MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI

DECRETO 19 marzo 2002 

Ricostituzione  del  comitato  provinciale presso la sede I.N.P.S. di
Isernia.
(GU n.82 del 8-4-2002)

                      IL DIRIGENTE PROVINCIALE
                        del lavoro di Isernia

  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 aprile 1970, n.
639;
  Vista la legge 9 marzo 1989, n. 88;
  Visto  il decreto legislativo n. 479/1994 e successive modifiche ed
integrazioni;
  Vista  la  circolare  del  Ministero  del lavoro e della previdenza
sociale - Direzione generale della previdenza e assistenza sociale n.
13/3PS/127644 del 29 agosto 1970;
  Visto  il  decreto  n.  1/98  del 26 marzo 1998 del direttore della
direzione  provinciale  del  lavoro  di Isernia con il quale e' stato
ricostituito  il  comitato  provinciale  presso  la  sede I.N.P.S. di
Isernia;
  Considerato  di  dover  procedere,  ai  sensi  dell'art. 1, secondo
comma,   del  citato  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n.
639/1970, alla ricostituzione del predetto comitato, per scadenza del
termine di validita';
  Visti  gli  articoli 34  e  35  del  decreto  del  Presidente della
Repubblica  n.  639/1970, nonche' l'art. 44 della legge 9 marzo 1989,
n. 88;
  Considerato  che,  ai  sensi  del  secondo  comma  dell'art. 35 del
decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n.  639/1970, i seggi da
attribuire ai rappresentanti dei lavoratori dipendenti, dei datori di
lavoro  e dei datori di lavoro autonomo devono essere ripartiti tra i
settori   economici   interessati   all'attivita'   dell'Istituto  in
relazione  allo  sviluppo  delle  diverse  attivita' produttive della
provincia, all'entita' delle forze di lavoro che vi sono impiegate ed
alle  diverse  rappresentanze  in  seno  al  Consiglio di indirizzo e
vigilanza (C.I.V.);
  Esaminati  i  dati  forniti  dalla  Camera di commercio, industria,
artigianato  ed  agricoltura  di  Isernia,  dall'I.N.P.S. di Isernia,
nonche'  quelli  acquisiti  dalla direzione provinciale del lavoro di
Isernia;
  Visto  il terzo comma dell'art. 35 del decreto del Presidente della
Repubblica  n.  639/1970,  che  dispone  di procedere alla nomina dei
rappresentanti  su  designazione  delle organizzazioni sindacali piu'
rappresentative operanti nella provincia;
  Considerato  che,  a  tal fine e limitatamente ai settori economici
interessati,  sono  state  interpellate le organizzazioni sindacali a
carattere provinciale qui di seguito elencate:
    Confederazione generale italiana lavoratori - C.G.I.L.;
    Confederazione italiana sindacato lavoratori - C.I.S.L.;
    Unione italiana del lavoro - U.I.L.;
    Unione generale del lavoro - U.G.L.;
    Confederazione   italiana   sindacati   addetti   ai   servizi  -
C.I.S.A.S.;
    Confederazione   italiana   sindacati   autonomi   lavoratori   -
C.I.S.A.L.;
    Confederazione italiana dirigenti d'azienda - C.I.D.A.;
    Associazione industriali del Molise aderenti alla Confindustria;
    Associazione  piccola  e media industria - A.P.I. Molise aderente
alla C.O.N.F.A.P.I.;
    Federazione nazionale piccoli imprenditori - FE.NA.P.I.;
    Unione provinciale commercianti aderente alla Confercommercio;
    Confederazione   italiana   esercente   attivita'  commerciali  e
turistiche - Confesercenti;
    Federazione   provinciale   coltivatori   diretti  aderenti  alla
Coldiretti;
    Unione provinciale agricoltori aderenti alla Confagricoltura;
    Confederazione     italiana     coltivatori     aderente     alla
Confcoltivatori;
    Associazione    provinciale    artigiani    -    aderente    alla
Confartigianato;
    Confederazione nazionale artigiani - C.N.A.;
    Associazione sindacale delle aziende di credito - Assicredito;
    Associazione bancaria italiana - A.B.I.;
    Associazione nazionale imprese assicuratrici - A.N.I.A.;
    Associazione nazionale tra le banche popolari - L. Luzzatti;
    Associazione  nazionale  fra  i  concessionari  del  servizio  di
riscossione dei tributi - Ascotributi;
  Considerato che per la corretta formulazione del giudizio sul grado
di rappresentativita' delle predette organizzazioni sindacali occorre
stabilire,  in  via  preventiva,  i criteri di valutazione di seguito
indicati:
    1)  consistenza numerica dei soggetti rappresentati dalle singole
organizzazioni  sindacali  rilevati sulla base dei dati forniti dalle
stesse;
    2)   ampiezza   e  diffusione  territoriale  e  settoriale  delle
strutture   organizzative   sul   piano   provinciale   di   ciascuna
organizzazione sindacale;
    3)  consistenza rappresentativa in seno agli organismi collegiali
pubblici operanti nella provincia;
    4)  risultati  delle votazioni per le elezioni dei rappresentanti
di  ciascuna  categoria  in organi collegiali pubblici operanti nella
provincia;
    5)   partecipazione   effettiva  e  costante  alla  formazione  e
stipulazione dei contratti e accordi collettivi di lavoro;
    6) partecipazione alla trattazione delle controversie individuali
plurime  e  collettive  di lavoro presso la direzione provinciale del
lavoro  di  Isernia,  nonche'  alla trattazione di vertenze di lavoro
conciliate  in  sede  sindacale  con  successivo deposito del verbale
presso la stessa direzione provinciale del lavoro;
  Tenuto conto che tra i siffatti indicatori quello di cui al punto 1
non  puo'  poggiare  su  elementi  di  rilevanza  ufficiale e cio' in
carenza  di attuazione dell'art. 39 della Costituzione secondo, terzo
e quarto comma, e quello di cui al punto 2, non puo' essere riferito,
se  non  relativamente,  alle  organizzazioni  sindacali datoriali in
quanto   queste,   non   necessariamente,   per   la   natura  stessa
dell'attivita'  svolta,  decentrano  le  loro  strutture  nei livelli
sub-provinciali;
  Ritenuto  che,  limitatamente  ai  posti  da  attribuire, sono piu'
rappresentative  quelle  organizzazioni sindacali dotate di effettiva
ed   ampia   rappresentanza   dei   settori   economici   interessati
all'attivita' dell'I.N.P.S.;
  Considerato  che  l'art.  4,  comma 1, decreto del Presidente della
Repubblica  9 maggio  1994,  n.  608,  legittima  la presenza di piu'
rappresentanti di una stessa categoria laddove sia giustificata dalla
conformazione dell'interesse di cui essi siano portatori;
  Considerato  che  dalle  risultanze  degli  atti istruttori e delle
conseguenti   valutazioni,   compiute   alla   stregua   dei  criteri
suindicati,   risultano   maggiormente  rappresentative  le  seguenti
organizzazioni sindacali:
    per i lavoratori dipendenti:
      Confederazione generale italiana lavoratori - C.G.I.L.;
      Confederazione italiana sindacati lavoratori - C.I.S.L.;
      Unione italiana lavoratori - U.I.L.;
      Unione generale lavoratori - U.G.L.;
      Confederazione   italiana   sindacati   autonomi  lavoratori  -
C.I.S.A.L.;
      Confederazione italiana dirigenti d'azienda - C.I.D.A.;
    per i datori di lavoro:
      Associazione    industriali    del    Molise    aderente   alla
Confindustria;
      Associazione  della  piccola  e  media  industria aderente alla
Confapi;
      Unione  provinciale  commercianti  "Alto  Molise" aderente alla
Confcommercio;
    per i lavoratori autonomi:
      federazione   provinciale  coltivatori  diretti  aderente  alla
Coldiretti;
      Unione  provinciale  commercianti  "Alto  Molise" aderente alla
Confcommercio;
      Confederazione nazionale dell'artigianato - C.N.A.;
  Viste le designazioni effettuate dalle organizzazioni sindacali;
  Ritenuto  di  dover  procedere  alla  ricostituzione  del  comitato
provinciale I.N.P.S.;

