MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

CIRCOLARE 7 febbraio 2002, n. 13128 

Autorizzazione  alla dismissione dei beni mobili dello Stato non piu'
utilizzabili.
(GU n.49 del 27-2-2002)
 
 Vigente al: 27-2-2002  
 

                                  Alle Amministrazioni centrali dello
                                  Stato  -  Gabinetto  del Ministro -
                                  Segretariato generale
                                      e, per conoscenza:
                                  Al  Dipartimento  della  Ragioneria
                                  generale  dello Stato - Ispettorato
                                  generale di Finanza
                                  Alla Corte dei conti - Segretariato
                                  generale

  Con  decreto del Presidente della Repubblica 22 marzo 2001, n. 147,
il Servizio centrale del Provveditorato generale dello Stato e' stato
soppresso (Gazzetta Ufficiale n. 95 del 24 aprile 2001).
  Si  rende  pertanto  necessario impartire istruzioni in merito alla
procedura in oggetto.
  A  seguito  del decreto legislativo 5 dicembre 1997, n. 430, presso
ogni  amministrazione sono stati istituiti, per l'acquisto dei beni e
servizi  occorrenti  per  il funzionamento degli uffici, i rispettivi
Centri di spesa.
  Pertanto  i  beni  mobili  non  piu'  utilizzabili  per le esigenze
funzionali  delle amministrazioni statali o posti fuori uso per cause
tecniche,  per  i  quali non si ravvisi l'opportunita' della vendita,
sono  ceduti  gratuitamente  alla  Croce Rossa Italiana o, in caso di
mancato  ritiro da parte della stessa, agli organismi di volontariato
di  protezione  civile  iscritti  negli appositi registri operanti in
Italia  ed  all'estero  per scopi umanitari, nonche' alle istituzioni
scolastiche, su autorizzazione del dirigente responsabile alla tenuta
dei beni o del titolare del centro di responsabilita'.
  Da  questi  dovra'  anche  pervenire l'autorizzazione all'eventuale
passaggio  di  carico  dei  beni  inventariati tra consegnatari della
stessa o di altre amministrazioni.
  Per   i   beni  non  piu'  utilizzabili  per  i  quali  si  ravvisa
l'opportunita'   della  vendita,  le  amministrazioni  dovranno  fare
riferimento  al  decreto  del Presidente della Repubblica 13 febbraio
2001,   n.   189,   che  detta  norme  per  "la  semplificazione  del
procedimento  relativo  all'alienazione dei beni mobili dello Stato",
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 118 del 23 maggio 2001.
  Qualora  le  procedure sopra descritte siano state infruttuosamente
esperite,  e'  consentito  l'invio dei beni alle discariche pubbliche
nel  rispetto della vigente normativa in materia di tutela ambientale
o di smaltimento dei rifiuti.
  Inoltre,  a  seguito del decreto ministeriale del 24 febbraio 2000,
con  il  quale  e'  stato affidato alla societa' Consip il compito di
stipulare  convenzioni  per  l'acquisto  di  beni  e la fornitura dei
servizi  e  secondo  quanto previsto dalla nota n. 71599 del 1 agosto
2000  di questo Dipartimento, le amministrazioni potranno valersi del
servizio di ritiro gratuito, offerto in convenzione dall'imprese, dei
beni dichiarati fuori uso.
  Per  la  richiesta di specifiche consulenze e per chiarimenti sulla
normativa,  gli uffici potranno rivolgersi al Ministero dell'economia
e  delle  finanze  -  Dipartimento  dell'Amministrazione generale del
personale e dei servizi del Tesoro - Servizio centrale per gli affari
generali  e per la qualita' dei processi e dell'organizzazione, anche
telefonicamente ai numeri 06/4457826 - 06/44495340 e 06/44495565.
    Roma, 7 febbraio 2002


       Il capo del Dipartimento dell'amministrazione generale
               del personale e dei servizi del Tesoro
                             Del Bufalo