DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 11 gennaio 2008 

Proroga dello stato di emergenza in relazione agli eccezionali eventi
alluvionali  che hanno colpito il territorio delle province di Bari e
Brindisi nei giorni 22 e 23 ottobre 2005.
(GU n.15 del 18-1-2008)

                            IL PRESIDENTE
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
  Visto  il  decreto-legge  7 settembre 2001, n. 343, convertito, con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;
  Visto  il  decreto  del  Presidente  del Consiglio dei Ministri del
24 aprile  2007 con il quale e' stato prorogato lo stato di emergenza
a  seguito  degli  eventi alluvionali che hanno colpito il territorio
delle province di Bari e Brindisi nei giorni 22 e 23 ottobre 2005;
  Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3475
del  18 novembre 2005 recante «Primi interventi urgenti di protezione
civile  diretti  a  fronteggiare i danni conseguenti agli eccezionali
eventi  alluvionali che hanno colpito il territorio delle province di
Bari  e  Brindisi  nei  giorni  22  e  23 ottobre  2005»  cosi'  come
modificata  dall'art.  3  dell'ordinanza  n.  3485/2005, dall'art. 11
dell'ordinanza n. 3506/2006, dall'art. 1 dell'ordinanza n. 3527/2006,
dall'art. 5, dell'ordinanza n. 3536/2006 e dall'art. 2 dell'ordinanza
n. 3540/2006;
  Vista,  da  ultimo,  l'ordinanza  del  Presidente del Consiglio dei
Ministri n. 3591 del 24 maggio 2007;
  Considerato  che la dichiarazione dello stato di emergenza e' stata
adottata per fronteggiare situazioni che per intensita' ed estensione
richiedono l'utilizzo di mezzi e poteri straordinari;
  Viste  le note dell'8 ottobre e del 9 novembre 2007 del Prefetto di
Bari   -  Commissario  delegato,  con  le  quali  si  rappresenta  la
necessita' di prorogare lo stato di emergenza, in quanto le attivita'
finalizzate  al  superamento  del predetto contesto emergenziale sono
tuttora in corso;
  Ravvisata  la  necessita'  di  mantenere  l'assetto straordinario e
derogatorio  nel contesto critico in rassegna, al fine di superare la
problematica relativa alla bonifica della discarica, emersa nel corso
dei  lavori  di ripristino della sponda sinistra del Torrente Picone,
ed   avviare  gli  ulteriori  interventi  per  consentire  il  rapido
espletamento delle predette iniziative;
  Ritenuto,  quindi, che la predetta situazione emergenziale persiste
e  che ricorrono, nella fattispecie, i presupposti previsti dall'art.
5,  comma 1,  della  citata  legge  n. 225/1992, per la proroga dello
stato di emergenza;
  Acquisita l'intesa della regione Puglia;
  Vista  la  deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella
riunione dell'11 gennaio 2008;
                              Decreta:
  Per  quanto  esposto  in  premessa e' prorogato, ai sensi e per gli
effetti  dell'art.  5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225,
lo  stato  di  emergenza  nel  territorio  delle  province  di Bari e
Brindisi  colpiti  dagli  eccezionali eventi alluvionali verificatisi
nei giorni 22 e 23 ottobre 2005, fino al 30 giugno 2008.
  Il  presente  decreto  verra'  pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
    Roma, 11 gennaio 2008
                                                 Il Presidente: Prodi