REGIONE ABRUZZO

CONCORSO

Avviso  per  il  conferimento dell'incarico quinquennale di dirigente
medico  di  struttura  complessa  disciplina  di medicina e chirurgia
d'accettazione  e  d'urgenza,  presso  il servizio di pronto soccorso
degli  ospedali  riuniti della Marsica, dell'azienda sanitaria locale
n. 1 di Avezzano.
(GU n.22 del 16-3-2001)

    In  attuazione della deliberazione del direttore generale n. 1338
del  19  dicembre  2000,  immediatamente esecutiva, e' indetto avviso
pubblico  per il conferimento dell'incarico quinquennale di dirigente
medico  di  struttura  complessa  (ex secondo livello), disciplina di
"medicina  e  chirurgia  d'accettazione e d'urgenza", con rapporto di
lavoro esclusivo presso il servizio di pronto soccorso degli Ospedali
Riuniti della Marsica.
    L'incarico  sara'  conferito secondo quanto disposto dall'art. 15
del  decreto  legislativo  30 dicembre  1992,  n. 502 come sostituito
dall'art. 13  del  decreto  legislativo 19 giugno 1999, n. 229, e dal
decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484.
1) Requisiti e modalita' di ammissione.
    Possono  partecipare  coloro  che  siano in possesso dei seguenti
requisiti:
    A) Requisiti generali:
      1) cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani
non  appartenenti  alla  Repubblica)  o cittadinanza di uno dei Paesi
dell'Unione europea;
      2)  idoneita' fisica all'impiego. L'accertamento dell'idoneita'
fisica  all'impiego con l'osservanza delle norme in tema di categorie
protette  e'  effettuato a cura dell'Azienda unita' sanitaria locale,
prima   dell'immissione  in  servizio.  Il  personale  dipendente  da
pubbliche  amministrazioni  e dagli istituti, ospedali ed enti di cui
agli  articoli 25 e 26, primo comma, del decreto del Presidente della
Repubblica  20 dicembre  1979,  n. 761,  e'  dispensato  dalla visita
medica.
      3)  Eta'  -  l'incarico  non potra' essere conferito qualora il
termine  finale  dei cinque anni superi il sessantacinquesimo anno di
eta'.  Per  i soli soggetti gia' titolari di una posizione di secondo
livello  dirigenziale presso aziende del servizio sanitario nazionale
potra'  darsi  corso  alla  stipula  di contratto che, in deroga alla
durata  quinquennale,  abbia  minor  durata in relazione ai limiti di
eta' per il collocamento a riposo dell'eventuale interessato.
    B) Requisiti specifici:
      1)  iscrizione all'albo dell'ordine dei medici. L'iscrizione al
corrispondente  albo  professionale  di  uno  del  paesi  dell'Unione
europea  consente  la  partecipazione  al  concorso,  fermo  restando
l'obbligo  dell'iscrizione  all'albo  in Italia prima dell'assunzione
del servizio.
      2)  anzianita'  di  servizio di sette anni, di cui cinque nella
disciplina  oggetto del presente avviso a in disciplina equipollente,
e  specializzazione  nella  disciplina  medesima  o in una disciplina
equipollente  ovvero  anzianita'  di  servizio  di  dieci  anni nella
disciplina.
    Per  le  discipline equipollenti si fa riferimento al decreto del
Ministero  della  sanita'  30 gennaio  1998 pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale  n. 37 del 14 febbraio 1998 (supplemento ordinario n. 25) e
successive modificazioni ed integrazioni.
      3)  Curriculum  professionale  di  cui all'art. 8, comma 3, del
decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997.
    I  predetti  requisiti  devono  essere  posseduti  alla  data  di
scadenza  del termine stabilito per la presentazione delle domande di
ammissione.
    Non  possono  partecipare  all'avviso  coloro  che  siano esclusi
dall'elettorato  politico  attivo  nonche'  coloro  che  siano  stati
dispensati  dall'impiego presso una pubblica amministrazione per aver
conseguito l'impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi
o viziati da invalidita' non sanabile.
