COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

DELIBERAZIONE 14 giugno 2002 

Assetto  finale  del  contratto  di  programma  stipulato  in  data 6
dicembre  1996  tra  il Ministero del bilancio e della programmazione
economica e la IPM Group S.p.a. (Deliberazione n. 44/2002).
(GU n.231 del 2-10-2002)

    IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

  Visto  il  decreto-legge  22  ottobre 1992, n. 415, convertito, con
modificazioni,   nella  legge  19  dicembre  1992,  n.  488,  recante
modifiche  alla  legge  1  marzo  1986,  n. 64, in tema di disciplina
organica dell'intervento nel Mezzogiorno;
  Visto  il  decreto  legislativo  3  aprile 1993, n. 96, relativo al
trasferimento   delle   competenze   gia'   attribuite  ai  soppressi
Dipartimento  per  il  Mezzogiorno  e Agenzia per la promozione dello
sviluppo  del Mezzogiorno, in attuazione dell'art. 3 della suindicata
legge n. 488/1992;
  Visto  l'art. 1, comma 3, del decreto-legge 8 febbraio 1995, n. 32,
convertito   nella   legge   7  aprile  1995,  n.  104,  in  tema  di
accelerazione  della  concessione  delle  agevolazioni  gestite dalla
soppressa Agenzia per la promozione dello sviluppo nel Mezzogiorno;
  Visto  il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, sulla riforma
dell'organizzazione  del  Governo,  e, in particolare, l'art. 27, che
istituisce il Ministero delle attivita' produttive, nonche' l'art. 28
che ne stabilisce le attribuzioni;
  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 26 marzo 2001, n.
175,  recante  il  Regolamento  di organizzazione del Ministero delle
attivita' produttive;
  Visto  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio dei Ministri 10
aprile 2001, recante adempimenti necessari per il completamento della
riforma dell'organizzazione del Governo;
  Visto  il  decreto-legge  12  giugno  2001, n. 217, convertito, con
modificazioni,  nella  legge 3 agosto 2001, n. 317, recante modifiche
al  decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, nonche' alla legge 30
luglio 1988, n. 400, in materia di organizzazione del Governo;
  Viste  le  decisioni  della  Commissione  europea:  1  marzo  1995,
notificata  con  lettera  n.  SG  (95)  D/3693  del  24  marzo  1995,
concernente  il regime d'insieme degli aiuti a finalita' regionale, e
21  maggio  1997,  notificata  con  lettera  n. SG (97) D/4949 del 30
giugno  1997,  recante  tra l'altro la proroga dei medesimi regimi di
aiuto;
  Vista  la  propria delibera 25 febbraio 1994 (Gazzetta Ufficiale n.
92/1994),  con  la quale e' stata dettata la disciplina dei contratti
di programma, e successive modificazioni;
  Vista  la  propria  delibera 11 ottobre 1994 (Gazzetta Ufficiale n.
305/1994),  contenente  criteri per la cessione e le variazioni degli
assetti societari in sede di contrattazione programmata;
  Vista  la  propria  delibera  27 aprile 1995 (Gazzetta Ufficiale n.
142/1995),  cosi'  come modificata dalla propria delibera 18 dicembre
1996  (Gazzetta  Ufficiale  n.  70/1997),  che detta direttive per la
concessione  di  agevolazioni  ai  sensi  dell'art. 1, comma 2, della
citata   legge   n.   488/1992,   in   tema  di  disciplina  organica
dell'intervento straordinario nel Mezzogiorno;
  Vista  la  propria  delibera  24 aprile 1996 (Gazzetta Ufficiale n.
176/1996),  con la quale e' stato approvato il contratto di programma
tra  il  Ministero del bilancio e della programmazione economica e la
IPM  Group S.p.a., comportante un investimento complessivo ammesso di
102.588.998  euro,  un  onere  per  lo Stato pari a 59.664.974 euro e
un'occupazione  complessiva a regime pari a 1.023 addetti, di cui 407
nuove  unita',  con  termine  di realizzazione fissato al 31 dicembre
1998  per  gli  investimenti  industriali  e  al 31 dicembre 1999 per
quelli relativi alla ricerca;
  Vista  la  propria  delibera  11  novembre  1998,  n. 136 (Gazzetta
Ufficiale   n.   58/1998),   con   la   quale   e'   stato  approvato
l'aggiornamento  al contratto di programma di cui sopra, portando gli
investimenti  complessivi  ammessi  a  104.721.191  euro,  mantenendo
l'onere   a  carico  dello  Stato  invariato  in  59.664.974  euro  e
diminuendo l'occupazione complessiva a regime a 1.008 addetti, di cui
392  nuovi  assunti,  con  termine  di  realizzazione prorogato al 31
dicembre  2000 per gli investimenti industriali e al 31 dicembre 2001
per quelli relativi alla ricerca;
  Vista  la  nota  n.  900201  del  16  maggio  2002, con la quale il
Ministero  delle attivita' produttive ha sottoposto a questo Comitato
la  proposta  di chiusura del contratto di programma IPM Group S.p.a.
al  31  dicembre  2000,  in anticipo rispetto alla scadenza prevista,
escludendo   gli   aggiornamenti   proposti  dalla  societa'  perche'
inquadrabili  come  "nuovi investimenti" e ha comunicato che tutte le
rimanenti  iniziative  previste  dal  contratto sono state completate
entro il 1999;
  Tenuto  conto  che, con verbale di trasferimento in data 25 ottobre
2001,  sono  state  definite  le  modalita'  di  trasferimento  delle
attivita'  in  materia  di  programmazione  negoziata  dal  Ministero
dell'economia   e   delle   finanze   al  Ministero  delle  attivita'
produttive;
  Considerata  l'evoluzione  del  mercato internazionale del settore,
che  ha  comportato  la necessita' di ridefinire il piano industriale
dell'azienda   modificando  alcune  scelte  strategiche  e  l'assetto
organizzativo del Gruppo;
  Considerato  che  il  Ministero  delle  attivita'  produttive nella
citata  nota  conferma  che  le  singole  iniziative  costituenti  il
contratto  di  programma  anche  nella versione modificata conservano
sostanzialmente       inalterata       la      propria      validita'
economico-finanziaria;
  Su proposta del Ministro delle attivita' produttive;

