MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI

DECRETO 15 aprile 2002 

Sostituzione del liquidatore della societa' cooperativa "Intarsiatori
Trevigliesi C.I.T. a r.l.", in Treviglio.
(GU n.116 del 20-5-2002)

                        IL DIRIGENTE REGGENTE
            del servizio politiche del lavoro di Bergamo

  Visto il verbale di assemblea straordinaria del 5 novembre 1983 con
il  quale,  ai  sensi  dell'art.  2448 del codice civile, la societa'
cooperativa  "Intarsiatori  Trevigliesi  C.I.T.  a r.l.", con sede in
Treviglio  (Bergamo),  e stata sciolta ed il sig. Ubiali Pierluigi e'
stato nominato liquidatore;
  Ravvisata  la  necessita' di sostituire il predetto liquidatore, in
quanto mai attivata la procedura liquidatoria;
  Visto  il  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n.  449 del
19 dicembre  2000,  che  ha  demandato alle direzioni provinciali del
lavoro  l'adozione dei provvedimenti di sostituzione dei liquidato di
societa'   cooperative  qualora  sussistano  le  condizioni  previste
dall'art. 2545 del codice civile;
  Vista  la  convenzione  per la regolamentazione e la disciplina dei
rapporti  tra  gli  uffici,  centrali  e periferici del Ministero del
lavoro   e  gli  uffici  del  Ministero  delle  attivita'  produttive
stipulato  in data 30 novembre 2001 per lo svolgimento delle funzioni
in materia di cooperazione;
  Acquisito   il   parere  favorevole  espresso  nella  riunione  del
22 maggio 2000 del Comitato centrale per le cooperative;

                              Decreta:

  Il  rag. Lorenzo Silini nato a Pisogne (Brescia) il 17 aprile 1935,
con  studio sito in Villa di Serio (Bergamo), via Locatelli n. 55, e'
nominato   liquidatore   della   societa'  cooperativa  "Intarsiatori
Trevigliesi   C.I.T.a   r.l.",   con  sede  in  Treviglio  (Bergamo),
costituita  in  data  8 maggio 1979 per rogito del notaio dott. G. B.
Anselmo,  iscritta  al registro ditte con il n. 177303, gia' posta in
liquidazione volontaria, in sostituzione del sig. Ubiali Pierluigi.
    Bergamo, 15 aprile 2002
                                      Il dirigente reggente: Di Nunno