MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

DECRETO 4 febbraio 2009, n. 65 

  Regolamento  concernente  ulteriori  disposizioni  per l'erogazione
delle   agevolazioni   relative  ai  contratti  d'area  ed  ai  patti
territoriali.   Modifica   dell'articolo  4,  comma  2,  del  decreto
ministeriale del 27 aprile 2006, n. 215. (09G0071)
(GU n.138 del 17-6-2009)
 
 Vigente al: 2-7-2009  
 

                             IL MINISTRO
                      DELLO SVILUPPO ECONOMICO

  Visto l'articolo 4, comma 2, del decreto ministeriale del 27 aprile
2006, n. 215 che recita: «Per i programmi d'investimento, relativi ad
iniziative agevolate a valere sui Patti Territoriali, superiori a 1,5
milioni  di  euro, la cui realizzazione comporta complessita' tali da
richiedere  piu' articolati e specifici procedimenti autorizzativi, i
quarantotto  mesi o, in caso di rimodulazione, i ventiquattro mesi di
cui  al  comma  1  decorrono  dalla  data  di rilascio da parte delle
amministrazioni  competenti  dell'ultima  autorizzazione necessaria a
dichiarare l'inizio dei lavori»;
  Visto  che  il  disposto  contenuto  nella  norma  sopra richiamata
risulta  diverso da quello che aveva avuto parere favorevole, in base
a quanto previsto dall'articolo 17, della legge n. 400/1998, da parte
del  Consiglio  di  Stato  (parere  n. 750/2006, adunanza 27 febbraio
2006)  che, invece, prevedeva l'applicazione della norma stessa anche
ai Contratti d'area;
  Vista  la  sentenza  sfavorevole n. 6361/2008, emessa dalla Sezione
Terza  ter  del  T.A.R.  del Lazio, che ha disposto l'annullamento in
parte  qua  del  richiamato  articolo  4  del decreto ministeriale n.
215/2006,   laddove   il   comma   2   ha   previsto  la  limitazione
dell'applicazione  delle  disposizioni  ivi  contenute  ai soli Patti
territoriali, escludendo i Contratti d'area;
  Considerato  peraltro  che,  come sottolinea la citata sentenza nel
disporre  l'annullamento  in parte qua del richiamato articolo 4, del
decreto   ministeriale  n.  215/2006,  la  maggiore  complessita'  ed
articolazione  del  Contratto d'area giustifica «a maggior ragione la
funzione   del  differimento  di  termini  per  il  completamento  di
programmi  riconosciuto  ai  patti  territoriali con decorrenza dalla
data   di   rilascio   da   parte  delle  Amministrazioni  competenti
dell'ultima  autorizzazione  necessaria  a  dichiarare  l'inizio  dei
lavori»;
  Ritenuto  pertanto  che  sia  opportuno  procedere  ad una modifica
dell'articolo  4,  comma  2,  del  decreto ministeriale del 27 aprile
2006,  n.  215, in linea con le osservazioni formulate nella sentenza
suddetta;
  Udito  il parere del Consiglio di Stato n. 4540/2008 espresso dalla
Sezione  Consultiva  per  gli  Atti  Normativi  nell'adunanza  del 19
gennaio 2009;

                             A d o t t a

la seguente modifica al regolamento di cui al decreto ministeriale n.
215/2006:

                               Art. 1.


     Differimento dei termini per il completamento dei programmi


  All'articolo  4,  comma  1,  del decreto 27 aprile 2006, n. 215, il
comma  2  dell'articolo 12-ter del decreto 31 luglio 2000, n. 320, e'
sostituito dal seguente:
  «2.   Per   i  programmi  d'investimento,  relativi  ad  iniziative
agevolate  a  valere  sui  Patti Territoriali e sui Contratti d'Area,
superiori  a  1,5  milioni  di  euro,  la  cui realizzazione comporta
complessita'   tali   da   richiedere  piu'  articolati  e  specifici
procedimenti   autorizzativi,  i  quarantotto  mesi  o,  in  caso  di
rimodulazione,  i ventiquattro mesi di cui al comma 1 decorrono dalla
data   di   rilascio   da   parte  delle  amministrazioni  competenti
dell'ultima  autorizzazione  necessaria  a  dichiarare  l'inizio  dei
lavori».
  Il  presente  regolamento  munito  del  sigillo  dello Stato, sara'
inserito   nella   Raccolta  ufficiale  degli  atti  normativi  della
Repubblica italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo
e di farlo rispettare.
   Roma, 4 febbraio 2009

                                                Il Ministro : Scajola

Visto, il Guardasigilli: Alfano

Registrato alla Corte dei conti il 17 marzo 2009
Ufficio  di  controllo  atti  Ministeri  delle  attivita' produttive,
   registro n. 1, foglio n. 184