N. 497 ORDINANZA (Atto di promovimento) 13 giugno 2002
Ordinanza emessa il 13 giugno 2002 dal tribunale di Velletri sez. distaccata di Albano Laziale nel procedimento civile vertente tra Di Giosia Danilo Processo penale - Indagini preliminari - Avviso all'indagato della conclusione delle indagini preliminari - Mancata previsione dell'obbligo del pubblico ministero di compiere gli atti di indagine richiesti dall'indagato, nonche' di provvedere con atto motivato, in caso di rigetto della richiesta - Mancata previsione di rimedi contro l'inerzia del pubblico ministero - Mancata previsione della nullita' del decreto di citazione a giudizio che sia stato nondimeno emesso - Disparita' di trattamento rispetto ad ipotesi analoga (mancato invito a presentarsi per essere sottoposto ad interrogatorio) - Violazione del diritto di difesa. - Cod. proc. pen., artt. 415-bis comma 3, e 552, comma 2. - Costituzione, artt. 3 e 24 comma 2.(GU n.45 del 13-11-2002 )
IL TRIBUNALE Ha emesso la seguente ordinanza sulla questione di legittimita' costituzionale degli artt. 415-bis, terzo comma e 552, secondo comma c.p.p. sollevati d'ufficio dal Tribunale di Velletri, sezione distaccata di Albano Laziale, per sospetta violazione degli artt. 3 e 24, secondo comma Cost. Il giudice, premesso che in apertura del dibattimento il difensore di Di Giosia Danilo ha depositato l'originale dell'istanza con la quale, ai sensi dell'art. 415-bis, terzo comma c.p.p. aveva chiesto al p.m. presso questo tribunale il compimento di atti d'indagine, e cioe' di sentire come persona informata dei fatti il sig. Ciasco Alfredo; che all'istanza anzidetta non fu dato dal p.m. alcun seguito, ne' fu pronunciato alcun provvedimento di rigetto, O s s e r v a Il seguito del testo dell'ordinanza e' perfettamente uguale a quello dell'ordinanza pubblicata in precedenza (Reg. ord. n. 496/2002). 02C1012