    L'accertamento del possesso dei requisiti specifici di ammissione
e'  effettuato  dalla  commissione di cui all'art. 15-ter del decreto
legislativo  n. 502/1992  come  sostituito  dal  decreto  legislativo
19 giugno 1999, n. 229.
2) Domanda di ammissione.
    Le  domande,  redatte  in  carta  libera,  devono  essere rivolte
all'Azienda U.S.L. di Avezzano - Sulmona e inoltrate a mezzo servizio
pubblico  postale  al  seguente  indirizzo: Azienda U.S.L. Avezzano -
Sulmona  dipartimento  amministrazione  del  personale  -  via  Porta
Romana,  n. 6 - 67039 Sulmona (Aquila) ovvero presentata direttamente
al  suddetto  dipartimento  dalle  ore  10,30  alle ore 12 di tutti i
giorni  feriali,  escluso il sabato, e dalle ore 16,30 alle ore 18,30
del martedi' e giovedi' non festivi.
    Le  domande  devono  pervenire,  a  pena  di esclusione, entro il
termine  perentorio  delle ore 12 del trentesimo giorno dalla data di
pubblicazione  del  presente  bando  nella  Gazzetta  Ufficiate della
Repubblica.
    Qualora  detto  giorno  sia  festivo il termine e' prorogato alla
stessa ora del primo giorno successivo non festivo.
    Le  domande  si  considerano  prodotte  in  tempo  utile anche se
spedite  a  mezzo  raccomandata  con  avviso  di ricevimento entro il
termine  indicato;  a  tal fine fa fede il timbro e data dell'ufficio
postale accettante.
    Il  termine  fissato  per  la  presentazione  delle domande e dei
documenti  e'  perentorio; l'eventuale riserva di invio successivo di
documenti e' priva di effetto.
    L'Azienda  unita' sanitaria locale non assume responsabilita' per
la  dispersione  di  comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni
del  recapito  da  parte  del concorrente oppure da mancata o tardiva
comunicazione  del  cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda
ne'   per   eventuali  disguidi  postali  o  telegrafici  o  comunque
imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o a forza maggiore.
    Nella  domanda  gli  aspiranti devono dichiarare sotto la propria
responsabilita':
      a) cognome  e  nome,  la  data  ed  il  luogo  di  nascita,  la
residenza;
      b) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
      c) il  comune  di  iscrizione  nelle liste elettorali, ovvero i
motivi  della  non  iscrizione  o  della  cancellazione  dalle  liste
medesime;
      d) le   eventuali   condanne   penali   riportate  (la  mancata
dichiarazione   sara'   equiparata   ad   ogni  effetto  di  legge  a
dichiarazione negativa);
      e) i  titoli  di  studio  posseduti  ed il possesso degli altri
requisiti specifici di ammissione richiesti;
      f) la  posizione  nei  riguardi  degli obblighi militari (per i
candidati di sesso maschile);
      g) i   servizi   prestati   come   impiegati  presso  pubbliche
amministrazioni  e  le  eventuali  cause  di cessazione di precedenti
rapporti di pubblico impiego;
      h) il   domicilio   presso   il   quale   deve   essere   fatta
all'aspirante,  ad  ogni  effetto,  ogni necessaria comunicazione; in
caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la residenza.
    La  domanda  di  partecipazione  deve essere firmata in calce dal
candidato.
    La  domanda  non  sottoscritta  dal  candidato non sara' presa in
considerazione.
3) Documentazione da allegare alla domanda.
    Alla  domanda di partecipazione all'avviso devono essere allegati
i seguenti documenti:
      a) certificato,  in  data  non  anteriore  a  6 mesi rispetto a
quella  di  scadenza  del  presente  bando,  attestante  l'iscrizione
all'albo  dell'ordine  dei medici in originale o in copia autenticata
ai sensi di legge;
      b) certificazione, in originale o in copia autenticata ai sensi
di  legge,  attestante il possesso degli altri requisiti specifici di
ammissione  richiesti  dal  presente  avviso;  per  le certificazioni
relative  ai  servizi  si  rinvia  a quanto previsto dall'art. 10 del
decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997;
      c) curriculum  professionale, datato e firmato, con riferimento
a  quanto  previsto  dall'art. 8  del  decreto  del  Presidente della
Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484;
      d) un  elenco  in  triplice  copia  ed  in  carta semplice, dei
documenti e dei titoli presentati, firmato dal concorrente.
