Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto di ingegnere dirigente, presso il laboratorio di tecnologia dei materiali.(GU n.46 del 12-6-2001)
In attuazione della deliberazione n. 373 del 18 maggio 2001 dalla data odierna e sino alle ore 12 del trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione dell'estratto del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, e' aperto il concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto di ingegnere dirigente presso il laboratorio di tecnilogia dei materiali degli istituti ortopedici Rizzoli (attivita' scientifica). Ruolo: professionale. Profilo professionale: ingegnere. Posizione funzionale : ingegnere dirigente. Il concorso sara' espletato ai sensi della vigente normativa regolamentare dell'ente che ha recepito con deliberazione n. 580 del 12 giugno 1998 e n. 808 del 12 agosto 1998 le disposizioni di cui al decreto del Presidente della Repubblica n. 483 del 10 dicembre 1997. Lo stato giuridico e il trattamento economico inerente al posto oggetto del presente bando e' regolato e stabilito dalle norme legislative e contrattuali vigenti. In applicazione dell'art. 7, punto 1) del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e' garantita parita' e pari opportunita' tra donne e uomini per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro. Ai sensi dell'art. 3, comma 6, della legge 15 maggio 1997, n. 127, la partecipazione ai concorsi indetti da pubbliche amministrazioni non e' soggetta a limiti di eta'. Non possono accedere all'impiego coloro che siano esclusi dall'elettorato attivo o che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso pubbliche amministrazioni. 2)Requisiti di ammissione al concorso. Possono partecipare al concorso coloro che siano in possesso dei seguenti requisiti: a) cittadinanza italiana; sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica; sono richiamate le disposizioni di cui all'art. 11 del decreto del Presidente della Repubblica n. 761/1979 e all'art. 2, primo comma punto 1) del decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994; b) idoneita' fisica all'impiego. L'accertamento dell'idoneita' fisica all'impiego - con la osservanza delle norme in tema di categorie protette - verra' effettuata a cura dell'Istituzione scientifica, prima dell'immissione in servizio; il personale dipendente da pubbliche amministrazioni ed il personale dipendente dagli istituti, ospedali ed enti di cui agli articoli 25 e 26, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761, e' dispensato dalla visita medica; c) laurea in ingegneria a indirizzo meccanico; d) abilitazione all'esercizio professionale; e) anzianita' di servizio di cinque anni di servizio effettivo corrispondente alla medesima professionalita' prestato in enti del Servizio sanitario nazionale nella posizione funzionale di settimo, ottavo livello, ovvero in qualifiche funzionali di settimo, ottavo e nono livello di altre pubbliche amministrazioni. Ai sensi del decreto legislativo n. 80 del 31 marzo 1998, art. 45, quindicesimo comma, l'ammissione e' altresi' consentita ai candidati in possesso di esperienze lavorative con rapporto di lavoro libero- professionale o di attivita' coordinata e continuativa presso enti o pubbliche amministrazioni, ovvero di attivita' documentate presso studi professionali privati, societa' o istituti di ricerca, aventi contenuto analogo a quello previsto per il profilo professionale a concorso, nel settore di attivita' oggetto del concorso, in Italia o all'estero; f) iscrizione all'albo dell'ordine professionale degli ingegneri attestata da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando o autocertificata. L'iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell'Unione europea consente la partecipazione al bando, fermo restando l'obbligo dell'iscrizione all'albo in Italia prima dell'assunzione in servizio. Tutti i requisiti di ammissione, devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal presente bando per la presentazione delle domande di ammissione. 