MINISTERO DELLE COMUNICAZIONI

DECRETO 19 aprile 2002 

Determinazione  del  valore  e  delle caratteristiche tecniche di due
francobolli  commemorativi  degli  eccidi  di Sant'Anna di Stazzema e
della Divisione Acqui, nel valore di Euro 0,41 per ciascun soggetto.
(GU n.118 del 22-5-2002)

                       IL SEGRETARIO GENERALE
                  del Ministero delle comunicazioni

                           di concerto con

                               IL CAPO
                 della Direzione VI del Dipartimento
       del tesoro del Ministero dell'economia e delle finanze

  Visto  l'art.  32 del testo unico delle disposizioni legislative in
materia  postale, di bancoposta e di telecomunicazioni, approvato con
decreto del Presidente della Repubblica 29 marzo 1973, n. 156;
  Visto l'art. 213 del regolamento di esecuzione dei libri I e II del
codice  postale  e  delle telecomunicazioni (norme generali e servizi
delle  corrispondenze  e  dei  pacchi),  approvato  con  decreto  del
Presidente della Repubblica 29 maggio 1982, n. 655;
  Visto  il  decreto-legge 1 gradi dicembre 1993, n. 487, convertito,
con  modificazioni,  dalla  legge  29 gennaio  1994,  n.  71, recante
"Trasformazione    dell'Amministrazione    delle    poste   e   delle
telecomunicazioni  in  ente pubblico economico e riorganizzazione del
Ministero";
  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 24 marzo 1995, n.
166,   con   il  quale  e'  stato  emanato  il  "Regolamento  recante
riorganizzazione     del    Ministero    delle    poste    e    delle
telecomunicazioni";
  Visto  il  regolamento  (CE) n. 1103/97 del Consiglio del 17 giugno
1997 relativo a talune disposizioni per l'introduzione dell'euro e il
regolamento  (CE) n. 974/98 del Consiglio del 3 maggio 1998, relativo
all'introduzione dell'euro;
  Visto  il  decreto  legislativo  24 giugno  1998,  n.  213, recante
"Disposizioni    per    l'introduzione   dell'euro   nell'ordinamento
nazionale,  a  norma  dell'art.  1,  comma 1, della legge 17 dicembre
1997, n. 433";
  Visto  l'art. 17 del decreto legislativo 22 luglio 1999, n. 261, di
"Attuazione della direttiva 97/67/CE concernente regole comuni per lo
sviluppo  del mercato interno dei servizi postali comunitari e per il
miglioramento della qualita' del servizio";
  Visto  il  decreto  legislativo 30 luglio 1999, n. 300, di "Riforma
dell'organizzazione  del  Governo,  a  norma dell'art. 11 della legge
15 marzo 1997, n. 59", e successive modificazioni;
  Visto   il   decreto-legge   25 settembre  2001,  n.  350,  recante
disposizioni    urgenti   in   vista   dell'introduzione   dell'euro,
convertito, con modificazioni, nella legge 23 novembre 2001, n. 409;
  Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 15 dicembre 2001
(pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica italiana -
serie  generale  -  28 febbraio  2002,  n.  50),  di  "Autorizzazione
all'emissione di carte valori postali celebrative e commemorative per
l'anno 2002";
  Visto  il  parere espresso dalla giunta d'arte, istituita con regio
decreto 7 marzo 1926, n. 401;
  Visto  il  decreto  del  Ministro  del tesoro, del bilancio e della
programmazione  economica 19 dicembre 2000 (pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale  della  Repubblica  italiana  -  serie generale - 11 giugno
2001,  n.  133)  recante  "Modifiche  al  riassetto organizzativo dei
Dipartimenti  centrali del Ministero del tesoro, del bilancio e della
programmazione economica";
  Visto  il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante "Norme
generali   sull'ordinamento   del   lavoro   alle   dipendenze  delle
amministrazioni  pubbliche",  che  demanda  al dirigente generale gli
atti di gestione;
  Visto   il   decreto-legge   12 giugno   2001,   n.   217,  recante
"Modificazioni al decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, nonche'
alla  legge  23 agosto 1988, n. 400, in materia di organizzazione del
Governo",  convertito,  con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2001,
n. 317;
  Visto  il  decreto  del  Ministro  dell'economia  e  delle  finanze
25 luglio  2001,  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  n.  254 del
31 ottobre   2001,   recante   modificazioni  ed  integrazioni  della
struttura  e delle competenze dei Dipartimenti centrali del Ministero
del tesoro, del bilancio e della programmazione economica;

                              Decreta:

  Sono  emessi,  nell'anno  2002, due francobolli commemorativi degli
eccidi  di  Sant'Anna di Stazzema e della Divisione Acqui, nel valore
di Euro 0,41 per ciascun soggetto.
  I   francobolli   sono   stampati   in  rotocalcografia,  su  carta
fluorescente  non filigranata; formato carta: mm 30\times 40; formato
stampa:   mm   26\times   36;  dentellatura:  13รท\times  14;  colori:
quadricromia;  tiratura:  tre milioni e cinquecentomila esemplari per
ciascun francobollo; foglio: cinquanta esemplari, valore Euro 20,50.
  La  vignetta  del  valore  dedicato  all'eccidio  di  Sant'Anna  di
Stazzema  raffigura  una scultura di Vincenzo Gasperetti collocata su
una  lapide  all'interno del Monumento Ossario realizzato nel 1948 in
Sant'Anna   di   Stazzema,  in  memoria  dell'eccidio  perpetrato  il
12 agosto  1944  dai  soldati tedeschi; la lapide riporta la seguente
epigrafe  "LA  VERSILIA  TUTTA  COMMEMORANDO  I  SUOI MARTIRI INNALZA
QUESTO  MONUMENTO  PER  ESPRIMERE AMORE E PERDONO E' LA RISPOSTA ALLA
FOLLE IRA CHE SI ABBATTE' COME FOLGORE SU 560 INNOCENTI".
  La  vignetta del valore dedicato all'eccidio della Divisione Acqui,
raffigura  il  Monumento  nazionale,  scultura  realizzata  da  Mario
Salazzari   ed   eretta  a  Verona  il  23 ottobre  1966,  a  ricordo
dell'eccidio  della Divisione Acqui di stanza a Cefalonia, perpetrato
nel settembre 1943 dalle truppe naziste.
  Completano  ciascun  francobollo  le  rispettive  leggende "eccidio
sant'anna  di  stazzema"  e  "eccidio  divisione  acqui",  la scritta
"italia" ed il valore "Euro 0,41".
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Roma, 19 aprile 2002


                                        Il Segretario generale
                                   del Ministero delle comunicazioni
                                                 Stelo

        Il capo della Direzione VI
        del Dipartimento del tesoro
del Ministero dell'economia e delle finanze
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