ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL'AMMINISTRAZIONE PUBBLICA

CONCORSO

Concorso  per  ottomilacinquecento  posti nei centri vacanze marini e
montani in Italia e per quattordicimilacinquecento posti per i centri
vacanze  studio  all'estero  a  favore  di orfani e figli di iscritti
all'I.N.P.D.A.P. stagione estiva 2001.
(GU n.1 del 2-1-2001)

    In  favore  degli  orfani  e  figli  di iscritti, per la stagione
estiva del corrente anno 2001, l'I.N.P.D.A.P. mette a concorso:
      ottomilacinquecento posti nei centri vacanze in Italia di cui:
        tremila presso localita' marine;
        cinquemilacinquecento presso localita' montane;
        quattordicimilacinquecento   posti   per  le  vacanze  studio
all'estero di cui:
        centocinquanta in Austria per lo studio del tedesco;
        millecinquecento in Francia per lo studio del francese;
        dodicimilaottocentocinquanta  in  Gran Bretagna e Irlanda per
lo studio dell'inglese.
    Il  soggiorno  sara' articolato in turni della durata di quindici
giorni  sia  per i centri vacanze in Italia che per le vacanze studio
all'estero.
    L'assegnazione   dei  turni  e  delle  destinazioni  e'  disposta
dall'Istituto  il  quale  si  riserva  la  facolta'  di  annullare  o
modificare   l'organizzazione  dei  programmi  previsti,  ove  motivi
contingenti lo rendessero necessario.
    La  domanda  per  l'ammissione  dei  minori  ai centri vacanze in
Italia  e  alle vacanze studio all'estero deve essere presentata, per
gli  orfani,  dal  genitore superstite o dal tutore, per i figli, dal
genitore  iscritto  all'I.N.P.D.A.P.,  presso  gli uffici provinciali
I.N.P.D.A.P.  competenti  per  territorio  in  relazione  al luogo di
residenza anagrafica dei minori medesimi.
    La domanda deve essere redatta sull'apposito modello, da ritirare
presso  i  predetti  uffici  e/o  rappresentato sul sito I.N.P.D.A.P.
all'indirizzo www.inpdap.it
    Le domande, corredate della documentazione di seguito specificata
per  i  singoli soggiorni, devono essere presentate o spedite, a pena
di decadenza, entro e non oltre il 2 marzo 2001. Non saranno prese in
considerazione,   ancorche'   trasmesse   nei   termini,  le  istanze
pervenute,   per   qualsiasi   ragione,   dopo  la  formazione  delle
graduatorie.

                     Requisiti per l'ammissione

    Possono partecipare al concorso:
      1) gli  orfani  di  iscritti all'I.N.P.D.A.P., dipendenti dello
Stato ed altre categorie di personale iscritti al Fondo di previdenza
e credito per i dipendenti civili e militari dello Stato e per i loro
superstiti  ai  sensi  del  decreto  del  Presidente della Repubblica
1032/1973   e   gli   iscritti   alle   casse  pensioni  amministrate
dall'I.N.P.D.A.P.  medesimo,  iscritti  al  predetto  fondo  ai sensi
dell'art. 1, commi 243 e 245, della legge n. 662/1996.
    Sono  equiparati  agli  orfani,  ai soli fini dell'inserimento in
graduatoria,  i  figli  degli  iscritti  dispensati  dal servizio per
infermita'  che  comporti assoluta e permanente inabilita' a proficuo
lavoro;
      2) i   figli   di   iscritti   all'I.N.P.D.A.P.   (come   sopra
specificato),  in  attivita'  di  servizio  alla data di scadenza dei
termini  per la presentazione della domanda; sono equiparati ai figli
legittimi,  i  legittimati,  gli  adottivi,  gli  affiliati,  i figli
naturali  legalmente  riconosciuti  o giudizialmente dichiarati e gli
esposti regolarmente affidati.
    Sono  esclusi  dal  beneficio gli orfani e i figli dei dipendenti
I.N.P.D.A.P.
    Per  i  centri  vacanze  in  Italia,  sono ammessi gli aspiranti,
riconosciuti  bisognevoli  di  cure  climatiche, nati nel periodo dal
1o gennaio 1989 al 31 dicembre 1993.
    Per  le  vacanze  studio  all'estero,  gli  aspiranti devono aver
conseguito  la promozione alla classe superiore nella sessione estiva
dell'anno  scolastico  1999/2000,  ed  essere  nati  nel  periodo dal
1o gennaio 1986 al 31 dicembre 1988.
    Saranno  esclusi  dall'ammissione coloro che risulteranno affetti
da  malattie  infettive diffusive o da patologie incompatibili con la
vita   di   comunita'   o  che  richiedano  assistenza  specializzata
individuale;  gli  ammessi potranno fruire del beneficio soltanto per
un turno.
    Le  date  iniziali e finali dei turni saranno comunicate all'atto
dell'ammissione.

