N. 257 ORDINANZA (Atto di promovimento) 23 novembre 2004
Ordinanza emessa il 23 novembre 2004 dal giudice di pace di Albano Laziale nel procedimento penale a carico di Mariani Giulio Processo penale - Procedimento davanti al giudice di pace - Citazione a giudizio dell'imputato - Avviso della possibilita' di estinzione del reato a mezzo di condotte riparatorie - Mancata previsione - Impedimento di fatto per l'imputato di avvalersi di tale facolta' estintiva del reato. - Decreto legislativo 28 agosto 2000, n. 274, art. 20. - Costituzione, artt. 3, 24 e 111.(GU n.20 del 18-5-2005 )
IL GIUDICE DI PACE Vista la questione di legittimita' costitizionale sollevata dalla difesa dell'imputato in relazione all'art. 20 del d.lgs. n. 274/2000 nella parte in cui non prevede che l'atto di citazione in giudizio innanzi al g.d.p. debba contenere a pena di nullita' l'avviso all'imputato della possibilita' di estinzione del reato attraverso opportune condotte riparatorie, ai sensi dell'art. 35 del d.lgs. n. 274/2000; Ritenuta la questione rilevante ai fini del presente procedimento dovendosi preliminarmente decidere della nullita' o meno dell'atto di citazione; Ritenuto inoltre che detta questione non appare manifestamente infondata in quanto si puo' fondatamente argomentare: che l'esercizio della facolta' prevista sia nel primo che nel terzo comma del suddetto art. 35 del d.lgs. n. 274/2000 richieda una specifica comunicazione all'imputato; che la mancanza di detta comunicazione possa nei fatti impedire all'imputato di avvalersi di detta facolta' estintiva del reato; che quanto sopra violi come indicato le prescrizioni degli artt. 3, 24 e III della Costituzione Repubblicana.
P. Q. M. Visto l'art. 23 della legge 11 marzo 1953, n. 87; Dichiara rilevante e non manifestamente infondata l'eccezione sollevata; Sospende il presente procedimento; Ordina alla cancelleria la trasmissione degli atti alla Corte costituzionale e la notifica del presente provvedimento al Presidente del Consiglio dei ministri, ai Presidenti delle due Camere, ed alle parti private non presenti in udienza. Albano Laziale, addi' 23 novembre 2004 Il giudice di pace: Chiaromonte 05C0568