IL DIRETTORE GENERALE
del Dipartimento del tesoro
- Direzione seconda
Visto il decreto ministeriale 16 novembre 2000, con il quale sono
state fissate le modalita' di emissione dei buoni ordinari del
Tesoro;
Visti i propri decreti del 7 febbraio 2002 che hanno disposto per
il 15 febbraio 2002 l'emissione dei buoni ordinari del tesoro a
ottantanove e trecentosessantaquattro giorni senza l'indicazione del
prezzo base di collocamento;
Visto l'art. 2, comma 2, del decreto legislativo 10 novembre 1993,
n. 470;
Visto l'art. 3 della legge 14 gennaio 1994, n. 20;
Ritenuto che in applicazione dell'art. 2 del menzionato decreto
ministeriale 16 novembre 2000 occorre indicare con apposito decreto
il prezzo risultante dall'asta relativa all'emissione dei buoni
ordinari del Tesoro del 15 febbraio 2002;
Decreta:
Per l'emissione dei buoni ordinari del Tesoro del 15 febbraio 2002
il prezzo medio ponderato e' risultato pari a 99,234 per i B.O.T. a
ottantanove giorni e a 96,587 per i B.O.T. a trecentosessantaquattro
giorni.
La spesa per interessi, gravante sul capitolo 2215 dello stato di
previsione della spesa del Ministero dell'economia e delle finanze
per l'anno finanziario 2002, ammonta a Euro 26.795.841,79 per i
titoli a ottantanove giorni con scadenza 15 maggio 2002; quella
gravante sul corrispondente capitolo, per l'anno 2003, ammonta a
Euro 238.923.114,83 per i titoli a trecentosessantaquattro giorni con
scadenza 14 febbraio 2003.
A fronte delle predette spese, viene assunto il relativo impegno.
Il prezzo minimo accoglibile e' risultato pari a 98,996 per i
B.O.T. a ottantanove giorni e a 95,657 per i B.O.T. a
trecentosessantaquattro giorni.
Il presente decreto verra' inviato per il controllo all'Ufficio
centrale del bilancio del Ministero dell'economia e delle finanze e
sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 18 febbraio 2002
p. Il direttore generale: Cannata