                           Documentazione

    La domanda deve essere corredata dei seguenti documenti esenti da
bollo:
      1) dichiarazione sostitutiva di certificazione da cui risulti:
        a) lo    stato   di   famiglia   (art. 3,   comma 10,   legge
n. 127/1997);
        b) la  posizione giuridica dell'iscritto o dell'ex iscritto e
la data di decorrenza dell'assunzione;
        c) la  promozione  del  minore  alla  classe superiore, nella
sessione  estiva  dell'anno scolastico precedente la data di scadenza
prevista  per  la  presentazione della domanda di partecipazione e la
lingua o le lingue studiate;
      2) dichiarazione  di  idoneita'  alla  vita  comunitaria da cui
risulti  che  il  minore  e' esente da patologie incompatibili con la
vita   di   comunita'   o  che  richiedano  assistenza  specializzata
individuale. Le schede sanitarie, devono essere compilate in tutte le
parti  ai  sensi della circolare ministeriale n. 6 del 24 aprile 2000
dal medico di medicina generale o dal pediatra di libera scelta o dal
medico  A.S.L.  di residenza nei cinque giorni precedenti la partenza
del  minore;  di  esse  una  copia va inviata all'ufficio provinciale
I.N.P.D.A.P.  competente  per  territorio e l'altra va consegnata dal
minore al medico del centro vacanze.
    Per  l'ammissione  alle  vacanze  studio  all'estero,  oltre alla
documentazione  di  cui  ai  punti  1)  e  2), la domanda deve essere
corredata della dichiarazione congiunta rilasciata dai genitori o, in
caso  di orfano, dal genitore esercente la patria potesta' ovvero dal
tutore,  con  firme  autenticate ai sensi delle vigenti disposizioni,
che autorizzi l'Istituto ad avviare all'estero il minore.
    L'Istituto   si   riserva   la  facolta'  di  chiedere  ulteriore
documentazione  per l'eventuale ammissione presso i centri vacanze in
Italia e le vacanze studio all'estero.

