REGIONE CALABRIA

DECRETO 8 luglio 2002 

Autorizzazione  sanitaria  regionale  per  l'utilizzazione dell'acqua
minerale "Limpida", in Feroleto Antico, ai fini dell'imbottigliamento
in contenitori PET.
(GU n.187 del 10-8-2002)

                        IL DIRIGENTE GENERALE
                  del Dipartimento n. 11 - Sanita'
                       della regione Calabria

  Premesso  che il servizio competente per l'istruttoria ha accertato
che  con istanza datata 6 giugno 2002 la Soc. SIAMED S.r.l., con sede
e  stabilimento  nel  comune di Feroleto Antico C/da Lagani Malaspina
SS 18,  ha  chiesto  l'autorizzazione ad utilizzare l'acqua minerale,
riconosciuta  come  tale  in  data  20 marzo 2002 dal Ministero della
salute  con  decreto  n.  3430,  ai  sensi  dell'art.  1  del decreto
legislativo 25 gennaio 1992, n. 105, come modificato dall'art. 17 del
decreto  legislativo  4 agosto 1999, n. 339, denominata "Limpida" che
scorga  dalla  sorgente  Aranceto nell'ambito del permesso di ricerca
"Aranceto" nel comune di Feroleto Antico;
  Considerato  che  l'U.O.  di  Igiene  pubblica  e T.A. dell'azienda
sanitaria  n.  6  di Lamezia Terme con nota n. 1870/I.P. del 2 giugno
2002  ha  certificato che presso la sede della societa' SIAMED S.r.l.
sono in atto tutte le procedure a garanzia della zona di captazione e
di   imbottigliamento,   nonche'   e'   stata   rilevata  l'idoneita'
igienico-sanitaria,  per  come  previsto  dalle  lettere  a), b) e c)
dell'art.  6  del  decreto  legislativo 25 gennaio 2002, n. 105, come
integrato  e modificato dall'art. 17, comma5, del decreto legislativo
4 agosto 1999, n. 339;
  Vista  l'autorizzazione datata 5 giugno 2002, n. 3348 del comune di
Feroleto   Antico   ad   adibire   l'immobile   e   le   attrezzature
all'imbottigliamento  e  allo  stoccaggio  dell'acqua minerale di che
trattasi,  ai  sensi  della legge 283/62 e del decreto del Presidente
della Repubblica 327/1980;
  Visto  il decreto n. 6087 del 28 maggio 2002 del dirigente generale
del  7o Dipartimento industria commercio e artigianato, che autorizza
la  Soc.  SIAMED S.r.l. a confezionare l'acqua minerale "Limpida", in
bottiglie  PET  avente  la  capacita'  di  0,33 litri, 0,5 litri, 1,0
litri,  1,5  litri,  2,00  litri  prodotte  direttamente nello stesso
stabilimento;
  Visto il decreto legislativo 25 gennaio 1992, n. 105;
  Visto il decreto legislativo 4 agosto 1999, n. 339;
  Visto  il  decreto del Presidente della giunta regionale n. 354 del
24 giugno 1999;
  Vista la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996;
  Visto   il  documento  istruttorio  redatto  dal  responsabile  del
procedimento  ai sensi e per gli effetti dell'art. 4 e seguenti della
legge  regionale  n.  19/2001 che attesta la regolarita' tecnica e la
legittimita' dell'atto medesimo;
  Su  proposta  del  dirigente  di  settore che, viste le motivazioni
espresse   nell'atto   e   nel   documento  istruttorio,  attesta  la
legittimita' del presente provvedimento;
                              Decreta:
  Per quanto in premessa, che qui s'intende ripetuto e confermato:
    in  esecuzione  del decreto legislativo 25 gennaio 1992, n. 105 -
articoli  5  e  6,  integrato e modificato dall'art. 17, comma 5, del
decreto   legislativo   4 agosto   1999,   n.   339,   di  rilasciare
l'autorizzazione  sanitaria regionale in favore della societa' SIAMED
S.r.l.  con  sede  e stabilimento in Feroleto Antico loc. C/da Lagani
Malaspina   S.S.   18,   per  utilizzare  l'acqua  minerale  naturale
denominata  "Limpida"  che sgorga dalla sorgente Aranceto nell'ambito
del  comune di Feroleto Antico, in contenitori PET da 0,33 litri, 0,5
litri,  1,0  litri, 1,5 litri, 2,0 litri che saranno prodotti in loco
dalla stessa Soc. SIAMED S.r.l.
  Sulle  etichette  o  sui  recipienti  debbono  essere  riportate le
indicazioni  di  cui  all'art.  11  del  decreto legislativo 105/1992
modificato dal decreto legislativo 339/1999.
  Copia del presente provvedimento sara' trasmessa al Ministero della
salute e sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica e
nel Bollettino ufficiale della regione Calabria.
    Catanzaro, 8 luglio 2002
                                        Il dirigente generale: Moroni