    Alla  domanda  di partecipazione potranno inoltre essere allegati
tutti  i  documenti, pubblicazioni e titoli scientifici e di carriera
dei  candidati  ritengano  opportuno  presentare  agli  effetti della
valutazione del curriculum professionale.
    Ai   sensi  dell'art. 2  della  legge  4 gennaio  1968,  n. 15  e
dell'art. 1  del  decreto  del Presidente della Repubblica 20 ottobre
1998,  n. 403 possono essere autocertificati, con dichiarazioni anche
contestuali  all'istanza, l'iscrizione in albi o elenchi tenuti dalla
pubblica  amministrazione nonche' il possesso di titoli di studio, di
specializzazione  e  di  abilitazione;  in  tal caso le dichiarazioni
dovranno   riportare   tutti   i   dati   contenuti   nelle  relative
certificazioni.
    I   titoli  devono  essere  prodotti  in  originale  o  in  copia
autenticata ai sensi di legge.
    Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.
    I   contenuti   del  curriculum,  esclusi  quelli  relativi  alla
tipologia  qualitativa  e quantitativa delle prestazioni effettuate e
le pubblicazioni, possono essere autocertificati ai sensi della legge
4 gennaio 1968, n. 15 e successive modificazioni.
    Ai   sensi   dell'art. 4  della  legge  4 gennaio  1968  n. 15  e
dell'art. 2  del  decreto  del Presidente della Repubblica 20 ottobre
1998, n. 403 con dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' il
candidato    puo'   attestare   la   conformita'   all'originale   di
pubblicazioni  o  altri  titoli.  In  tal  caso  deve essere allegata
all'istanza  la  fotocopia  di  un documento di identita' in corso di
validita'.
    La  domanda ed i relativi documenti non sono soggetti all'imposta
di  bollo  ai  sensi  di  quanto  previsto  dall'art. 1  della  legge
23 agosto 1988, n. 370 e dalla legge 18 febbraio 1999, n. 28.
4) Modalita' di selezione.
    La  commissione  di  cui  all'art. 15-ter del decreto legislativo
30 dicembre  1992,  n. 502,  come sostituito dall'art. 13 del decreto
legislativo 19 giugno 1999, n. 229, accerta l'idoneita' del candidato
sulla   base   del  colloquio  e  della  valutazione  del  curriculum
professionale.
    Il   colloquio   e'  diretto  alla  valutazione  delle  capacita'
professionali   del   candidato   nella   specifica   disciplina  con
riferimento  anche alle esperienze professionali documentate, nonche'
all'accertamento  delle  capacita'  gestionali,  organizzative  e  di
direzione  del  candidato  stesso  con  riferimento  all'incarico  da
svolgere.
    I  contenuti  del  curriculum, valutati ai fini dell'accertamento
dell'idoneita',  concernono  le  attivita'  professionali, di studio,
direzionali-  organizzative  con  riferimento  a  quanto previsto dal
comma 3,  dell'art. 8  del  decreto  del  Presidente della Repubblica
n. 484/1997 e precisamente:
      a) alla  tipologia  delle  istituzioni  in cui sono allocate le
strutture  presso  le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
      b) alla  posizione  funzionale del candidato nelle strutture ed
alle  sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
      c) alla  tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni
effettuate dal candidato;
      d) ai  soggiorni di studio o di addestramento professionale per
attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o
estere  di  durata  non  inferiore  a  tre  mesi,  con esclusione dei
tirocini obbligatori;
      e) alla  attivita'  didattica  presso  corsi  di  studi  per il
conseguimento  di diploma universitario, di laurea o specializzazione
ovvero  presso  scuole  per  la formazione di personale sanitario con
indicazione delle ore annue di insegnamento;
      f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari,
anche  effettuati  all'estero,  valutati  secondo  i  criteri  di cui
all'art. 9  del  decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997,
nonche' alle pregresse idoneita' nazionali.