                              Delibera:

  1. E' approvato l'assetto finale relativo al contratto di programma
approvato  dal CIPE con la citata delibera 24 aprile 1996 e stipulato
in  data  6  dicembre  1996  tra  il  Ministero  del bilancio e della
programmazione  economica  e  la  IPM  Group S.p.a., contratto che ha
comportato   investimenti   complessivi   per  74.159.212  euro,  cui
corrisponde  un  onere  a  carico dello Stato pari a 50.969.100 euro,
secondo la seguente articolazione per tipologia di spesa:


                                                      (euro)
                                                        --
                                           investimenti      onere
                                                --             --
investimenti tecnologici industriali        54.629.524    35.263.200
progetti di ricerca                         19.529.688    15.705.900
                      Totale                74.159.212    50.969.100

  Il   piano   progettuale  nel  suo  assetto  finale  ha  comportato
un'occupazione  a  regime  pari  e  780  unita'  di  cui 340 di nuova
assunzione e 440 salvaguardate.
  2.   Il  Ministero  delle  attivita'  produttive  provvedera'  agli
adempimenti conseguenti all'approvazione della presente delibera.
    Roma, 14 giugno 2002
                  Il Presidente delegato: Tremonti
Il segretario: Baldassarri
Registrato  alla  Corte  dei  conti  il  16 settembre 2002 Ufficio di
controllo sui Ministeri economico-finanziari, registro n. 6, Economia
e finanze, foglio n. 91