Modifiche al decreto del presidente della giunta provinciale 25 giugno 1996, n. 21, e successive modifiche, concernente la denominzaione e le competenze degli uffici della Provincia autonoma di Bolzano.(GU n.21 del 28-5-2011)
(Pubblicato nel Bollettino ufficiale della Regione Trentino-Alto Adige n. 11/I-II del 15 marzo 2011) IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA Vista la deliberazione della giunta provinciale del 7 febbraio 2011, n. 130; Emana il seguente regolamento: Art. 1 1. Il titolo del punto 5. (Finanze e Bilancio) dell'allegato 1 al decreto del Presidente della giunta provinciale 25 giugno 1996, n. 21, e successive modifiche, e' cosi' sostituito: «5. FINANZE» 2. Il punto 5.1. (Ufficio bilancio) dell'allegato 1 al decreto del Presidente della giunta provinciale 25 giugno 1996, n. 21, e successive modifiche, e' cosi' sostituito: «monitoraggio dei conti pubblici nazionali e analisi economico-finanziarie correlate; programmazione economico finanziaria: bilancio di previsione, piano di gestione, variazioni; rendiconto generale della provincia, analisi delle relative risultanze; esame degli aspetti economici e copertura finanziaria dei disegni di legge provinciali». 3. Il punto 5.2. (Ufficio tributi) dell'allegato 1 al decreto del Presidente della giunta provinciale 25 giugno 1996, n. 21, e successive modifiche, e' cosi' sostituito: «monitoraggio delle entrate tributarie, supporto tecnico all'attuazione di misure di politica fiscale; gestione dei tributi di competenza provinciale e delle devoluzioni di tributi erariali; collaborazione all'accertamento delle imposte erariali; dichiarazioni fiscali e versamenti della provincia quale soggetto passivo d'imposta; consulenza fiscale agli uffici e agli enti provinciali». 4. Il punto 5.3. (Ufficio entrate) dell'allegato 1 al decreto del Presidente della giunta provinciale 25 giugno 1996, n. 21, e successive modifiche, e' cosi' sostituito: «monitoraggio del mercato finanziario e gestione dell'indebitamento; contabilita' generale delle entrate non tributarie; controllo di regolarita' contabile delle entrate; tenuta del registro dei debitori della Provincia, promozione della riscossione coattiva; contabilizzazione in ordine ai regolamenti comunitari n. 73/09 e n. 1698/05». 5. Il punto 5.4. (Ufficio spese) dell'allegato 1 al decreto del Presidente della giunta provinciale 25 giugno 1996, n. 21, e successive modifiche, e' cosi' sostituito: «patto di stabilita' e misure di contenimento della spesa; contabilita' generale e analitica della spesa, collaborazione al controllo di gestione; controllo di regolarita' contabile delle spese, controllo di primo livello di programmi comunitari; gestione degli atti impeditivi del pagamento, emissione dei titoli di spesa; adempimenti della provincia quale sostituto d'imposta; comunicazioni e pubblicazioni istituzionali di provvidenze e collaborazioni esterne; esecuzione dei pagamenti in ordine ai regolamenti comunitari 73/09 e 1698/05». 6. Il punto 5.5. (Ufficio vigilanza finanziaria) dell'allegato 1 al decreto del Presidente della giunta provinciale 25 giugno 1996, n. 21, e successive modifiche, e' cosi' sostituito: «vigilanza sul servizio di tesoreria, sugli agenti contabili e sulle gestioni fuori bilancio; esame dei bilanci e dei rendiconti degli enti funzionali della provincia; gestione delle partecipazioni finanziarie della provincia, pubblicazioni istituzionali; gestione dei fondi di rotazione di provvidenze economiche». 7. Il punto 7.3. (Ufficio promozione opere pubbliche) dell'allegato 1 al decreto del Presidente della giunta provinciale 25 giugno 1996, n. 21, e successive modifiche, e' cosi' sostituito: «finanziamento di spese d'investimento degli enti locali (L.P. n. 27/1975, L.P. n. 21/1977, L.P. n. 24/1986, L.P. n. 13/1991, L.P. n. 17/1995, L.P. n. 4/2008; legge regionale n. 3/1991, legge regionale n. 21/1993); diritti di segreteria ai sensi dell'art. 6 della legge regionale n. 1/2010». 8. Il punto 17.1. (Ufficio ordinamento scolastico) dell'allegato 1 al decreto del Presidente della giunta provinciale 25 giugno 1996, n. 21, e successive modifiche, e' cosi' sostituito: «ordinamento scolastico e riforma scolastica; calendario scolastico; scrutini, esami e commissioni d'esame; attestati, diplomi, schede di valutazione; riconoscimento titolo di studio - equipollenze; istituzione, soppressione e piano di distribuzione territoriale delle scuole, comprese quelle dell'infanzia; intitolazione delle scuole; riconoscimento di scuole private e vigilanza sulle stesse; elezione degli organi collegiali/consiglio scolastico provinciale, Consulta provinciale dei genitori, Consulta provinciale degli studenti e delle studentesse; contenzioso, ricorsi; provvedimenti disciplinari del personale docente e direttivo, idoneita' al servizio e utilizzo in altri compiti; teatro nella scuola; iniziative parascolastiche anche in ambito europeo». 