DECRETO LEGISLATIVO 22 dicembre 2004, n. 332 

Modifiche  al decreto legislativo 20 febbraio 2004, n. 54, in materia
di lotta contro la peste suina africana.
(GU n.27 del 3-2-2005)
 
 Vigente al: 18-2-2005  
 

                   IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

  Visti gli articoli 76 e 87, della Costituzione;
  Visto l'articolo 117 della Costituzione;
  Vista la legge 3 febbraio 2003, n. 14, ed in particolare l'articolo
1, comma 4;
  Visto il decreto legislativo 20 febbraio 2004, n. 54;
  Visto il regolamento (CE) n. 1774/2002 del Parlamento europeo e del
Consiglio,  del  3 ottobre  2002, recante norme sanitarie relative ai
sottoprodotti  di  origine  animale  non destinati al consumo umano e
successive modificazioni;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 17 maggio 1996, n.
362;
  Vista  la  preliminare  deliberazione  del  Consiglio dei Ministri,
adottata nella riunione del 29 luglio 2004;
  Aquisito  il  parere della Conferenza permanente per i rapporti tra
lo  Stato,  le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano,
espresso nella seduta del 23 settembre 2004;
  Vista  la  deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella
riunione del 3 dicembre 2004;
  Sulla  proposta  del  Ministro  per  le politiche comunitarie e del
Ministro  della  salute,  di  concerto  con  i  Ministri degli affari
esteri,   della  giustizia,  dell'economia  e  delle  finanze,  delle
politiche agricole e forestali e per gli affari regionali;

                              E m a n a

                  il seguente decreto legislativo:

                               Art. 1.
      Modifiche al decreto legislativo 20 febbraio 2004, n. 54

  1.  Al  decreto legislativo 20 febbraio 2004, n. 54, sono apportate
le seguenti modificazioni:
    a) all'articolo  3,  comma 1, dopo le parole: «al Ministero della
salute»,  sono  inserite  le  seguenti:  «e  alle  regioni e province
autonome competenti per territorio»;
    b) all'articolo   3,  comma  2,  l'alinea  della  lettera  a)  e'
sostituito  dal  seguente:  «procede  alla  notifica  della malattia,
fornendo  le  relative  informazioni, alla Commissione europea e agli
altri  Stati  membri,  sulla  base  di  quelle trasmesse dal servizio
veterinario,   eventualmente   integrate   dal  servizio  veterinario
regionale, in conformita' all'allegato I, per quanto riguarda:»;
    c) all'articolo  21,  il  primo periodo del comma 2 e' sostituito
dal  seguente:  «Al  fine  di  garantire  la  rapidita'  ed efficacia
nell'eradicazione   e   nel   controllo   della   malattia,  l'organo
decisionale,  che  sovrintende alle misure contenute nel piano di cui
al comma 1 e all'insieme delle strategie di lotta contro le epizozie,
e' costituito dal direttore generale della direzione generale sanita'
veterinaria  e  degli  alimenti  del  Ministero  della  salute, da un
responsabile individuato dai servizi veterinari della regione o delle
regioni  interessate, dal direttore del Centro di referenza nazionale
delle  pesti  suine  (CEREP)  e dal direttore del Centro di referenza
nazionale  per  l'epidemiologia,  ognuno per le funzioni previste dai
decreti ministeriali istitutivi.».
  Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sara' inserito
nella  Raccolta  ufficiale  degli  atti  normativi  della  Repubblica
italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo
osservare.
    Dato a Roma, addi' 22 dicembre 2004

                               CIAMPI

                              Berlusconi,  Presidente  del  Consiglio
                              dei Ministri
                              Buttiglione,  Ministro per le politiche
                              comunitarie
                              Sirchia, Ministro della salute
                              Fini, Ministro degli affari esteri
                              Castelli, Ministro della giustizia
                              Siniscalco,  Ministro  dell'economia  e
                              delle finanze
                              Alemanno,   Ministro   delle  politiche
                              agricole e forestali
                              La  Loggia,  Ministro  per  gli  affari
                              regionali
Visto, il Guardasigilli: Castelli