DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 11 dicembre 2002 

Proroga  dello  stato  di  emergenza  per  fronteggiare l'eccezionale
afflusso di extracomunitari.
(GU n.297 del 19-12-2002)

              IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

  Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data
20  marzo  2002 concernente la dichiarazione dello stato di emergenza
per fronteggiare l'eccezionale afflusso di extracomunitari;
  Considerato  che  il  continuo massiccio afflusso di stranieri, che
giungono  irregolarmente  in  Italia,  determina  una  situazione  di
particolare   criticita'   che  deve  essere  affrontata  con  misure
straordinarie e provvedimenti urgenti;
  Considerato che le attivita' amministrative e operative, necessarie
al  contrasto  e  alla  gestione  del  fenomeno,  messe in atto dalle
amministrazioni competenti, si sono rilevate particolarmente incisive
e  che  conseguentemente  il  livello degli interventi deve mantenere
l'attuale efficacia;
  Considerato  che  il flusso di stranieri extracomunitari irregolari
che giungono in Italia continua ad essere particolarmente rilevante;
  Considerato che la citata dichiarazione dello stato di emergenza e'
stata  adottata  per  fronteggiare  situazioni  che per intensita' ed
estensione richiedono l'utilizzo di mezzi e poteri straordinari;
  Vista la nota del Ministro dell'interno del 4 dicembre 2002;
  Vista  la  deliberazione  del Consiglio dei Ministri adottata nella
riunione dell'11 dicembre 2002;

                              Decreta:

  Ai  sensi  e  per  gli effetti dell'art. 5, comma 1, della legge 24
febbraio  1992,  n.  225,  in  considerazione  di  quanto espresso in
premessa,  e'  prorogato  fino  al  31 dicembre  2003,  lo  stato  di
emergenza per fronteggiare l'eccezionale afflusso di extracomunitari.
  Il  presente  decreto  verra'  pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
    Roma, 11 dicembre 2002

                                            Il Presidente: Berlusconi