MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI

CIRCOLARE 5 luglio 2002, n. 230319 

Riapertura   dei  termini  per  la  presentazione  delle  domande  di
contributo per la misura di "arresto definitivo".
(GU n.177 del 30-7-2002)
 
 Vigente al: 30-7-2002  
 

                            Alle associazioni di categoria
                            Alle organizzazione sindacali
                            Alle Capitanerie di porto
                            Alle regioni
                              e, per conoscenza:
                            Al  Comando generale delle Capitanerie di
                            porto
  Con il reg. (CE) n. 1260/1999 del Consiglio del 21 giugno 1999 sono
state  emanate  le  disposizioni  generali sui Fondi strutturali e in
particolare  dello  strumento finanziario di orientamento della pesca
(SFOP). Con il successivo reg. (CE) n. 2792/1999 del Consiglio del 17
dicembre 1999 sono state definite le relative modalita' attuative.
  Come  e'  noto,  gli  aiuti  per  il  rinnovo  della  flotta  e per
l'ammodernamento  possono  essere  ammessi  a  condizione che vengano
raggiunti  gli  obiettivi  generali  di  stazza e potenza fissati dal
Programma di orientamento pluriennale (POP).
  A  seguito  dell'integrale utilizzazione dei fondi resi disponibili
per  gli  anni  2000-2001,  con circolare n. 18094 del 2 luglio 2001,
pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie
generale  -  n.  160 del 12 luglio 2001, e' stata disposta a far data
dal 4 luglio 2001 la sospensione della presentazione delle domande di
arresto definitivo.
  Alla  luce  della  ulteriore disponibilita' dei fondi relativi allo
SFOP  2000-2006,  in  particolare per l'annualita' 2003, ai sensi del
decreto-legge  7 maggio 2002, n. 85, approvato in data 3 luglio 2002,
si  dispone  la  riapertura  dei  termini  per la presentazione delle
domande  di  arresto  definitivo,  a far data dalla pubblicazione del
presente  provvedimento nella Gazzetta Ufficiale, tenendo conto delle
modalita' di seguito indicate:
    1)  verra'  data  priorita',  nell'ordine di seguito indicato, ai
segmenti  della  flotta per i quali non sono rispettati gli obiettivi
annuali del Programma di orientamento pluriennale (POP IV):
      I. 4 H A Mediterranea - Spadare;
      II. 4 H 1 Costiera - Piccola pesca costiera;
      III. 4 H 2 Costiera - Strascico;
      IV. 4 H 7 Mediterranea - Strascico e volante;
      V. 4 H 6 Costiera - Polivalenti;
      VI. 4 H 5 Costiera - Draga idraulica;
      VII. Iniziative che prevedono la demolizione di natanti di eta'
maggiore di venti anni.
  Per  quanto  riguarda  i  natanti rientranti nel F.O., tenuto conto
dell'attuale stato di crisi del settore, e' assicurata priorita' alle
domande presentate nonche' a quelle giacenti presso l'amministrazione
aventi   ad   oggetto  unita'  rientranti  nella  piccola  pesca  che
esercitano  l'attivita'  con  il  sistema  a strascico entro i limiti
della pesca locale.
  Si  pregano  gli  enti destinatari di dare la massima diffusione di
quanto  sopra  presso  il ceto peschereccio; in particolare, ciascuna
Capitaneria  di  porto  provvedera'  ad  estendere il contenuto della
presente nota ai dipendenti uffici marittimi.
    Roma, 5 luglio 2002
                                       Il direttore generale reggente
                                        per la pesca e l'acquacoltura
                                                    Tripodi