3) Domanda di ammissione al concorso. La domanda, datata e firmata, con la precisa indicazione del pubblico concorso al quale l'aspirante intende partecipare, redatta secondo l'allegato schema (allegato 1), deve essere rivolta al commissario straordinario degli Istituti ortopedici Rizzoli ed essere presentata o spedita nei modi e nei termini previsti al successivo punto 4). Nella domanda gli aspiranti devono dichiarare: a) cognome e nome, la data e il luogo di nascita, la residenza; b) il possesso della cittadinanza italiana, ovvero i requisiti sostitutivi di cui all'art. 11 del decreto del Presidente della Repubblica n. 761/1979 ed all'art. 2, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994; c) il comune di iscrizione nelle liste elettorali ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalla liste medesime; d) le eventuali condanne penali riportate, ovvero di non avere riportato condanne penali; e) il titolo di studio posseduto e gli altri requisiti specifici di ammissione richiesti dal bando; f) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; g) i servizi prestati come dipendente presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego, ovvero di non avere mai prestato servizio presso pubbliche amministrazioni; i servizi eventualmente prestati ai sensi del decreto legislativo n. 80/1998; h) il domicilio ed eventualmente il recapito telefonico presso il quale dovra' essere fatta ogni necessaria comunicazione; i) le condizioni che danno alla precedenza o preferenza in caso di parita' di punteggio (decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994 art. 5 e legge n. 127/1997 e sue successive modificazioni). Ai sensi dell'art. 3, comma 5, della legge 15 maggio 1997, n. 127 non e' richiesta alcuna autentica della firma in calce alla domanda. La mancata sottoscrizione della domanda o dei requisiti richiesti per l'ammissione, determina l'esclusione dal concorso. I beneficiari della legge n. 104/1992 debbono specificare nella domanda di ammissione, qualora lo ritengano indispensabile, l'ausilio eventualmente necessario per l'espletamento delle prove in relazione al proprio handicap, nonche' la necessita' dei tempi aggiuntivi. Tutti i dati personali di cui l'amministrazione sia venuta in possesso in occasione dell'espletamento dei procedimenti concorsuali, verranno trattati nel rispetto della legge n. 675/1996; la presentazione della domanda da parte del candidato implica il consenso al trattamento dei propri dati personali, compresi quelli sensibili, a cura del personale assegnato all'ufficio preposto alla conservazione delle domande e all'utilizzo delle stesse per lo svolgimento delle procedure concorsuali. 4) Documentazione da allegare alla domanda. Alla domanda di partecipazione al concorso i candidati devono allegare tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formazione della graduatoria ivi compreso un curriculum formativo e professionale datato, firmato e formalmente documentato (art. 11 R.O). I titoli devono essere prodotti in originale o in copia legale o autenticata ai sensi di legge, ovvero autocertificati nei casi e nei limiti previsti dalla normativa vigente; e' altresi' consentita la presentazione di documenti in fotocopia, purche' siano accompagnati dalla dichiarazione di conformita' all'originale funzionalmente collegata all'istanza di partecipazione al concorso e alla fotocopia del documento di riconoscimento. Le pubblicazioni devono essere edite a stampa. Alla domanda dovra' essere unito, in triplice copia, in carta semplice, un elenco firmato dei documenti e dei titoli presentati. Il candidato potra' omettere la presentazione della documentazione eventualmente gia' depositata presso questa amministrazione per la partecipazione ad altri procedimenti concorsuali, fornendo la precisa indicazione del concorso presso il quale si trovi allegata. Per l'applicazione delle preferenze di cui al punto 3, lettera i), previste dalle vigenti disposizioni, i relativi documenti probatori devono essere allegati alla domanda. La documentazione presentata potra' essere ritirata personalmente o da un incaricato munito di delega, previo riconoscimento tramite documento d'identita' valido, solo dopo centoventi giorni dalla data di approvazione della delibera di esito del concorso; trascorso tale termine qualora la documentazione non venga ritirata nei successivi trenta giorni, l'amministrazione si riserva la facolta' di rispedirla in contrassegno all'interessato. Le certificazioni relative a servizi prestati presso case di cura convenzionate o presso strutture diverse dalle unita' sanitarie locali o servizi prestati all'estero dovranno essere conformi a quanto previsto dagli articoli 22 e 23 del R.O. La restituzione dei documenti presentati potra' avvenire anche prima della scadenza del suddetto termine per il candidato non presentatosi alle prove d'esame ovvero per chi, prima dell'insediamento della commissione esaminatrice, dichiari espressamente di rinunciare alla partecipazione al concorso. 