9. Il punto 17.2. (Ufficio amministrazione del personale insegnante) dell'allegato 1 al decreto del Presidente della giunta provinciale 25 giugno 1996, n. 21, e successive modifiche, e' cosi' sostituito: «17.2. Ufficio assunzione e carriera del personale docente e dirigente; graduatorie e concorsi; assunzioni; inquadramento e carriera; stato giuridico, trattamento economico; incarichi dirigenziali e di presidenza; titoli di ammissione all'insegnamento, albo professionale del personale docente; banca dati del personale docente». 10. Il punto 17.3. (Ufficio processi educativi) dell'allegato 1 al decreto del Presidente della giunta provinciale 25 giugno 1996, n. 21, e successive modifiche, e successive modifiche, e' cosi' sostituito: «17.3. Ufficio amministrazione scolastica; organici, classi di concorso; mobilita' del personale insegnante; iscrizione alunni e formazione delle classi; banca dati alunni - ASTAT-INVALSI-PISA; diritto-dovere all'istruzione e alla formazione; soggiorni-studio trimestrali». 11. Il punto 17.4. (Ufficio finanziamento scolastico) dell'allegato 1 al decreto del Presidente della giunta provinciale 25 giugno 1996, n. 21, e successive modifiche, e' cosi' sostituito: «finanziamento per il funzionamento didattico e amministrativo delle scuole; finanziamento delle scuole paritarie; finanziamento del Convitto provinciale "Damiano Chiesa"; fornitura di libri di testo e sussidi didattici; interventi speciali a favore di alunni portatori di handicap; progetti didattici multimediali; acquisto di arredamento e attrezzature per le istituzioni scolastiche; sport scolastico e progetti sportivi; vigilanza sulla contabilita' delle scuole; gestione e finanziamento dei progetti di educazione stradale; contributi agli enti gestori di scuole dell'infanzia pubbliche e paritarie; gestione degli impianti sportivi provinciali assegnati alla ripartizione 17 (piscina scolastica "Samuele" e "Zona sportiva scolastica Talvera"); gestione contratti di pulizia nelle scuole; elementari per l'attivita' extrascolastica». 12. Il titolo del punto 22. (Addestramento professionale agricolo e forestale) dell'allegato 1 al decreto del Presidente della giunta provinciale 25 giugno 1996, n. 21, e successive modifiche, e' cosi' sostituito: «22. Formazione professionale agricola, forestale e di economia domestica» 13. Presso il punto 25.2. (Ufficio promozione dell'edilizia agevolata) dell'allegato 1 al decreto del Presidente della giunta provinciale 25 giugno 1996, n. 21, e successive modifiche, la terza lineetta e' cosi' sostituita: «contributi per l'acquisto e l'urbanizzazione di terreni edificabili». 14. Il titolo del punto 27. (Urbanistica) dell'allegato 1 al decreto del Presidente della giunta provinciale 25 giugno 1996, n. 21, e successive modifiche, e' cosi' sostituito: «27. Sviluppo del territorio». 15. Il punto 1) della lettera B) dell'allegato 2 (Elenco delle scuole professionali provinciali) al decreto del Presidente della giunta provinciale 25 giugno 1996, n. 21, e successive modifiche, e' cosi' sostituito: «1) Scuola provinciale per le professioni sociali "Emmanuel Levinas" di Bolzano» 16. La lettera C) dell'allegato 2 (Elenco delle scuole professionali provinciali) al decreto del Presidente della giunta provinciale 25 giugno 1996, n. 21, e successive modifiche, e' cosi' sostituita: «C) Ripartizione 22 - Scuole professionali provinciali agricole e forestali, per l'economia domestica ed agroalimentare: 1) scuola professionale per l'economia domestica e agroalimentare Corces e scuola professionale per l'agricoltura "Fürstenburg" con sede a Burgusio; 2) scuola professionale per la frutti, viti e orticoltura "Laimburg" con sede a Vadena; 3) scuola professionale per l'economia domestica e agroalimentare Teodone e per l'agricoltura "Mair am Hof" con sede a Teodone; 4) scuola professionale per l'agricoltura e l'economia domestica "Salern" con sede a Varna 5) Scuola professionale per l'economia domestica e agroalimentare "Frankenberg" con sede a Tesimo; 6) scuole professionali per l'economia domestica e agroalimentare Aslago e Egna con sede a Bolzano». Il presente decreto sara' pubblicato nel Bollettino ufficiale della Regione. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare. Bolzano, 14 febbraio 2011 DURNWALDER (Registrato alla Corte dei conti il 2 marzo 2011, registro n. 1, foglio n. 3)