MINISTERO DELLA SALUTE

COMUNICATO

Modificazione  dell'autorizzazione  all'immissione in commercio della
specialita' medicinale per uso umano "Tredifort"
(GU n.195 del 21-8-2002)

       Estratto provvedimento A.I.C. n. 385 del 12 luglio 2002
    Medicinale: TREDIFORT.
    Titolare  A.I.C.:  Societa  Prodotti Antibiotici S.p.a., con sede
legale  e domicilio fiscale in Milano, via Biella n. 8, c.a.p. 20143,
Italia, codice fiscale 00747030153.
    Variazione  A.I.C.:  modifica  della  posologia  e  del  modo  di
somministrazione (B13).
    L'autorizzazione  all'immissione  in commercio e' modificata come
di seguito indicato:
    Visto  il  parere  della  CUF  del 20 marzo 2002, si autorizza la
modifica della posologia e del modo di somministrazione.
    La posologia ed il modo di somministrazione ora autorizzati sono:
      il  dosaggio  della  vitamina  D3  deve essere individualizzato
sulla  base della natura e della gravita' dell'affezione da trattare,
della risposta clinica e dell'eventuale comparsa di manifestazione da
sovradosaggio   (vedi   anche   le   "Avvertenze  speciali").  Quando
possibile,   e'   consigliabile   iniziare  dai  dosaggi  piu'  basi,
aumentando   progressivamente   la   dose   fino   ad   ottenere  una
soddisfacente  risposta  clinica. La somministrazione di alti dosaggi
di  vitamina  D3  impone una accurata sorveglianza del paziente e dei
livelli  della  calcemia,  inizialmente settimanale e successivamente
mensile,   al  fine  di  evitare  l'insorgere  di  manifestazioni  di
sovradosaggio.
    A titolo indicativo si fornisce il seguente schema posologico con
specificazione  dei  dosaggi  massimi  giornalieri;  tenuto conto del
fatto  che  la  vitamina  D3  si accumula nel tessuto adiposo e viene
progressivamente  utilizzata dall'organismo, la dose totale richiesta
puo'  essere  somministrata  mediante singole dosi di 100.000 UI o di
20.000 UI, intervallando opportunamente le somministrazioni:
      rachitismo  e  osteomalacia  dovuti  a  carenza  alimentare  di
vitamina  o a insufficiente esposizione a raggi solari: adulti: 800 -
4.000 UI al giorno, per 10 - 12 settimane, seguiti da 200 - 400 UI al
giorno;  bambini:  dose  individualizzata  sulla  base della gravita'
della carenza;
      osteomalacia secondaria a malassorbimento intestinale: 50.000 -
100.000 UI al giorno;
      rachitismo  e  osteomalacia  secondaria  all'uso  protratto  di
anticonvulsivanti: adulti: 1.000 - 4.000 UI al giorno; bambini: 1.000
UI al giorno;
      rachitismi  vitamina  D  resistenti:  12.000  -  150.000  UI al
giorno;
      ipofosfatemia  familiare: adulti e bambini: 50.000 - 100.000 UI
al giorno;
      rachitismi vitamina D dipendenti: bambini 3.000 - 5.000 UI fino
a 50.000 UI al giorno;
      osteodistrofia  renale:  adulti:  20.000  UI  al giorno (fino a
200.000  UI  al giorno); bambini: 4.000 - 40.000 UI al giorno (fino a
100.000 UI al giorno);
      ipoparatiroidismo:  adulti:  50.000  -  150.000  UI  al giorno;
bambini: 50.000 - 200.000 UI al giorno;
      profilassi  dell'osteoporosi:  800  -  1.000  UI  al giorno. In
alternativa  possono  essere  somministrate  5.000 UI alla settimana,
oppure 100.000 UI ogni 4-6 mesi;
      trattamento  dell'osteoporosi: 100.000 UI ogni 4-6 mesi oppure,
in alternativa, 200.000 - 400.000 UI una volta all'anno,
relativamente alle confezioni sottoelencate:
    A.I.C. n. 034840013 - "100.000 U.I. soluzione orale e iniettabile
per uso intramuscolare" 3 fiale;
    A.I.C. n. 034840025 - "200.000 U.I. soluzione orale e iniettabile
per uso intramuscolare" 3 fiale.
    I  lotti gia' prodotti possono essere dispensati al pubblico fino
alla data di scadenza indicata in etichetta.
    Il  presente  provvedimento  ha  effetto  dal  giorno  della  sua
pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.