Avviso pubblico per il conferimento di incarico quinquennale ad un posto di dirigente medico responsabile di struttura complessa, area medica e delle specialita' mediche, disciplina: endocrinologia.(GU n.20 del 9-3-2001)
In esecuzione delle deliberazioni n. 104 del 1o febbraio 2001, e' indetto avviso pubblico, ai sensi dell'art. 13 del decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229, e del decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484, per il conferimento dell'incarico ad un posto di dirigente medico responsabile di struttura complessa, area medica e delle specialita' mediche, disciplina: endocrinologia. Per la partecipazione all'avviso i candidati dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti: Requisiti di ammissione: a) cittadinanza italiana, fatte salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell'Unione europea; b) anzianita' di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina o disciplina equipollente e specializzazione nella disciplina o in una disciplina equipollente, ovvero anzianita' di servizio di dieci anni nella disciplina; c) curriculum professionale redatto ai sensi dell'art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, in cui sia anche documentata una specifica attivita' professionale ed adeguata esperienza nonche' le attivita' di studio e direzionali-organizzative. Fino alla emanazione dei provvedimenti previsti dall'art. 6 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, si prescinde dal requisito della specifica attivita' professionale; d) attestato di formazione manageriale di cui all'art. 5, comma 1, lettera d), del piu' volte richiamato decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997. A norma di quanto previsto dal decreto legislativo n. 229/1999, l'attestato di formazione manageriale deve essere conseguito dai dirigenti con incarico di direzione di struttura complessa entro un anno dall'inizio dell'incarico; e) iscrizione all'albo dell'ordine dei medici-chirurghi o a corrispondente albo di uno dei Paesi dell'Unione europea, fermo restando l'obbligo dell'iscrizione all'albo in Italia prima dell'assunzione in servizio attestata da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando; f) idoneita' fisica all'impiego (che verra' accertata, a cura dell'amministrazione, prima dell'immissione in servizio). Limitatamente ad un quinquennio dalla data di entrata in vigore del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, coloro che sono in possesso dell'idoneita' conseguita in base al pregresso ordinamento, possono accedere agli incarichi di secondo livello dirigenziale nella corrispondente disciplina anche in mancanza dell'attestato di formazione manageriale, fermo restando l'obbligo, nel caso di assunzione dell'incarico, di acquisire l'attestato nel primo corso utile. I requisiti suddetti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal presente avviso per la presentazione delle domande. Le domande di ammissione, redatte su carta semplice, ed indirizzate all'azienda ospedaliera S. Antonio Abate - largo Boito, 2 - 21013 Gallarate - dovranno pervenire all'ufficio concorsi dell'ente entro le ore 12 del trentesimo giorno successivo a quello della data di pubblicazione del bando nella Gazzetta Ufficiale. Non saranno considerate le domande inviate prima della pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale. Saranno considerate valide le domande inoltrate a mezzo del servizio postale entro la data di scadenza dell'avviso, facendo fede a tal fine il timbro a data dell'ufficio postale accettante. L'azienda non si assume alcuna responsabilita' in ordine alle domande smarrite a causa di insufficiente o errato indirizzo, disguidi o altre cause non imputabili alla propria volonta'. Nella domanda gli aspiranti dovranno dichiarare sotto la propria responsabilita': a) nome e cognome; b) la data, il luogo di nascita e la residenza; c) il possesso della cittadinanza italiana, ovvero i requisiti sostitutivi di cui all'art. 11 del decreto del Presidente della Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761; d) il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; e) le eventuali condanne penali riportate; f) i titoli di studio posseduti; g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; h) i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego; i) il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria comunicazione. Nella domanda di partecipazione il candidato dovra' espressamente dichiarare di accettare, senza riserve, le condizioni contenute nel presente avviso, le norme regolamentari in vigore presso l'azienda, nonche' le disposizioni che disciplinano o disciplineranno lo stato giuridico ed economico dei dipendenti dell'azienda. Con la partecipazione all'avviso il candidato esprime altresi' il proprio consenso al trattamento dei dati personali, anche di quelli cosiddetti "sensibili" in ordine alla comunicazione ed alla diffusione degli stessi, nell'ambito delle finalita' della legge n. 675/1996 e successive modificazioni ed integrazioni sulla c.d. "privacy". Per quanto disposto dall'art. 3, comma 5, della legge n. 127/1997, non e' richiesta l'autenticazione della sottoscrizione della domanda. La presentazione della domanda puo' essere effettuata con le seguenti modalita': a) sottoscrizione a cura dell'interessato apposta in presenza del dipendente addetto a ricevere la pratica; b) presentazione, anche tramite terza persona all'uopo delegata e munita di valido documento di riconoscimento, o mediante servizio postale, unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identita' non scaduto. Documentazione da allegare. Alla domanda il concorrente dovra' allegare: 1) dichiarazione sostitutiva di certificazione comprovante i requisiti richiesti per l'ammissione o quelli alternativi (art. 1, decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998); 2) dichiarazione sostitutiva dell'atto notorio (art. 2, decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998) comprovante i servizi di carriera