MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI

DECRETO 3 luglio 2002 

Scioglimento  della  societa'  cooperativa  "Lagomarmi"  a  r.l.,  in
Minucciano.
(GU n.181 del 3-8-2002)

                      IL DIRETTORE PROVINCIALE
                         del lavoro di Lucca
  Visto  l'art.  2544  codice  civile,  il quale, nel disciplinare lo
scioglimento  delle societa' cooperative per atto d'autorita',dispone
che  le  citate societa' che non sono in condizioni di conseguire gli
scopi  per  le  quali  sono  state  costituite,  o  che  per due anni
consecutivi  non  hanno  depositato  il  bilancio annuale o non hanno
compiuto  atti  di gestione, possono essere sciolte con provvedimento
dell'autorita' governativa;
  Visto  l'art.  2 della legge 17 luglio 1975, n. 400, nella parte in
cui  prevede  lo scioglimento di societa' cooperative senza far luogo
alla nomina del commissario liquidatore;
  Visto  il  decreto  direttoriale  del  Ministero del lavoro e della
previdenza  sociale  -  Direzione  generale  della cooperazione - del
6 marzo  1996, di decentramento alle direzioni provinciali del lavoro
degli   scioglimenti   di   societa'   cooperative  senza  nomina  di
commissario liquidatore;
  Vista  la  circolare  n. 33/1996 del 7 marzo 1996 di attuazione del
predetto decreto;
  Visto  il  verbale  di  ispezione ordinaria eseguita sull'attivita'
della societa' cooperativa "Lagomarmi" a r.l., con sede in Minucciano
(Lucca),   dal  quale  e'  risultato  che  la  stessa  trovasi  nelle
condizioni previste dal precitato art. 2544 codice civile;
  Sentito  il  parere del Comitato centrale per le cooperative di cui
all'art.  11 del decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato
15 dicembre 1947, n. 1577, e successive modifiche ed integrazioni;
                              Decreta:
  La  societa' cooperativa "Lagomarmi" a r.l., con sede in Minucciano
(Lucca),  costituita  in  data  31  maggio 1990 per rogito del notaio
Giampiero  Petteruti, repertorio n. 29594, registro imprese n. 19311,
B.U.S.C.  n.  1400/249271,  e'  sciolta  ai  sensi delle sopra citate
norme, senza far luogo alla nomina del commissario liquidatore.
    Lucca, 3 luglio 2002
                                      Il direttore provinciale: Sarti