COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

DELIBERAZIONE 28 marzo 2002 

Contratto  di programma tra il Ministero delle attivita' produttive e
la societa' "Biomasse Italia S.p.a." (Deliberazione n. 31/2002).
(GU n.250 del 24-10-2002)

                    IL COMITATO INTERMINISTERIALE
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

  Visto  il  decreto-legge  22  ottobre 1992, n. 415, convertito, con
modificazioni nella legge 19 dicembre 1992, n. 488, recante modifiche
alla  legge  1  marzo  1986,  n.  64,  in tema di disciplina organica
dell'intervento nel Mezzogiorno;
  Visto  il  decreto  legislativo  3  aprile 1993, n. 96, relativo al
trasferimento   delle   competenze   gia'   attribuite  ai  soppressi
Dipartimento  per  il  Mezzogiorno  e Agenzia per la promozione dello
sviluppo  del Mezzogiorno, in attuazione dell'art. 3 della suindicata
legge n. 488/1992;
  Visto l'art. 2, commi 203 e seguenti, della legge 23 dicembre 1996,
n. 662, recante disposizioni in materia di programmazione negoziata;
  Visto  il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, sulla riforma
dell'organizzazione  del  Governo,  ed  in  particolare l'art. 27 che
istituisce il Ministero delle attivita' produttive, nonche' l'art. 28
che ne stabilisce le attribuzioni;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 26 marzo 2001,
n.  175, recante il Regolamento di organizzazione del Ministero delle
attivita' produttive;
  Visto  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio dei Ministri 10
aprile 2001, recante adempimenti necessari per il completamento della
riforma  dell'organizzazione  del  Governo ed in particolare l'art. 2
sull'operativita'  delle  disposizioni  di  cui al citato art. 28 del
decreto legislativo n. 300/1999;
  Visto  il  decreto-legge  12 giugno  2001,  n. 217, convertito, con
modificazioni,  nella  legge 3 agosto 2001, n. 317, recante modifiche
al  decreto  legislativo  n.  300/1999,  nonche' alla legge 30 luglio
1988, n. 400, in materia di organizzazione del Governo;
  Vista  la  nota della Commissione europea in data 13 marzo 2000, n.
SG(2000)  D/102347, (G.U.C.E. n. C175/11 del 24 giugno 2000) che, con
riferimento  alla  Carta  degli  aiuti  a  finalita' regionale per il
periodo  2000-2006,  comunica  gli  esiti favorevoli dell'esame sulla
compatibilita'  rispetto  alla  parte  della  Carta  che  riguarda le
regioni  italiane ammissibili alla deroga prevista all'art. 87, 3, a)
del Trattato C.E.;
  Vista  la  nota della Commissione europea in data 2 agosto 2000, n.
SG(2000)   D/105754,   con   la  quale  la  Commissione  medesima  ha
autorizzato  la  proroga  del  regime  di aiuto della citata legge n.
488/1992,  per  il  periodo 2000-2006, nonche' l'applicabilita' dello
stesso   regime  nel  quadro  degli  strumenti  della  programmazione
negoziata;
  Visto   il  testo  unico  delle  direttive  per  la  concessione  e
l'erogazione  delle agevolazioni alle attivita' produttive nelle aree
depresse ai sensi dell'art. 1, comma 2 del decreto-legge n. 415/1992,
convertito, con modificazioni, dalla legge n. 488/1992, approvato con
decreto del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato
in data 3 luglio 2000 (Gazzetta Ufficiale n. 163/2000);
  Visto   il   Regolamento,   approvato   con  decreto  del  Ministro
dell'industria,  del  commercio  e  dell'artigianato 9 marzo 2000, n.
133, recante modificazioni ed integrazioni al decreto ministeriale 20
ottobre  1995,  n.  527,  gia'  modificato  ed  integrato con decreto
ministeriale n. 319 del 31 luglio 1997, concernente le modalita' e le
procedure  per  la  concessione  ed  erogazione delle agevolazioni in
