IL DIRETTORE GENERALE
degli ammortizzatori sociali
e degli incentivi alla occupazione
Vista la legge 5 novembre 1968, n. 1115, e successive modificazioni
ed integrazioni;
Visto il decreto-legge 2 dicembre 1985, n. 688, art. 2, convertito,
con modificazioni, nella legge 31 gennaio 1986, n. 11;
Visto il decreto-legge 21 marzo 1988, n. 86, convertito, con
modificazioni, nella legge 20 maggio 1988, n. l60;
Vista la legge 23 luglio 1991, n. 223;
Vista l'istanza della ditta S.r.l. Navalcarena Italia tendente ad
ottenere la proroga della corresponsione del trattamento
straordinario di integrazione salariale per crisi aziendale, in
favore dei lavoratori interessati;
Vista la nota del 4 dicembre 2001 con la quale la direzione
regionale del lavoro di Napoli ha comunicato che la suddetta istanza,
risultante mai pervenuta all'ufficio stesso, e' stata rinvenuta
presso il servizio ispezione della direzione provinciale del lavoro
di Napoli che, ne ha confermato l'invio, a suo tempo, nei termini
temporali previsti dalla normativa allora ed oggi vigente;
Acquisite le risultanze istruttorie del comitato tecnico, di cui
all'art. 19, comma 5, della legge 28 febbraio 1986, n. 41;
Visto il decreto ministeriale n. 18350 datato 25 luglio 1995, con
il quale e' stato approvato il programma di crisi aziendale della
summenzionata ditta per il periodo dal 16 marzo 1992 al 15 marzo 1993
ed e' stato altresi' concesso, per il periodo dal 16 marzo 1992 al 15
settembre 1992, il suddetto trattamento in favore dei lavoratori
interessati;
Ritenuto di autorizzare la proroga della corresponsione del citato
trattamento;
Decreta:
Per le motivazioni in premessa esplicitate ed a seguito
dell'approvazione del programma di crisi aziendale, intervenuta con
il decreto ministeriale n. 18350 datato 25 luglio 1995, e' prorogata
la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione
salariale in favore dei lavoratori dipendenti dalla Navalcarena
Italia S.r.l. con sede in Castellammare di Stabia (Napoli), unita' di
Castellammare di Stabia (Napoli), per un massimo di quarantacinque
unita' lavorative per il periodo dal 16 settembre 1992 al 15 marzo
1993.
Istanza presentata in data 27 luglio 1992 con decorrenza 16
settembre 1992.
L'Istituo nazionale della previdenza sociale, ad eccezione delle
esplicite concessioni in deroga, eventualmente recate dal presente
provvedimento, verifica il rispetto del limite massimo di trentasei
mesi nell'arco del quinquennio previsto dalla vigente normativa, con
particolare riferimento ai periodi di fruizione del trattamento
ordinario di integrazione salariale, concessi per contrazione o
sospensione dell'attivita' produttiva determinata da situazioni
temporanee di mercato.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
Roma, 14 gennaio 2002
Il direttore generale: Achille