestralita',  con  decorrenza  1o luglio  2001,
relative ai suddetti certificati di credito;
  Visto  il decreto ministeriale 21 settembre 1998 emanato ai sensi e
per  gli effetti dell'art. 41 del decreto legislativo 24 giugno 1998,
n.  213, che stabilisce il rimborso dei titoli con taglio inferiore a
lire cinque milioni;
                              Decreta:
  Ai  sensi e per gli effetti dei decreti ministeriali indicati nelle
premesse, il tasso d'interesse semestrale lordo da corrispondersi sui
certificati  di  credito del Tesoro, relativamente alle semestralita'
di scadenza 1o gennaio 2002, e' accertato nella misura del:
    2,45%  per  i  CCT  ottennali 1o gennaio 1995/2003 (codice titolo
36729), cedola n. 14;
    2,45%  per  i  CCT  decennali 1o gennaio 1996/2006 (codice titolo
36742), cedola n. 12;
    2,45%  peri  CCT  decennali  1o  gennaio 1996/2006 (codice titolo
36759), cedola n. 12;
    2,45%  per  i  CCT  decennali 1o gennaio 1997/2007 (codice titolo
36763), cedola n. 10;
    2,25% per i CCT settennali 1o gennaio 2000/1o luglio 2007 (codice
titolo 141540), cedola n. 4.
  In  applicazione  dell'art.  8,  comma  1,  del decreto legislativo
24 giugno  1998,  n. 213, gli oneri per interessi ammontano, salvo le
riduzioni dovute alle operazioni di rimborso anticipato effettuate ai
sensi  del  decreto  ministeriale  21 settembre  1998,  citato  nelle
premesse, a complessive lire 456.258.577.000, cosi' ripartite:
    lire  157.553.359.290  per  i  CCT ottennali 1o gennaio 1995/2003
(codice titolo 36729);
    lire  3.252.938.110  per  i  CCT  decennali  1o gennaio 1996/2006
(codice titolo 36742);
    lire  52.811.292.090  per  i  CCT  decennali 1o gennaio 1996/2006
(codice titolo 36759);
    lire  220.267.498.995  per  i  CCT decennali 1o gennaio 1997/2007
(codice titolo 36763);
    lire  22.373.488.515  per  i  CCT  settennali  1o gennaio 2000/1o
luglio  2007  (codice  titolo  141540),  e faranno carico ad apposito
capitolo  dello  stato  di  previsione  della spesa del Ministero del
tesoro,  del bilancio e della programmazione economica (ora Ministero
dell'economia   e   delle   finanze)  per  l'anno  finanziario  2002,
corrispondente al capitolo 2935 (unita' previsionale di base 3.1.5.3)
dell'anno in corso.
  Il  presente  decreto  verra'  trasmesso  per  il visto all'Ufficio
centrale  di  bilancio  presso  il  Ministero  dell'economia  e delle
finanze  e sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana.
    Roma, 13 luglio 2001
                                             p. Il direttore: Cannata