MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI

DECRETO 25 marzo 2002 

Ricostituzione del comitato provinciale INPS di Cosenza.
(GU n.104 del 6-5-2002)

                      IL DIRETTORE PROVINCIALE
                        del lavoro di cosenza

  Visto  il  decreto  del  Presidente  della Repubblica del 30 aprile
1970, n. 639;
  Vista la legge 9 marzo 1989, n. 88;
  Visto il decreto direttoriale n. 5 del 5 febbraio 1998, concernente
la   ricostituzione   del   comitato  provinciale  presso  l'Istituto
nazionale  di  previdenza  sociale di cui all'art. 34 del decreto del
Presidente della Repubblica n. 639/1970 ed all'art. 44 della legge n.
88/1989;
  Visto  l'art.  1  del  decreto  del  Presidente della Repubblica n.
639/1970  che  stabilisce  che tale organo collegiale venga rinnovato
ogni quattro anni;
  Vista   la  legge  del  15 luglio  1994,  n.  444,  concernente  la
disciplina della proroga degli organi amministrativi;
  Ritenuto  di  dover  procedere al rinnovo del predetto comitato, al
fine  di  renderlo  operativo  conformemente alle disposizioni di cui
alla legge n. 444/1994;
  Visto  l'art.  35  del  decreto  del Presidente della Repubblica n.
639/1970,  con  cui  e'  stabilito  che  il dirigente della direzione
provinciale  del  lavoro, sulla base dei dati forniti dalla Camera di
commercio,  industria,  agricoltura  e  artigianato, territorialmente
competente,  nonche'  di  quelli  acquisiti  dall'ufficio, sentite le
locali  organizzazioni  sinadacali,  provvede  alla  ripartizione dei
membri  di cui ai punti 1, 2, 3 dell'art. 34, sostituito dall'art. 44
della  legge  n.  88/1989  tra  i  vari settori economici interessati
all'attivita'  dell'istituto  ed  in  particolare  alla  funzione del
comitato, tra cui il potere di decisione dei ricorsi, in relazione:
    alla  importanza  ed al grado di sviluppo delle diverse attivita'
produttive nella provincia;
    alla   consistenza   numerica  ed  al  diverso  indice  annuo  di
occupazione delle forze di lavoro che vi sono impiegate;
    al  rapporto  numerico tra le rappresentanze dei lavoratori e dei
datori nel consiglio di amministrazione dell'istituto;
  Vista la nota n. 0015532/2001/GENE del 30 novembre 2001, con cui la
locale  camera di commercio ha fornito i dati richiesti relativamente
allo  sviluppo  delle  diverse attivita' produttive nell'ambito della
provincia;
  Ritenuto  di dovere individuare, sulla scorta dei dati della camera
di   commercio,   nonche'  di  quelli  acquisiti  direttamente  dallo
scrivente,  le organizzazioni sindacali piu' rappresentative operanti
nell'ambito di questa provincia;
  Considerato  che  per  valutare  il  grado di rappresentativita' di
ciascuna   organizzazione   sindacale   occorre  tenere  presente  la
consistenza  numerica  dei  soggetti  rappresentati,  l'ampiezza e la
diffusione  della  struttura  organizzativa,  la  partecipazione alla
formazione  e  stipulazione  dei  contratti collettivi di lavoro e la
partecipazione a vertenze di lavoro;
  Viste  le  comunicazioni  dell'INPS, con le quali vengono forniti i
dati  relativi  al  numero  delle  deleghe  rilasciate  alle  singole
organizzazioni  sindacali per la trattazione di pratiche di pensione,
ricorsi e varie, nonche' il numero delle quote associative trattenute
per gli iscritti alle singole confederazioni;
  Vista  la  nota  della Cassa edile di Cosenza n. 300 del 28 gennaio
2002,  da  cui  si  evince  il  numero  delle  deleghe rilasciate dai
lavoratori a favore di ciascuna organizzazione sindacale;
  Visti   i   dati   concernenti   l'attivita'  vertenziale  svoltasi
nell'ambito di questa direzione;
  Visti i dati forniti direttamente dalle organizzazioni sindacali su
richiesta  di questa direzione circa l'organizzazione e la diffusione
nell'ambito del territorio di questa provincia;
  Ritenuto  che  a seguito delle valutazioni e della comparazione dei
dati in possesso, sono state ritenute maggiormente rappresentative le
seguenti organizzazioni sindacali:
    per i lavoratori dipendenti: la CGIL, la CISL, la UIL e la UGL;
    per  i  datori di lavoro: la Confederazione italiana agricoltori,
l'Associazione provinciale degli industriali, e la Confcommercio;
    per  i  lavoratori  autonomi,  compresi  mezzadri  e  coloni:  la
Confcommercio,  la  Confartigianato  e la Federazione provinciale dei
coltivatori diretti;
  Sentite le organizzazioni sindacali;
  Viste le designazioni delle organizzazioni interessate;
                              Decreta:
  Presso  la sede provinciale dell'INPS di Cosenza e' ricostituito il
Comitato  provinciale  dell'istituto a norma dell'art. 34 del decreto
del   Presidente   della  Repubblica  del  30 aprile  1970,  n.  639,
modificato  dall'art.  44,  comma 1, della legge 9 marzo 1989, n. 88,
cosi' composto:
    membri in rappresentanza dei lavoratori dipendenti:
      Ianni Massimiliano Pio, nato il 31 agosto 1967;
      Sammarro Giuseppe, nato il 15 gennaio 1946;
      Scirchio Gennaro, nato il 1 gennaio 1950;
      Spingola Francesco, nato il 30 luglio 1959;
      Costabile Renato, nato il 13 settembre 1959;
      Russo Antonio, nato il 14 aprile 1960;
      Filice Francesco, nato il 29 maggio 1931;
      Di Iacovo Benedetto, nato il 13 luglio 1952;
      Tocci Armando, nato il 23 gennaio 1949;
      Lucirino Francesco, nato il 9 aprile 1954;
      Merenda Franco, nato il 12 novembre 1943;
    membri in rappresentanza dei datori di lavoro:
      Barbarossa Francesco, nato il 9 novembre 1955;
      Esposito Edoardo, nato il 2 gennaio 1947;
      Gargano Claudio, nato il 15 ottobre 1921;
    membri in rappresentanza dei lavoratori autonomi:
      Brescia Francesco, nato il 26 aprile 1952;
      Falsetta Mario, nato il 1 maggio 1929;
      Ciampoli Simone, nato il 14 ottobre 1970;
      direttore della direzione provinciale del lavoro di Cosenza;
      direttore della ragioneria provinciale dello Stato;
      direttore della sede provinciale dell'INPS.
  Il  comitato,  cosi'  composto,  ha  la  durata  di  anni quattro a
decorrere dalla data del presente decreto.
    Cosenza, 25 marzo 2002
                                     Il direttore provinciale: Pisani