e tutti quei titoli che il candidato riterra' opportuno dichiarare agli effetti della valutazione di merito; nella dichiarazione relativa ai servizi deve essere attestato se ricorrono o meno le condizioni di cui all'ultimo comma dell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica n. 761/1979, indicando, in caso affermativo la percentuale di abbattimento del punteggio applicabile nella fattispecie; 3) eventuali pubblicazioni edite a stampa, in originale o corredate della dichiarazione di conformita' all'originale prevista dal comma 2, dell'art. 2 del decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998; 4) eventuali titoli comprovanti diritti di precedenza o preferenza; 5) curriculum formativo e professionale, datato e firmato, che non puo' avere valore di autocertificazione di tutte le certificazioni relative al contenuto dello stesso; 6) elenco in triplice copia, dei documenti presentati; 7) ricevuta del pagamento della tassa di concorso di L. 20.000, non rimborsabile, effettuato su c/c postale n. 10893212 intestato all'azienda ospedaliera S. Antonio Abate, Gallarate - servizio tesoreria - largo Boito, 2 - 21013 Gallarate, oppure versamento diretto allo sportello dell'istituto tesoriere - CARIPLO - filiale di Gallarate - largo Camussi, 1; La mancata presentazione della ricevuta di versamento, comporta l'esclusione dal concorso. Al fine di accelerare il procedimento, gli interessati sono invitati ad allegare alle dichiarazioni di cui ai punti 1 - 2 e 3, una copia fotostatica, ancorche' non autenticata, dei certificati oggetto delle dichiarazioni. I documenti redatti in lingua estera dovranno essere letteralmente tradotti e muniti di dichiarazione di conformita'. L'azienda si riserva la facolta' di verificare la veridicita' e l'autenticita' delle attestazioni prodotte, con applicazione, in caso di false dichiarazioni delle gravi conseguenze - anche di ordine penale - di cui all'art. 26 della legge n. 15/1968. Commissione e prova. La commissione e' nominata dal direttore generale secondo i criteri previsti all'art. 13, 15-ter del decreto legislativo n. 229/1999. La commissione predisporra' l'elenco degli idonei sulla base: a) di un colloquio diretto alla valutazione delle capacita' professionali del candidato nella specifica disciplina con riferimento anche alle esperienze documentate, nonche' all'accertamento delle capacita' gestionali, organizzative e di direzione del candidato stesso con riferimento all'incarico da svolgere; b) della valutazione del curriculum professionale degli aspiranti: saranno in particolare valutate le attivita' professionali di studio, direzionali - organizzative formalmente documentate con riferimento: 1) alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime; 2) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione; 3) alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato; 4) ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi, con esclusione dei tirocini obbligatori; 5) alla attivita' didattica presso corsi di studi per il conseguimento del diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario con indicazione delle ore annue di aggiornamento; 6) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all'estero, valutati secondo i criteri di cui all'art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, nonche' alle pregresse idoneita' nazionali. Nella valutazione del curriculum e' presa in considerazione altresi' la produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina pubblicata su riviste italiane o straniere, caratterizzate da criteri di filtro nell'accettazione dei lavori, nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica. La data e la sede del colloquio saranno comunicate ai candidati con lettera raccomandata con ricevuta di ritorno almeno quindici giorni prima della data fissata. Al colloquio i candidati dovranno presentarsi muniti di documento di identita' valido a norma di legge. Conferimento dell'incarico. Il conferimento dell'incarico sara' effettuato dal direttore generale, sulla base dell'elenco degli idonei, predisposto dalla suindicata commissione. L'incarico di durata quinquennale, potra' essere rinnovato secondo le modalita' previste dall'art. 13 del decreto legislativo n. 229/1999. L'azienda ospedaliera, verificata la sussistenza del possesso dei requisiti autocertificati dall'assegnatario dell'incarico, procede alla stipula del contratto individuale. Gli effetti economici decorrono dalla data di effettiva presa di servizio. Il trattamento economico e' quello previsto dalle vigenti norme contrattuali. Qualora dal controllo della veridicita' delle dichiarazioni sostitutive effettuato dall'amministrazione, dovesse emergere la non veridicita' del contenuto di quanto dichiarato, il candidato idoneo decadra' da benefici conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera. Per quanto non contemplato nel presente bando si intendono qui richiamate a tutti gli effetti le vigenti norme di legge o disposizioni contrattuali. L'amministrazione si riserva il diritto di prorogare, sospendere, modificare o annullare il presente avviso nel rispetto delle norme di legge e per motivi di interesse pubblico. Per eventuali chiarimenti o informazioni gli aspiranti potranno rivolgersi all'ufficio concorsi dell'azienda ospedaliera "S. Antonio Abate" - largo Boito, 2 - 21013 Gallarate - tel. 0331/751541. Trattamento dati personali ai sensi di quanto previsto dalla legge 31 dicembre 1996, n. 675. I dati personali forniti dai candidati, con la domanda di partecipazione all'avviso, saranno trattati per le finalita' di gestione della procedura e per quelle connesse all'eventuale procedimento di assunzione. Ritiro documenti e pubblicazioni. I candidati dovranno provvedere, a loro spese, al ritiro dei documenti e delle pubblicazioni allegate alla domanda secondo le modalita' che verranno comunicate dall'amministrazione. Trascorso il termine fissato per il ritiro, senza che vi abbiano provveduto, documenti e pubblicazioni verranno inviati al macero.