                             Ammissione

    L'ammissione ai centri vacanze in Italia e' effettuata sulla base
di  graduatorie  nazionali  suddivise tra localita' marine e montane,
mentre  l'ammissione  alle  vacanze  studio  all'estero e' effettuata
sulla  base  di graduatorie nazionali suddivise per lingue straniere;
per ogni minore puo' essere presentata una sola domanda.
    Fatta  salva  la riserva assoluta di posti in favore degli orfani
degli iscritti, tutte le graduatorie sono redatte secondo il criterio
della  maggiore  anzianita'  dei  minori.  Per  le  graduatorie delle
vacanze  studio  all'estero,  coloro che hanno gia' usufruito di tale
prestazione  negli  anni  precedenti,  ad  eccezione  degli orfani di
iscritti,  vanno  graduati dopo i minori che non hanno mai goduto del
beneficio in questione.
    Per i centri vacanze in Italia e per le vacanze studio all'estero
e'  prevista  una riserva di posti, nel limite massimo del cinque per
cento   della  disponibilita'  totale,  per  situazioni  particolari,
secondo   il   seguente  ordine  di  priorita':  figlio  di  iscritto
all'I.N.P.D.A.P.  orfano  dell'altro  genitore, minore appartenente a
nucleo  familiare  con  un genitore o fratello affetto da invalidita'
superiore  al  settanta per cento, minore appartenente a famiglia con
almeno  quattro  figli  a  carico,  figlio  di  genitori divorziati o
separati e figlio di madre nubile o padre celibe.
    Tali  situazioni  devono  essere  rappresentate  nella domanda di
ammissione e idoneamente documentate.
    L'esito del concorso sara' comunicato a tutti i partecipanti dopo
l'approvazione delle relative graduatorie. Eventuali ricorsi dovranno
essere  presentati,  entro  sessanta  giorni  dalla  ricezione  della
comunicazione,   all'I.N.P.D.A.P.  -  direzione  centrale  credito  e
attivita'  sociali  -  ufficio  VI  - Viale A. Ballarin n. 42 - 00142
Roma.

                      Partecipazione alle spese

    L'erogazione  del  beneficio relativo ai centri vacanze in Italia
e'  subordinata  al versamento, a titolo di partecipazione alle spese
generali  e  di  trasporto,  di  una  somma pari a L. 250.000 (129,11
euro).
    La  predetta somma deve essere versata, entro cinque giorni dalla
ricezione   della   comunicazione   di   concessione  del  beneficio,
esclusivamente  su  conto  corrente  postale  n. 92555002 intestato a
I.N.P.D.A.P.  -  direzione  centrale  credito  e  attivita' sociali -
ufficio  VI  -  Viale  A.  Ballarin  n. 42  -  00142 Roma "vacanze in
Italia".
    L'erogazione   del   beneficio   relativo   alle  vacanze  studio
all'estero  e'  subordinata al versamento, a titolo di partecipazione
alle  spese generali e di trasporto, di una somma pari a L. 1.000.000
(516,45 euro).
    La  quota  di  partecipazione  deve  essere versata, entro cinque
giorni   dalla  ricezione  della  comunicazione  di  concessione  del
beneficio,  esclusivamente  su  conto  corrente  postale n. 76521004,
intestato  a  I.N.P.D.A.P.  -  direzione centrale credito e attivita'
sociali  - ufficio VI - Viale A. Ballarin n. 42 - 00142 Roma "vacanze
studio".
    Tali somme verranno restituite soltanto in presenza di comprovati
gravi  motivi  che  abbiano  impedito  la  partenza  per  il luogo di
destinazione  e  la  fruizione  del beneficio; l'impossibilita' della
partenza  deve  essere  tempestivamente  comunicata.  Le  istanze  di
rimborso,  adeguatamente  documentate,  devono essere presentate alla
direzione  centrale  credito e attivita' sociali - ufficio VI - Viale
A.  Ballarin  n. 42  -  00142  Roma,  a  pena  di decadenza, entro il
31 agosto 2001. Fara' fede il timbro postale.
    Gli  orfani  degli iscritti sono esenti dalla partecipazione alle
spese  sia  per  i centri vacanze in Italia che per le vacanze studio
all'estero.