    Nella  valutazione  del  curriculum  e'  presa in considerazione,
altresi',  la  produzione  scientifica  strettamente  pertinente alla
disciplina,    pubblicata    su   riviste   italiane   o   straniere,
caratterizzata  da  criteri  di  filtro nell'accettazione dei lavori,
nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica.
    La  data  e  la  sede  in  cui  si svolgera' il colloquio saranno
comunicati   ai  candidati  a  cura  della  commissione  con  lettera
raccomandata con avviso di ricevimento.
5) Conferimento dell'incarico.
    L'attribuzione dell'incarico e' effettuata dal direttore generale
sulla  base  del  parere  della  commissione  ai  sensi dell'art. 15,
comma 3,   del   decreto  legislativo  n. 502/1992,  come  sostituito
dall'art. 13 del decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229.
    Il rapporto di lavoro del dirigente e' esclusivo.
    L'incaricato  e'  tenuto  a  produrre i documenti che gli saranno
richiesti prima della stipula del contratto.
    All'incaricato sara' attribuito il trattamento economico previsto
per  la  qualifica dirigenziale medica di secondo livello dal vigente
Contratto collettivo nazionale del lavoro.
    In  attuazione  di  quanto  previsto  dall'art.  15, comma 2, del
decreto  del  Presidente  della  Repubblica  10 dicembre 1997, n. 484
nonche'   dall'art. 15  del  decreto  legislativo  n. 502/1992,  come
sostituito  dall'art.  13  del  decreto  legislativo  19 giugno 1999,
n. 229, il dirigente incaricato ha l'obbligo di acquisire l'attestato
di  formazione  manageriale  di cui agli articoli 5, comma i, lettera
d), e 7, del predetto decreto del Presidente della Repubblica n. 484,
nel primo corso utile.
    L'incarico, di durata quinquennale, puo' essere rinnovato, per lo
stesso periodo o per periodo piu' breve.
    Il  dirigente  e'  sottoposto  a  verifica  triennale  ed anche a
verifica a termine dell'incarico; e verifiche concernono le attivita'
professionali svolte ed i risultati raggiunti e sono effettuate da un
collegio  tecnico,  nominato  dal direttore generale e presieduto dal
direttore   del   dipartimento.   L'esito  positivo  delle  verifiche
costituisce condizione per la conferma degli incarichi.
    Per  quanto  non specificatamente contemplato nel presente avviso
valgono  le  disposizioni di legge vigenti in materia con particolare
riferimento  alla normativa di cui al decreto legislativo n. 502/1992
e  successive  modificazioni  ed integrazioni, al decreto legislativo
n. 229/1999  nonche'  al  decreto  del  Presidente  della  Repubblica
n. 484/1997.
    Ai  sensi  dell'art. 10,  comma 1,  della legge 31 dicembre 1996,
n. 675 i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso
il  dipartimento amministrazione del personale della unita' sanitaria
locale  di  Avezzano  Sulmona e trattati per le finalita' di gestione
della selezione e del rapporto di lavoro instaurato.
    Le  medesime  informazioni  potranno essere comunicate unicamente
alle   amministrazioni   pubbliche   direttamente   interessate  alla
posizione giuridica-economica del dirigente incaricato.
    L'Azienda  unita'  sanitaria  locale  si  riserva  la facolta' di
modificare,  prorogare,  sospendere  o  revocare  il  presente avviso
qualora ricorrano motivi di pubblico interesse.
    Per eventuali informazioni gli interessati potranno rivolgersi al
dipartimento  amministrazione  del personale di questa azienda unita'
sanitaria  locale,  sito in Sulmona, via Porta Romana, n. 6 dalle ore
10,30  alle  ore  12  di tutti i giorni feriali, escluso il sabato, e
dalle  ore  16,30  alle ore 18,30 del martedi' e giovedi' non festivi
tel. 0864/499519.
Il direttore generale: Di Sciascio