5) Modalita' e termini di presentazione della domanda. La domanda e la documentazione ad essa allegata devono essere inoltrate direttamente o a mezzo del servizio postale al sequente indirizzo: Istituti ortopedici Rizzoli - Settore concorsi personale laureato, via di Barbiano, 1/10 - 40136 Bologna. E' esclusa ogni altra forma di presentazione o di trasmissione. La domanda deve pervenire, a pena di esclusione, entro le ore 12 del trentesimo giorno successivo a quello di pubblicazione dell'estratto del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Qualora detto giorno sia festivo, il termine e' prorogato alla stessa ora del giorno successivo non festivo. Le domande si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine indicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. Non potranno comunque essere accettate le domande che, malgrado siano state spedite entro il termine di scadenza del bando pervengano a questa amministrazione oltre il quindicesimo giorno dopo la scadenza stessa. Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti e' perentorio; la eventuale riserva di invio successivo di documenti e' priva di effetto. L'amministrazione non assume responsabilita' per la dispersione di comunicazioni derivante da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente oppure di mancata o tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a terzi, a caso fortuito o forza maggiore. 6) Commissione esaminatrice. La commissione esaminatrice sara' composta in conformita' a quanto previsto dall'art. 63 del R.O. 7) Prove d'esame. Le prove di esame ai sensi dell'art. 64 del R.O. sono le seguenti: a) prova scritta: relazione su argomenti scientifici relativi alle materie inerenti al profilo messo a concorso o soluzione di una serie di quesiti a risposta sintetica inerenti la disciplina stessa; b) prova teorico-pratica: esame e parere scritto su di un progetto o impianto; c) prova orale: colloquio nelle materie delle prove scritte. Il superamento di ciascuna delle previste prove, scritta e pratica, e' subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 17/24. Il superamento della prova orale e' subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza, espressa in termini numerici di almeno 14/20. 8) Convocazione dei candidati ammessi al concorso e prove d'esame. I candidati ammessi al concorso saranno avvisati, con lettera raccomandata con avviso di ricevimento o tramite telegramma, del luogo e della data della prima prova, almeno quindici giorni prima della data della prova stessa. Il calendario delle successive prove sara' comunicato nel rispetto dei termini previsti dall'art. 7 del R.O. 9) Approvazione ed utilizzazione della graduatoria finale. La graduatoria dei candidati idonei, formulata dalla commissione esaminatrice, previo riconoscimento della sua regolarita' sara' approvata con atto formale dal commissario straordinario che procedera' altresi' alla nomina dei vincitori. Tutte le preferenze e le precedenze stabilite dalle vigenti disposizioni di legge saranno osservate purche' alla domanda di ammissione al concorso siano uniti i necessari documenti probatori. La graduatoria di esito del concorso sara' pubblicata nel bollettino ufficiale della regione. In conformita' ai disposti di cui all'art. 20, comma 3, della legge 23 dicembre 1999, n. 488 la graduatoria rimane efficace per un termine di ventiquattro mesi dalla data della pubblicazione per eventuali coperture di posti che successivamente ed entro tale data dovessero rendersi disponibili. La graduatoria, entro il periodo di validita', sara' utilizzata altresi' per il conferimento, secondo l'ordine della stessa, di incarichi per la copertura di posti della medesima posizione funzionale e disciplina, disponibili per assenza o impedimento del titolare. 10) Adempimenti dei vincitori. Il concorrente dichiarato vincitore sara' invitato a stipulare apposito contratto individuale di lavoro ai sensi dell'art. 14 del vigente C.C.N.L. per l'area della dirigenza professionale, tecnica ed amministrativa. Decadra' dalla graduatoria il concorrente che abbia conseguito il conferimento mediante la presentazione di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile. 11) Disposizioni varie. Il presente bando e' emanato tenendo conto di quanto previsto dalla legge n. 482/1968. La partecipazione al procedimento concorsuale presuppone l'integrale conoscenza da parte dei concorrenti delle norme e delle disposizioni di legge inerenti le pubbliche selezioni, delle forme e prescrizioni relative ai documenti ed atti da presentare e comporta, implicitamente, la piena accettazione di tutte le condizioni alle quali la nomina deve intendersi soggetta, delle norme di legge vigenti in materia e delle norme regolamentari dell'istituzione scientifica. L'amministrazione si riserva la facolta' di prorogare, sospendere o annullare il bando, in relazione all'esistenza di ragioni di pubblico interesse concreto ed attuale. Il commissario straordinario: Ardigo