                            Accettazione

    Gli  interessati, entro e non oltre cinque giorni dal ricevimento
della   comunicazione   di   ammissione,   devono  dare  conferma  di
accettazione del beneficio concesso:
      a) per  i minori orfani di iscritti destinati ai centri vacanze
in  Italia,  la  dichiarazione  di accettazione deve essere inviata o
consegnata  presso  gli  uffici provinciali I.N.P.D.A.P. ove e' stata
presentata la domanda;
      b) per  i  minori figli di iscritti destinati ai centri vacanze
in  Italia,  la  dichiarazione  di accettazione deve essere inviata o
consegnata  presso  gli  uffici provinciali I.N.P.D.A.P. ove e' stata
presentata  la domanda, congiuntamente ad una copia del versamento in
c/c postale;
      c) per  i  minori  orfani  di  iscritti  destinati alle vacanze
studio  all'estero,  la  dichiarazione  di  accettazione  deve essere
inviata,  per posta ordinaria, alla direzione generale I.N.P.D.A.P. -
Roma, casella postale n. 4225;
      d) per i minori figli di iscritti destinati alle vacanze studio
all'estero,  la  dichiarazione di accettazione, congiuntamente ad una
copia  del  versamento in c/c postale, deve essere inviata, per posta
ordinaria,  alla  direzione  generale  I.N.P.D.A.P.  -  Roma, casella
postale n. 4225.
    La  mancata spedizione o consegna entro il predetto termine della
dichiarazione  di  accettazione  e/o  della  copia  della ricevuta di
versamento   comporta   la  perdita  del  beneficio  con  conseguente
assegnazione di quest'ultimo a favore di altro minore.
    Per  i centri vacanze in Italia, le sostituzioni dei rinunciatari
sono  effettuate secondo l'ordine di graduatoria con idonei residenti
nella  provincia  in cui si e' verificata la rinuncia o, in mancanza,
con  idonei  residenti  nelle  province viciniori, tenuto conto delle
strutture di destinazione.
    Per i centri vacanze all'estero, le sostituzioni dei rinunciatari
sono  effettuate  secondo l'ordine di graduatoria tenendo conto della
programmazione logistica dei trasporti aerei su scala nazionale e dei
luoghi di destinazione.

                      Invio presso le strutture

    I  minori  ammessi  devono  essere  accompagnati  dai genitori ai
centri  di riunione dei quali verra' data tempestiva comunicazione; a
cura  dell'Istituto,  i  minori  sono  poi  avviati alle localita' di
destinazione  e  alla fine di ciascun turno saranno riaccompagnati ai
rispettivi centri di riunione per essere riconsegnati alle famiglie.
    Per  i centri vacanze in Italia, i minori devono essere provvisti
della  scheda  sanitaria  compilata dal medico di medicina generale o
dal  pediatra  di  libera scelta o dal medico A.S.L. di residenza nei
cinque giorni precedenti la partenza.
    La  vaccinazione antitifoparatifo deve essere eseguita da tutti i
minori che provengono da regioni o che sono inviati in centri vacanze
ubicati  in  regioni la cui normativa preveda come obbligatoria anche
questa vaccinazione.
    Per   le  vacanze  studio  all'estero,  i  minori  devono  essere
provvisti:
      1) di  un  idoneo  documento  di identita' personale valido per
l'espatrio, in relazione agli accordi di Schengen, ovvero di:
        a) passaporto individuale;
        b) carta  d'identita' valida per l'espatrio per coloro che al
momento della partenza abbiano gia' compiuto i quindici anni;
        c) lasciapassare  rilasciato  dalla  questura  competente per
territorio ai sensi della legge n. 1185/1967 (art. 14, comma 1).
    Non  sono  valide  tessere  ministeriali o ferroviarie rilasciate
dall'amministrazione  statale  per  gli  ammessi ai centri vacanze in
Gran Bretagna e Irlanda;
      2) della  scheda  sanitaria  compilata  dal  medico di medicina
generale  o  dal  pediatra  di  libera  scelta o dal medico A.S.L. di
residenza nei cinque giorni precedenti la partenza;
      3) del  modello  E111  di  estensione dell'assistenza sanitaria
all'estero per gli ammessi in Irlanda, Francia e Austria.
    Durante   il   periodo   di  soggiorno  e  durante  i  viaggi  di
trasferimento,  nonche' in occasione di eventuali gite, i minori sono
assicurati contro i rischi di eventi accidentali.
    Per   i  minori  che,  a  giudizio  insindacabile  dell'Istituto,
dimostreranno  con  il  loro comportamento, di non essere adatti alla
vita  di  comunita', sara' disposto, con provvedimento motivato della
direzione generale, il rientro in famiglia.
      Roma, 20 dicembre 2000
                                         Il presidente: Familiari