                              Decreta:
  Il  Comitato  provinciale  presso  la  sede  I.N.P.S. di Isernia e'
composto dai seguenti membri.
  In rappresentanza dei lavoratori dipendenti:
    Carlucci Michelino, nato il 29 settembre 1951 - C.G.I.L.;
    Francischelli Luigi, nato il 13 maggio 1943 - C.G.I.L.;
    Giannini Ernesto, nato il 19 dicembre 1949 - C.G.I.L.;
    Antonelli Amico, nato il 20 gennaio 1953 - C.I.S.L.;
    Battista Settimio, nato il 24 gennaio 1934 - C.I.S.L.;
    Lalli Antonio, nato l'8 febbraio 1956 - C.I.S.L.;
    Caranci Cosmo, nato il 7 dicembre 1951 - U.I.L.;
    Pulcini Pasqualino, nato l'11 maggio 1940 - U.I.L.;
    Izzi Domenico, nato il 12 "ottobre 1955 - C.I.S.A.L.;
    Maddaloni Rodolfo, nato il 18 luglio 1936 - U.G.L.
  In rappresentanza dei dirigenti d'azienda:
    Cane' Ermanno, nato il 13 gennaio 1936.
  In rappresentanza dei datori di lavoro:
    Patriciello Antonio, nato il 6 luglio 1954 - A.P.I.;
    Iacobucci Massimo, nato il 4 agosto 1961 - A.I.M.;
    Santoro Bruno, nato il 12 febbraio 1940 - U.P.C.
  In rappresentanza dei lavoratori autonomi:
    Angiolilli Angelo, nato il 24 giugno 1959 - U.P.C.;
    Russano Antonio, nato il 25 agosto 1955 - C.C.D.D.;
    Marrone Alfredo, nato il 14 aprile 1941 - C.N.A.
  Il dirigente della direzione provinciale del lavoro.
  Il dirigente della ragioneria provinciale dello Stato di Isernia.
  Il dirigente della sede provinciale I.N.P.S. di Isernia.
  Il  comitato,  composto  come sopra a norma dell'art. 1 del decreto
del  Presidente  della  Repubblica 30 aprile 1970, n. 639, durera' in
carica quattro anni a decorrere dal 1 aprile 2002.
  Il  presente  decreto  verra'  pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
    Isernia, 19 marzo 2002
                                                Il dirigente: D'Amico