DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 19 luglio 2002 

Proroga dello stato di emergenza in ordine ai gravi fenomeni eruttivi
connessi  all'attivita'  vulcanica  dell'Etna  nel  territorio  della
provincia di Catania.
(GU n.177 del 30-7-2002)

              IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  Visto l'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data
23 luglio 2001 con il quale e' stato dichiarato lo stato di emergenza
nel  territorio  della  provincia  di  Catania  a  causa dei fenomeni
eruttivi connessi all'attivita' vulcanica dell'Etna, verificatisi nel
mese di luglio 2001;
  Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data
14 gennaio  2002,  con  il  quale  lo stato di emergenza in ordine ai
gravi  fenomeni  eruttivi  connessi all'attivita' vulcanica dell'Etna
nel  territorio della provincia di Catania e' stato prorogato fino al
30 giugno 2002;
  Vista la nota del prefetto di Catania in data 27 giugno 2002 con la
quale  e'  stato  rappresentato  che,  a  tutt'oggi, non si e' ancora
realizzata   la   normalizzazione  delle  attivita'  socio-economiche
presenti  nell'ambito territoriale interessato ai fenomeni eruttivi e
che  sono  tuttora  in  corso gli interventi necessari per il ritorno
alle  normali  condizioni  di  vita,  per  la ripresa delle attivita'
produttive e per il ripristino delle infrastrutture;
  Ritenuto necessario disporre la proroga dello stato di emergenza al
fine di consentire il completamento degli interventi ancora in corso;
  Acquisita l'intesa della regione Siciliana;
  Vista  la  deliberazione  del Consiglio dei Ministri adottata nella
riunione del 19 luglio 2002;
                              Decreta:
  Ai  sensi  e  per  gli  effetti  dell'art.  5, comma 1, della legge
24 febbraio  1992, n. 225, lo stato di emergenza nel territorio della
provincia  di  Catania,  in  conseguenza  dei gravi fenomeni eruttivi
connessi  all'attivita'  vulcanica  dell'Etna,  e'  prorogato fino al
31 marzo 2003.
  Il  presente  decreto  verra'  pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
    Roma, 19 luglio 2002
                                            Il Presidente: Berlusconi