favore delle attivita' produttive nelle aree depresse del Paese;
  Vista  la  circolare  esplicativa  n.  900315  del  14 luglio 2000,
concernente  le  sopra  indicate  modalita'  e procedure nel "settore
industriale"   nelle   aree   depresse   del   Paese,   e  successivi
aggiornamenti;
  Vista  la  propria delibera 25 febbraio 1994 (Gazzetta Ufficiale n.
92/1994),  riguardante la disciplina dei contratti di programma, e le
successive  modifiche  introdotte  dal  punto 4 della delibera del 21
marzo  1997  (Gazzetta Ufficiale n. 105/1997), e dal punto 2, lettera
B) della delibera n. 127 dell'11 novembre 1998 (Gazzetta Ufficiale n.
4/1999);
  Vista  la  propria  deliberazione  4  agosto  2000, n. 99 (Gazzetta
Ufficiale  n.  193/2001),  con  la quale e' stato approvato l'assetto
finale  del  contratto  di  programma  E.N.I.  e  la  risoluzione del
contratto di programma Stoppani ed e' stato disposto l'accantonamento
di (209 mld) 107.939 migliaia di euro per nuove iniziative produttive
da realizzarsi nell'area di Crotone;
  Vista  la  deliberazione del 4 dicembre 2001, n. 1049, con la quale
la  giunta della regione Calabria delibera il proprio cofinanziamento
dei  contratti  di  programma  relativi  alle  iniziative:  Consorzio
Mediterraneo   Legno,   Societa'   Biomasse   Italia  S.p.a.  e  Soc.
Eurosviluppo Industriale per un importo totale pari a 36.152 migliaia
di euro;
  Vista  la  nota  n.  900123  del  19 marzo  2002,  con  la quale il
Ministero  delle attivita' produttive ha sottoposto a questo comitato
la   proposta  di  contratto  di  programma  con  il  relativo  piano
progettuale  presentato  dalla societa' Biomasse Italia S.p.a. per la
realizzazione di investimenti inerenti la produzione di energetica da
biomasse da realizzarsi nella regione Calabria (comuni di Strongoli e
di  Crotone),  area  obiettivo  1,  rientrante  nella  deroga  di cui
all'art.  87.3.a. L'iniziativa, da realizzarsi nel periodo 2000-2003,
prevede investimenti industriali per un totale di 130.695 migliaia di
euro,  un  onere  a  carico  della  finanza pubblica pari a 49.063,41
migliaia  di  euro  e un'occupazione aggiuntiva di ottantasei addetti
diretti;
  Tenuto  conto  che, con verbale in data 25 ottobre 2001, sono state
definite  le modalita' di trasferimento delle attivita' in materia di
programmazione  negoziata dal Ministero dell'economia e delle finanze
al Ministero delle attivita' produttive;
  Considerato  che la regione Calabria, con deliberazione n. 1049 del
4  dicembre  2001 ha considerato le iniziative inserite nel contratto
di   programma   proposto  coerenti  con  gli  obiettivi  dell'Intesa
istituzionale  di  programma e del POR 2000-2006 della Calabria, e ne
ha  disposto  il cofinanziamento con fondi regionali fermi restando i
limiti  dei  massimali  di  intensita'  degli aiuti di Stato previsti
dalla vigente normativa comunitaria;
  Considerato  che  il  Ministero delle attivita' produttive propone,
per l'investimento aggiuntivo, il riconoscimento del contributo nella
misura  del  47,43%  della  misura  massima  concedibile  pari al 50%
E.S.N.;
  Considerato   che   l'iniziativa   si  sviluppa  nell'ambito  delle
iniziative intese alla produzione energetica ecocompatibile;
  Considerato  altresi'  che le modalita' previste per il reperimento
della  materia prima ed il trasferimento della medesima alle centrali
termoelettriche conferiscono al progetto un carattere di integrazione
in  grado  di  amplificarne  l'utilita'  sociale  ed  ambientale e di
estenderla  all'intero  territorio  della regione Calabria che vedra'
