DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 18 settembre 2002 

Dichiarazione  dello  stato  di  emergenza  nella  citta' di Apricena
colpita da una eccezionale ondata di maltempo.
(GU n.229 del 30-9-2002)

              IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

  Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
  Visto  il  decreto-legge  7 settembre 2001, n. 343, convertito, con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;
  Considerata  l'eccezionale  ondata  di  maltempo  che ha colpito la
citta' di Apricena (Foggia) dal 31 agosto al 2 settembre 2002;
  Considerato  che la natura e la violenza degli eventi meteorologici
hanno  causato  gravi  pregiudizi  al tessuto economico e sociale, ed
interruzioni   di   importanti   collegamenti   viari,   danni   alle
infrastrutture pubbliche e private ed alle abitazioni;
  Vista   la   comunicazione   del   4  settembre  2002  dell'ufficio
territoriale  di  governo di Foggia, nonche' la nota di pari data del
sindaco della citta' di Apricena;
  Vista  la  relazione della regione Puglia in data 2 settembre 2002,
nonche',  la  documentazione  alla  stessa  allegata  da  cui  emerge
l'assoluta  necessita'  di  attuare  con  ogni  urgenza  una serie di
interventi  straordinari  ed  in deroga alla normativa vigente per il
superamento   dell'emergenza,   ricorrendo  nel  caso  di  specie,  i
presupposti di cui all'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992,
n. 225;
  Vista  la  deliberazione  del Consiglio dei Ministri adottata nella
riunione del 6 settembre 2002;
                              Decreta:
  Ai  sensi  e  per  gli effetti dell'art. 5, comma 1, della legge 24
febbraio  1992,  n. 225, e' dichiarato, fino al 30 settembre 2003, lo
stato  di  emergenza nel territorio della citta' di Apricena (Foggia)
in  relazione agli eventi atmosferici verificatisi dal 31 agosto al 2
settembre 2002.
  Il  presente  decreto  verra'  pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
    Roma, 18 settembre 2002
                 Il Presidente del Consiglio dei Ministri: Berlusconi