N. 471 ORDINANZA (Atto di promovimento) 20 settembre 2000

Ordinanza   emessa   il  20  settembre  2000  (pervenuta  alla  Corte
costituzionale  dell'11  maggio  2001)  dalla  Commissione tributaria
regionale  di  Ancona  sui  ricorso  propostoda Polimor S.r.l. contro
ufficio I.V.A. di Pesaro

Imposte e tasse - Accertamento delle imposte sui redditi e sul valore
  aggiunto - Utilizzazione in sede tributaria di accertamenti bancari
  eseguiti  in  sede  penale  -  Operativita', anche in tale ipotesi,
  della   presunzione   legale   di  imponibilita'  delle  operazioni
  risultanti dai conti bancari - Compromissione del diritto di difesa
  fiscale  e  penale  del  contribuente-imputato,  in  ragione  degli
  opposti regimi probatori del processo penale e di quello tributario
  (qualificato  l'uno  dal diritto dell'imputato al silenzio, l'altro
  dall'obbligo-onere per il contribuente di rispondere).
- D.P.R.  26  ottobre  1972,  n. 633,  art.  51, secondo comma, n. 2;
  d.P.R. 29 settembre 1973, n. 600, art. 31, primo comma, n. 1.
- Costituzione, art. 24, secondo comma.
(GU n.25 del 27-6-2001 )
                 LA COMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE

    Ha   emesso  la  seguente  ordinanza  sull'appello  r.g.  appelli
n. 921/1999  depositato  il  12  ottobre  1999,  avverso  la sentenza
n. 309/04/1999,  emessa  dalla  Commissione tributaria provinciale di
Pesaro,  da:  Polimor  S.r.l.,  legale  rappresentante  Moroni Franco
residente  a  Pesaro  in  via  della Tecnologia s.n., difeso da: avv.
Pettinato  Salvatore  e  dott. Farina  Silvia,  residenti a Pesaro in
viale dei Partigiani n. 31.
    Controparti:  I.V.A.  di Pesaro; atti impugnati: avv. rett. parz.
n. 818186/98 - I.V.A., 95.
    Il  seguito  del  testo  dell'ordinanza e' perfettamente uguale a
quello    dell'ordinanza    pubblicata    in   precedenza(Reg.   ord.
n. 469/2001).
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