N. 560 ORDINANZA (Atto di promovimento) 18 novembre 2005

Ordinanza  del  18 novembre 2005 (pervenuta alla Corte costituzionale
il  27  ottobre  2006) emessa dal giudice di pace di Torre Annunziata
nel  procedimento  civile  promosso  da Gallo Arturo contro Ministero
dell'interno ed altri

Circolazione stradale - Sanzioni accessorie per violazioni del codice
  della  strada - Confisca obbligatoria del ciclomotore o motoveicolo
  adoperato per commettere una delle violazioni amministrative di cui
  agli  artt. 169,  commi 1 [recte: 2] e 7, 170 e 171 cod. strada (in
  specie,  confisca  per  guida  senza  casco protettivo) - Incidenza
  sulla  proprieta'  -  Sproporzione  tra  violazione  e  sanzione  e
  relative  conseguenze  economiche  -  Disparita' di trattamento fra
  conducenti  di  ciclomotori  o  motoveicoli  e  conducenti di altri
  veicoli  -  Violazione  del  diritto  alla  tutela  giurisdizionale
  dinanzi a un giudice terzo.
- Codice  della  strada  (d.lgs.  30 aprile 1992, n. 285), artt. 171,
  commi 1  e 2, e 213, comma 2-sexies, introdotto dall'art. 5-bis del
  decreto  legge  30 giugno 2005,  n. 115,  convertito  con modifiche
  nella legge 17 agosto 2005, n. 168.
- Costituzione, artt. 2, 3, 24, 42 e 111.
(GU n.50 del 20-12-2006 )
                         IL GIUDICE DI PACE

    Ha  pronunziato  la  seguente  ordinanza, nella causa iscritta al
n. 983/05  del R.G. SA. tra Gallo Arturo elettivamente domiciliato in
Torre  Annunziata  c/o  Io studio dell'avv. Massimo Pellegrino in via
Unione  n. 1,  che  lo  rappresenta e difende, in virtu' di procura a
margine dell'atto di opposizione; opponente;
    Contro  Ministero  dell'interno,  in persona del Ministro, legale
rappresentante  pro  tempore,  domiciliato per la carica in Roma, e/o
Ministero dell'interno; opposto; e Ufficio territoriale del Governo -
Prefettura  di Napoli, in persona del Prefetto, legale rappresentante
pro  tempore,  domiciliato  in  Napoli, Palazzo del Governo, opposto;
(per   conoscenza)   Comando   Regione   Carabinieri  Campania  Torre
Annunziata.
    Oggetto: opposizione a verbale di contestazione.
                              Narrativa
    Con  ricorso  depositato  nei termini di cui all'art. 204-bis del
d.lgtv.  30 aprile 1992, n. 285, Gallo Arturo ha proposto opposizione
avverso  il  verbale  di  contestazione  n. 476407813, serie 2004-bis
n. 2651578,  elevato il 10 settembre 2005, alle ore 13, nel comune di
Torre  Annunziata,  in localita' Giardinetti dalla Stazione dell'Arma
dei  Carabinieri  di  Torre Annunziata, per violazione dell'art. 171,
commi  1,2.  del  c.d.s.,  in suo danno, e relativi al motociclo tipo
Aprilia  ES  125  tg.  BM29064,  di cui e' proprietario, con il quale
veniva   effettuato   il  sequestro  del  predetto  ciclomotore,  che
circolava senza casco, condotto nell'occasione dallo stesso.
    Ha dedotto l'illegittimita' dell'opposta contravvenzione,
                           Preliminarmente
    L'illegittimita'   costituzionale  dell'art. 171,  commi  1  e  2
c.d.s.:  e  213,  comma  2-sexies, cosi' come modificati dal d.-l. 30
giugno   2005,   conv.   in  legge  17  agosto  2005  n. 168  recante
«disposizioni  urgenti  per  assicurare  la  funzionalita' di settori
della  pubblica  amministrazione. Disposizioni in materia di organico
del  personale  della  carriere  diplomatica,  delega  al Governo per
l'attuazione  della  direttiva 2000/53/CE in materia di veicoli fuori
uso e proroghe di termini per l'esercizio di deleghe legislative» per
violazione degli artt. 2, 3, 24 e 111, 42, della Costituzione;