cosi'   valorizzata,  anche  in  termini  economici,  una  delle  sue
principali   risorse   costituite  dal  grande  patrimonio  di  manto
boschivo;
  Considerato  altresi'  che gli interventi previsti dal contratto di
programma proposto dalla societa' Biomasse Italia S.p.a comporteranno
positive   ricadute   sull'occupazione   e   sul   reddito  dell'area
interessata;
  Ritenuto  di  assicurare  la  copertura  degli oneri a carico dello
Stato,  che ammontano a 36.753,41 migliaia di euro a valere sui fondi
accantonati con la citata delibera 99/2000;
  Su proposta del Ministro delle attivita' produttive;
                              Delibera:
  1.  Il  Ministero  delle  attivita'  produttive  e'  autorizzato  a
stipulare,  entro  quattro  mesi  dalla  pubblicazione della presente
deliberazione  nella  Gazzetta  Ufficiale,  con  la societa' Biomasse
Italia S.p.a., il contratto di programma relativo ad investimenti per
la   realizzazione   nel   comune   di   Strongoli  di  una  centrale
termoelettrica  per  la produzione di energia elettrica attraverso la
combustione  di  biomassa  costituita  da  cippato  di legno e da due
centri  di  cippatura del legno nei comuni di Crotone e di Strongoli,
inerenti la produzione di energetica da biomasse da realizzarsi nella
regione  Calabria  (comuni di Strongoli e di Crotone), aree obiettivo
1,  rientranti nella deroga di cui all'art. 87.3.a) del Trattato C.E.
Il  contratto,  sottoscritto nei termini di seguito indicati e con le
necessarie  precisazioni  e prescrizioni attuative nel rispetto delle
limitazioni  imposte  dall'Unione  europea, verra' trasmesso in copia
alla segreteria di questo Comitato entro trenta giorni dalla stipula.
    1.1  Gli  investimenti  ammessi,  tutti di carattere industriale,
sono pari a 130.695 migliaia di euro.
    1.2 Le agevolazioni finanziarie, in conformita' a quanto previsto
dalle  decisioni  della  Commissione  europea citate in premessa sono
calcolate  nella misura del 47,43% del contributo massimo concedibile
(50%  di  E.S.N.),  nei  limiti  di  quanto  previsto dalla decisione
comunitaria citata in premessa per gli investimenti industriali.
    1.3  L'onere  massimo  a  carico  della  finanza  pubblica per la
concessione   delle   agevolazioni  finanziarie,  e'  determinato  in
49.063,41  migliaia  di euro. L'onere massimo a carico dello Stato e'
determinato  in  36.753,41  migliaia  di  euro.  La restante somma di
12.310 migliaia di euro sara' a carico della regione Calabria.
    1.4  Il  finanziamento  sara' erogato in 3 annualita' a decorrere
dal 2002 e sara' pari a 16.354,47 migliaia di euro per ciascuno anno.
    1.5  Eventuali  variazioni  dell'importo  degli  investimenti non
potranno  comportare  aumenti  degli  oneri  a  carico  della finanza
pubblica indicati nel precedente punto 1.3.
    1.6 Gli investimenti previsti dovranno essere realizzati entro il
31 dicembre 2003.
    1.7  Le  iniziative,  a  regime,  dovranno  realizzare  una nuova
occupazione  diretta  non  inferiore  a  ottantasei  addetti di nuova
assunzione.
    1.8   Il   Ministero  delle  attivita'  produttive  curera',  ove
necessari, i conseguenti adempimenti comunitari.
  2.  Per la realizzazione del contratto di programma di cui al punto
1.,  e'  approvato  il finanziamento di 36.753,41 migliaia di euro, a
valere sull'accantonamento di cui alla citata delibera n. 99/2000.
    Roma, 28 marzo 2002

                                     Il Presidente delegato: Tremonti

Registrata alla Corte dei conti il 15 ottobre 2002
Ufficio   di   controllo  atti  sui  Ministeri  economico-finanziari,
registro n. 6 Economia e finanze, foglio n. 170