                             Nel merito

    Che il conducente era privo di casco protettivo.
    Della rilevanza e non manifesta infondatezza della questione
    Cio'  premesso  il  giudicante  aderisce  all'eccezione formulata
dall'opponente per i seguenti motivi:
        1) Violazione dell'art. 42 della Costituzione;
        2)  Violazione  dell'art. 3 della Costituzione per l'evidente
sproporzione   tra  violazione  e  sanzione  e  relative  conseguenze
economiche;
        3)  Violazione degli artt. 2 e 3 della Costituzione in quanto
la  norma  in commento pone un'evidente disparita' di trattamento tra
il  conducente di ciclomotori o motoveicoli e conducente di tutti gli
altri veicoli;
        4) Violazione degli artt. 24 e 111 della Costituzione.
    La prima norma prevede che tutti possono agire in giudizio per la
tutela  dei  propri  diritti  ed  interessi  legittimi.  In  vero  la
disposizione normativa in parola sottrae a qualsivoglia giudice terzo
la  comminatoria  di  una  sanzione,  ancorche' amministrativa di una
gravita'  economica tale, da superare in alcune ipotesi, l'entita' di
sanzioni pecuniarie previste dalle leggi penali.
                              P. Q. M.
    Visti  gli  artt.  134  Cost.  e  23  legge  11 marzo 1953 n. 87,
ritenutane   la  rilevanza  e  non  manifesta  infondatezza,  solleva
questione  di legittimita' costituzionale degli artt. 171 comma 1 e 2
e  213  comma  sexies,  cosi' come introdotto dal d.l. 30 giugno 2005
convertito  il  legge  17  agosto  2005  n. 168, per violazione degli
artt. 2, 3, 24 e 111, 42. Cost., nei termini e per le motivazioni che
precedono,  nella  parte  in cui prevede la sanzione accessoria della
confisca  obbligatoria  del ciclomotore o del motoveicolo nel caso in
cui  il mezzo sia stato adoperato per commettere una delle violazioni
amministrative di cui agli artt. 169, commi 1 e 7, 170 e 171 c.d.s.
    Letto   l'art.  23  legge  n. 87/53,  ritenuto  rilevante  e  non
manifestamente infondata per i motivi esposti;
    Visto l'art. 295 c.p.c.
    Sospende  il  presente  giudizio,  rubricato  al n. 983 del ruolo
generale  sanzioni  amministrative  dell'anno 2005, nonche', ai sensi
dell'art. 22, settimo comma, legge n. 689/1981, sospende l'esecuzione
del  verbale  n. 476407813,  serie 2004-bis n. 2651578, elevato il 10
settembre  2005,  alle  ore  13,  nel  comune  di Torre Annunziata in
localita'  Giardinetti  dal Comando Carabinieri Campania Compagnia di
Torre Annunziata, e le sanzioni accessorie, fino alla decisione della
Corte costituzionale.
    Manda alla cancelleria perche':
        trasmetta gli atti alla Corte costituzionale;
        notifichi  la  presente  ordinanza  alle  parti  (opponente e
opposto  Ministero  degli  interni,  al  Prefetto  di  Napoli  per  i
provvedimenti   di   competenza,  al  Presidente  del  Consiglio  dei
ministri;
        Comunichi la presente ordinanza al Presidente dell Camera dei
deputati e dal Presidente del Senato della Repubblica.
    Cosi' deciso in Torre Annunziata, il 15 novembre 2005.
              Il giudice di pace: De Girolamo Del Mauro
06C1123